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Quesiti

10 risultati di 572

L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.

Quesito del 22/12/2021

Motivazione in avviso di accertamento IMU

Quale motivazione occorre utilizzare nell’avviso di accertamento IMU a seguito accatastamento avvenuto dopo la notifica dell’invito a regolarizzare la situazione castale ai sensi della legge 311/2004?

Quesito del 20/12/2021

Imposta municipale propria

La quota di proprietà del 50% di un contribuente deceduto, per successione è stato ripartito tra la moglie e due figli. Con successivo atto pubblico, la moglie e uno dei due figli hanno venduto la loro quota all'altro figlio. Allo stato attuale uno dei due appartamenti oggetto dell'eredità è abitato dal figlio, l'altro dalla madre. Si può ancora considerare questo appartamento come abitazione del "coniuge superstite con diritto di abitazione" ed esentare pertanto il figlio dal pagamento dell'IMU?

Quesito del 16/12/2021

Accertamento a seguito notifica di invito alla regolarizzazione della situazione castale ai sensi della legge 311/2004

A seguito della notifica di richiesta regolarizzazione della situazione catastale ai sensi del comma 336 articolo unico della legge 311/2004 (legge finanziaria 2005) il contribuente ha provveduto all'accatastamento dell'ufficio che risultava iscritto al catasto terreni e per il quale non è mai stata versata imposta IMU. Possiamo procedere a notificare l’avviso di accertamento per i 5 anni precedenti (dal 2016) utilizzando la rendita assegnata dal novembre 2021?

Quesito del 14/12/2021

Canone unico e dimensioni mezzi pubblicitari

Nel territorio comunale sono installati dei cartelli pubblicitari luminosi di dimensioni accedenti le misure previste dal DPR 16/12/1992, n. 495, la cui autorizzazione in deroga è stata a suo tempo rilasciata in base alla seguente norma regolamentare: “Il Sindaco può concedere deroghe alle dimensioni dei mezzi pubblicitari all’interno dei centri abitati ed alle distanze minime di posizionamento dei cartelli stradali e dei mezzi pubblicitari lungo tutte le strade urbane di scorrimento, le strade urbane di quartiere e le strade locali allorché un contratto o convenzione preveda l’installazione, con spese ed oneri a totale carico di terzi, di un impianto pubblicitario di uso comune, cioè in uso al terzo ed in uso all’amministrazione comunale”.
A seguito dell’approvazione del nuovo regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale per l’esposizione pubblicitaria “canone unico”, nulla è stato previsto relativamente ad eventuali deroghe relative alle dimensioni dei pannelli luminosi eccedenti le normali misure regolamentari stabilite.
Al fine di poter procedere al rinnovo delle autorizzazioni per i pannelli luminosi esistenti, si chiede se nel vigente regolamento sul “canone unico” possa essere inserita la medesima formula derogatoria o altra analoga disposizione, oltre che stabilire quale sia il soggetto titolato al rilascio di eventuali deroghe avendo dei dubbi sulla competenza del Sindaco in materia.

Quesito del 07/12/2021

TOSAP - abusi edilizi

Considerato il seguente caso: Una contribuente nel 2016 ha ereditato un Hotel per il quale, il coniuge aveva presentato la richiesta di concessione per l’utilizzo ai fini commerciali della porzione di marciapiede sul quale è stato edificato un pergolato (in data 18 luglio 2000). La richiesta non risulta protocollata e acquisita agli atti dell’Ufficio Tecnico né risulta che sia stata rilasciata l’autorizzazione, pertanto l’occupazione è abusiva.
Nel 2017 è stata notificata un’ordinanza di demolizione e riduzione in pristino emesso a carico del richiedente con conseguente ingiunzione notificata nei confronti della moglie.
Si chiede: visto l’importo annuo da pagare pari a € 32.412,00 (€ 1,48 x 60 mq x 365 giorni, nel caso di occupazioni abusive, ai sensi del Regolamento comunale Tosap, la tariffa da applicare è la tariffa dovuta per le occupazioni temporanee di carattere ordinario, aumentata del 20%), è possibile comunque applicare la tariffa prevista per occupazioni permanenti in luogo della tariffa per occupazione temporanea, considerato che si tratta di un’occupazione che si è protratta per un periodo di tempo di oltre 20 anni?

Quesito del 06/12/2021

Occupazione di suolo pubblico

Pubblico esercizio - bar titolare di autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico con pedana dal 2017 al 2020 continua a mantenere l'occupazione anche nel 2021. Al controllo il legale del titolare sostiene che sia di diritto prorogata ope legis fino al 31/12/2021, senza necessità di istanze di alcun genere in virtù della normativa anticovid. E' coretto?

Quesito del 06/12/2021

Esenzione canone occupazione di suolo pubblico

Tra i beneficiari dell'esenzione dal pagamento del canone di occupazione di suolo pubblico previsto fino al 31/12 ci sono anche (o possono esserlo) i titolari di occupazione di suolo pubblico permanente e nello specifico un chiosco bar ed un chiosco edicola?

Quesito del 01/12/2021

Notifica avviso accertamento imu

A seguito del pensionamento del Messo Comunale, l’Amministrazione non ne ha ancora nominato uno. La polizia municipale può notificare gli avvisi di accertamento tributi locali anche senza formale nomina?

Quesito del 23/11/2021

Richiesta tariffazione tari locazione turistiche brevi

Si richiede un parere circa le locazioni turistiche brevi esercitate da soggetti non titolari di P.I.
Il regolamento comunale dell'Ente scrivente prevede alle utenze non domestiche all'art. 16:
1. Le utenze non domestiche sono suddivise nelle categorie di attività indicate nell'allegato B e ai fini dell’applicazione della tariffa i locali e/o le aree relative alle utenze non domestiche sono classificati secondo le categorie definite dal DPR 158/99 sulla base dell’attività risultante dal certificato di iscrizione alla CCIAA, dall’atto di autorizzazione o di inizio attività.
2. Le attività non comprese in una specifica categoria sono associate alla categoria di attività che presenta maggiore analogia sotto il profilo della destinazione d'uso e della connessa potenzialità quantitativa e qualitativa a produrre rifiuti.
3. Nelle unità immobiliari adibite a civile abitazione in cui sia svolta anche un'attività economica o professionale alla superficie a tal fine utilizzata è applicata la tariffa prevista per la specifica attività esercitata.

Esaminato il regolamento comunale si ritiene corretto che le attività non svolte da soggetti titolari di P.I., siano da inserire nella categoria delle casa vacanze per la superfice dell'abitazione destinata a ciò ed il carattere di non professionalità o essere registrate come "locazioni brevi" non comporti differenziazioni.

Quesito del 22/11/2021

IMU ed Area edificabile di proprietà di coltivatore diretto

Moglie e marito sono proprietari in quota del 50% di un terreno che, in base allo strumento urbanistico, ha una capacità edificatoria di tipo residenziale.
La moglie è coltivatrice diretta, iscritta nei registri della previdenza agricola ed utilizza quel terreno per la propria attività.
Entrambi i coniugi hanno versato l’imposta IMU sul terreno come area edificabile richiedendone ora il rimborso per le annualità 2016-2020.
Si chiede se si può riconoscere anche al marito, pur non essendo coltivatore diretto, il rimborso richiesto.