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MEMOWEB n. 15 del 24/01/2017

Commercio

Commercio su aree pubbliche: il parere della Conferenza Unificata

Proposto un doppio regime distinto per i comuni, con concessione, agli enti locali in ritardo, della possibilità di procedere all'approvazione e pubblicazione dei bandi per il rilascio delle concessioni che dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2018

Nella Conferenza Unificata del 19 gennaio, le Regioni hanno espresso il parere sul Decreto "Milleproroghe" (decreto legge 244/2016), soffermandosi tra l’altro sulla disciplina del commercio su aree pubbliche.

Si evidenzia, in merito, che l'art.6, comma 8 del "Milleproroghe" ha congelato la situazione attuale sino al 31 dicembre 2018, impedendo di fatto ai comuni di pubblicare i bandi pubblici per il rilascio delle concessioni come invece stabilito dall'Intesa.

Le regioni hanno presentato un emendamento volto a richiamare esplicitamente l'intesa della Conferenza Unificata del 5 luglio 2012, adottata in attuazione dell'art. 70, comma 5, del d.lgs. 59/2010 ( articolo abrogato L. 30 DICEMBRE 2018, N. 145)di recepimento della Direttiva Bolkestein in materia di commercio su aree pubbliche e a chiarire che viene concessa una proroga al 31 dicembre 2018 per il rilascio delle concessioni in quei comuni che alla data di entrata in vigore del decreto legge 244/16 non hanno provveduto all'approvazione dei relativi bandi.

Il testo dell'emendamento:

"Ferma restando l’Intesa del 5 luglio 2012 della Conferenza Unificata in materia di rilascio delle concessioni di commercio su aree pubbliche, al fine di rendere coerente l’applicazione della stessa su tutto il territorio nazionale, i Comuni che alla data di entrata in vigore del presente decreto non hanno provveduto all’approvazione dei bandi per il rilascio delle relative concessioni, devono adempiere al rilascio delle concessioni entro il 31 dicembre 2018. Nelle more degli adempimenti da parte dei Comuni sono comunque salvaguardati i diritti degli operatori uscenti".