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Quesiti

10 risultati di 594

L’intreccio di varie tipologie di prodotti - informativi, normativi, organizzativi - arricchisce l’offerta della modulistica in banca dati per un ufficio tributi capace di argomentare le proprie scelte in materia impositiva.

Quesito del 20/09/2021

Ristoro imu art 6 sexies dl. 41/2021

In relazione al ristoro in oggetto che prevede l'esonero del pagamento prima rata imu 2021 per gli immobili posseduti dai titolari di partita iva in cui esercitano la relativa attività, considerato che le somme ci sono state accreditate dal Ministero, si chiede ai fini contabili se è corretto ridurre lo stanziamento dell'imu con conseguente incremento al titolo 2° trasferimenti correnti dell'importo ricevuto.

Quesito del 16/09/2021

Contenuto obbligatorio avvisi accertamento tributi

L'avviso di accertamento dei tributi comunali deve essere obbligatoriamente protocollato, oppure il n. e data protocollo non sono uno degli elementi indispensabili che devono essere contenuti nell'avviso accertamento (pertanto in caso di ricorso non comporta vizio formale dell'atto)?

Quesito del 23/08/2021

Esenzione IMU per attività sospesa (Covid-19)

Al titolare di ”Autorizzazione amministrativa per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande” viene concessa la sospensione dell’attività dal mese di maggio 2020 al mese di maggio 2022. Lo stesso risulta proprietario di un fabbricato di categoria C1 nel quale esercitava la propria attività. Il proprietario può beneficiare dell’esenzione IMU facendo riferimento alle normative emanate in seguito all’emergenza sanitaria?

Quesito del 04/08/2021

Contratto di comodato d'uso gratuito ai fini IMU

Un contribuente ha stipulato un contratto di comodato d'uso gratuito ai fini IMU, con il proprio figlio. Premetto che ricorrono tutte le condizioni per poter accedere all'agevolazione con l'applicazione della riduzione IMU. Vorrei solo un chiarimento sulla data di validità del contratto. E' sottoscritto in data 01.01.2021 ma registrato presso l'Agenzia delle Entrate solo in data 21.07.2021. Preciso che oltre alla tassa di registrazione è stata pagata la sanzione pecuniaria imposta registro ( codice 671T € 31.00).
Premesso tutto quanto si può riconoscere la riduzione a far data dal 01.01.2021 o no?

Quesito del 02/08/2021

Concessione contributi TARI 2021 alle attività per COVID-19

Questo Ente ha già approvato nel mese di aprile il PEF e le tariffe TARI 2021. Inoltre ha già approvato il ruolo 2021 già posto in riscossione tramite l'Agenzia Entrate Riscossione con scadenza 1^ rata agosto e ultima rata a novembre 2021. Inoltre in data 29/6/2021 ha inserito nel regolamento TARI il seguente articolo ed unico in tutto il regolamento PER AGEVOLAZIONI - RIDUZIONI -ESENZIONI: "Il Consiglio Comunale può deliberare ulteriori riduzioni, esenzioni ed agevolazioni per le utenze domestiche e/o utenze non domestiche, in recepimento di specifiche disposizioni normative o per finalità sociali, equitative, di sostegno allo sviluppo del territorio o per altre ragioni di rilevante interesse pubblico. Tali riduzioni, esenzioni ed agevolazioni non comporteranno aggravio delle tariffe utenze in quanto rimarranno a carico del bilancio comunale o a carico di eventuali specifici trasferimenti pubblici previa verifica delle disponibilità finanziarie." Si chiede, su quanto premesso, se il comune può deliberare dopo il 31/7/2021 la concessione di contributi TARI 2021 per COVID-19 alle utenze NON domestiche che hanno subito la crisi emergenziale mediante utilizzo del cosiddetto fondone 2020 non utilizzato per la quota ivi inclusa destinabile per agevolazioni TARI e iscritta in avanzo di amministrazione. Quindi si vuole concedere il contributo al di fuori delle tariffe TARI già approvate che non andrebbero ritoccate. Tale concessione di contributo ha natura regolamentare?... e quindi doveva essere deliberata entro il 31 luglio 2021? Oppure si può andare in Consiglio anche dopo il 31-7-2021 deliberando l'utilizzo del suddetto fondo statale e stabilendone le modalità ed i criteri di assegnazione. Inoltre è necessario il parere del Revisore sulla delibera del Consiglio per la concessione del contributo TARI? Bisognava invece considerare le agevolazioni all'interno della bollettazione TARI?

Quesito del 28/07/2021

Tassa rifiuti e riscossione tramite F24 o PagoPA

In base al DM Ministero Economia Finanze 01/07/2020 sembra di intendere che per l'anno 2021 la Tassa rifiuti-tributo possa essere riscossa con F24 oppure con sistemi di pagamento PagoPA, secondo le specifiche definite. La riscossione della Tari tributo direttamente da parte del Comune può ancora avvenire tramite F24 secondo i codici tributo determinati dall'Agenzia delle Entrate con Risoluzione 5/E del 18/01/2021?

Quesito del 28/07/2021

Esenzione IMU Enti non commerciali

Il Comune può emettere un avviso di accertamento per omesso versamento derivante da infedele dichiarazione IMU, per l’anno di imposta 2017, considerato che il contribuente ha presentato la dichiarazione IMU ENC 2018, e che dal quadro “D”, risulta un credito d’imposta IMU e Tasi, per il quale ha presentato istanza di rimborso?
Considerato che il contribuente non ha fornito adeguata prova dell'esistenza del requisito oggettivo richiesto dall’art. 7, co. 1, lett. i) del D. Lgs. n. 504/92, come possiamo dimostrare che il contribuente svolge attività commerciale negli immobili oggetto di accertamento oppure che gli stessi non sono di fatto utilizzati?

Quesito del 19/07/2021

Rimborso IMU

Un contribuente, imprenditore, nel 2016 ha donato un immobile al nipote il quale nel corso degli anni ha sempre versato l’IMU. La banca, creditrice del donante, ha impugnato l’atto di donazione con azione revocatoria ordinaria ex art. 2901 C.C. in quanto riteneva che la donazione fosse stata fatta per salvaguardare le proprietà del donante da un ipotetico sequestro immobiliare con vendita all’asta dell’immobile. A distanza di anni il Tribunale ha accolto l’istanza presentata dal creditore (banca) ed ha dichiarato la donazione inefficace nei confronti della parte attrice ex art. 2901 CC.

Ora, in forza di questa sentenza, il nipote beneficiario della donazione, essendo stato privato della proprietà del bene ha presentato richiesta di rimborso per tutti gli anni per i quali ha posseduto l’immobile e versato l’IMU. Facendo delle ricerche ho trovato alcuni pareri, che richiamando alcune sentenze della Corte di Cassazione, negherebbero il diritto al rimborso in quanto l’accoglimento dell’azione revocatoria determinerebbe soltanto una inefficacia relativa, nei soli confronti della massa fallimentare, dell’atto impugnato, il quale rimane valido ed efficace tra le parti originarie e rispetto a terzi. Poichè l’acquisto effettuato non viene meno a seguito della dichiarazione di revoca dell’atto, l’acquirente, quale effettivo proprietario del bene, deve sopportare, senza poterle insinuare nel fallimento a titolo di crediti verso la massa, le spese notarili e quelle riguardanti il pagamento delle imposte di acquisto e di quelle (come ICI/IMU) che hanno come presupposto la proprietà del bene medesimo. L’imposta, quindi, graverebbe sull’acquirente colpito dalla revocatoria e rimarrebbe comunque a suo carico, non potendo essere in alcun modo addebitata alla procedura, nemmeno in valuta concorsuale.

Premesso ciò, la domanda di rimborso è da accogliere o da rigettare?

Quesito del 16/07/2021

Notifica sentenza CTP

Un Comune, in data 12/04/2019, ha notificato l'avviso di accertamento per l'IMU dell'anno 2014 ad un contribuente. Il contribuente ha proposto ricorso avverso l'avviso di accertamento alla Commissione Tributaria Provinciale. La stessa, in data 14/05/2021, ha depositato la sentenza respingendo il suddetto ricorso e condannando il ricorrente alla refusione delle spese di lite a favore del Comune per la somma di € 1.000,00.

Il Comune ad oggi non ha proceduto alla notifica della sentenza alla controparte ma ha solo accertato, attraverso la consultazione del Portale del Processo Tributario Telematico (PTT), che il contribuente abbia ricevuto, da parte della CTP, la comunicazione del dispositivo della sentenza. La comunicazione del dispositivo ha dato esito positivo presso il domicilio eletto dal contribuente.

Ciò premesso, data la complessità della materia nonché l'articolazione delle normative in vigore, si chiedono delucidazioni in merito ai seguenti quesiti:
il Comune:

1. è obbligato a procedere con la notifica;

2. la tempistica con la quale procedere;

3. entro quali termini procedere con l'eventuale iscrizione a ruolo della somma accertata nel caso in cui il contribuente non procedesse ad appellare la sentenza della CTP e non procedesse a pagare l'accertamento;

4. entro quali termini procedere con l'iscrizione a ruolo della somma di € 1.000, 00 liquidata dalla Commissione a carico del ricorrente;

5. le modalità con le quali effettuare la notifica della sentenza, tramite ufficiale giudiziario? tramite il servizio postale con atto giudiziario (raccomandata verde) oppure anche con raccomandata A/R (raccomandata bianca)?

Quesito del 08/07/2021

Aliquota IMU per enti in dissesto

Per gli enti che sono in dissesto e è prevista la possibilità di "superare" l'aliquota massima IMU prevista per legge, quindi oltre il 10,6%, con la maggiorazione tasi, se istituita?