Quesito del 23 dicembre 2025
Il Segretario comunale è soggetto agli obblighi di sorveglianza sanitaria previsti dalla normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro? In caso affermativo, il Comune capofila deve sottoporlo alle visite mediche periodiche?
Quesito del 23 dicembre 2025
I dipendenti sono in possesso di due schede di valutazione individuale (anni 2023 e 2024). In sede di CCDI, ai sensi del CCNL Funzioni Locali 2019/2021, è stata prevista la riduzione a due anni del periodo di permanenza nella categoria necessario ai fini della progressione. Fermo restando il requisito di accesso (essendo stato maturato, al 31.12.2024, il diritto alla partecipazione), si chiede di chiarire se la media delle valutazioni della performance — che il CCDI prevede debba essere determinata sulla base delle “ultime tre valutazioni disponibili” — debba essere calcolata dividendo per due (in presenza di sole due valutazioni effettivamente disponibili) oppure se debba ritenersi inderogabile la divisione per tre, anche laddove la valutazione per l’anno 2022 non sia concretamente configurabile, in quanto l’interessato risulta in servizio per soli tre giorni. Inoltre, l’eventuale divisione per tre determinerebbe un effetto distorsivo e potenzialmente discriminatorio, poiché comporterebbe un trattamento deteriore per chi dispone di sole due valutazioni, rispetto a chi — pur avendo valutazioni anche significativamente più basse — può contare su tre annualità valutate, con conseguente alterazione della comparabilità tra i candidati.
Quesito del 23 dicembre 2025
Si prospettano le seguenti fattispecie: 1) Cittadino britannico iscritto in anagrafe nel 2019 che presenta la richiesta di rilascio dell’attestazione permanente. È corretto procedere al rilascio sulla base della Circolare n. 2/2021? 2) La moglie del predetto è iscritta in anagrafe nel 2020, con cittadinanza statunitense. Richiede anch’essa il rilascio dell’attestazione permanente in qualità di coniuge. Tuttavia non si ritiene applicabile automaticamente la medesima disciplina: lui rientrerebbe nel perimetro indicato dalla circolare, mentre lei dovrebbe seguire la procedura prevista per i cittadini extra UE, pur essendo coniuge di cittadino britannico iscritto prima del 2019. È corretta tale impostazione?
Quesito del 23 dicembre 2025
Si chiede se l'Ente può procedere con la proroga di un contratto di lavoro autonomo con l'esperto tecnico PNRR già stipulato per la durata di tre anni ed in scadenza a febbraio 2026, ovvero se può essere superata, mediante la proroga, la durata del contratto originariamente stipulata per tre anni. Si chiede altresì se sussiste una norma di legge che impone una tale limitazione temporale.
Quesito del 23 dicembre 2025
Premesso che, con riferimento all’intero immobile — la cui superficie risulta compatibile con una media struttura di vendita — è stato presentato un endoprocedimento di prevenzione incendi, peraltro intestato alla proprietà dell’immobile medesimo, si chiede se siano ammissibili due SCIA distinte, ciascuna priva della relativa SCIA antincendio, finalizzate all’apertura di due negozi di vicinato da parte di soggetti diversi rispetto alla proprietà.
Quesito del 22 dicembre 2025
Un cittadino italiano, residente nel nostro Comune, ci informa che a fine mese nascerà suo figlio in Svizzera, poiché la madre è residente in Svizzera. La madre del bambino è di nazionalità statunitense. È volontà dei neo-genitori che il minore acquisisca la cittadinanza italiana e che, successivamente, venga iscritto all’AIRE del nostro Comune. Come devono procedere operativamente? Devono presentare istanza presso il Consolato italiano competente in Svizzera? Ai fini dell’acquisizione della cittadinanza italiana, è necessario rendere una specifica dichiarazione al momento della formazione dell’atto di nascita in Svizzera?
Quesito del 22 dicembre 2025
Un cittadino è residente nel nostro Comune e vi dimora abitualmente per circa sei mesi l’anno; per i restanti sei mesi soggiorna in un’abitazione situata nel Comune limitrofo. In tali condizioni, sussistono comunque i requisiti per mantenere la residenza nel nostro Comune?
Quesito del 22 dicembre 2025
Sono stati inviati avvisi di pagamento relativi alla TARI per l'annualità 2020, nell'anno 2021 con scadenza 15/02/2021, 15/03/2021, 15/04/2021. Si chiede se la prescrizione si interrompe a partire dalla prima rata, quindi entro il 15/02/2025, notificando il sollecito entro tale data, oppure al 31/12/2025?
Quesito del 22 dicembre 2025
Una coppia risiede nella medesima abitazione da oltre due anni, dichiarando di non intrattenere rapporti affettivi, ed è registrata in anagrafe con due stati di famiglia distinti. Successivamente la coppia ha avuto una figlia, riconosciuta da entrambi i genitori. In tale situazione, la costituzione di un unico nucleo familiare può essere disposta d’ufficio dall’Ufficio Anagrafe oppure è necessario convocare gli interessati affinché presentino apposita richiesta?
Quesito del 22 dicembre 2025
E' possibile aprire all'interno di uno stesso immobile (che urbanisticamente non può essere frazionato) due distinti esercizi di vicinato la cui superficie di vendita totale supera i limiti previsti dalla normativa regionale e ricade nella fattispecie di una media struttura di vendita ?
Quesito del 22 dicembre 2025
Un funzionario dell'Ente ha svolto dal 2021, con incarico in regime di “scavalco di eccedenza” ex art. 1, comma 557, L. 311/2004 (più volte prorogato), le funzioni di Direttore del Parco Nazionale XY. Lo stesso cesserà dal servizio per pensionamento il 01/04/2026, per maturazione dei requisiti contributivi. Considerate le difficoltà nel reperire una figura sostitutiva e la professionalità dell’interessato, il Commissario dell’Ente Parco intende valutare una collaborazione anche dopo la cessazione, escludendo la prosecuzione della titolarità della Direzione del Parco. Si prospettano due opzioni: 1) incarico di staff e supporto all’Organo commissariale (tipo “capo di gabinetto”), per la durata del mandato commissariale; 2) incarico di supporto e formazione a favore del nuovo Direttore del Museo, per circa un anno. Si chiede di valutare la percorribilità delle due ipotesi.
Quesito del 22 dicembre 2025
Si chiede se la trascrizione dell'atto di nascita di uno straniero maggiorenne adottato debba essere effettuata ai sensi dell'art. 19 del dpr 396/2000
Quesito del 22 dicembre 2025
Si sottopone il caso di un minore, nato nel 2024 e riconosciuto cittadino iure sanguinis. La pratica/posizione consolare risulta protocollata in data 04/04/2025; la richiesta di trascrizione dell’atto (con allegata comunicazione/consenso “cons.01”) è stata ricevuta da questo Ente in data 16/05/2025. Si chiede se sia possibile procedere alla trascrizione senza ulteriori controlli, alla luce della Legge 23 maggio 2025, n. 74.
Quesito del 22 dicembre 2025
In un Comune colpito da evento sismico, i cittadini che sono stati costretti ad abbandonare la propria abitazione in forza di ordinanze di sgombero non sono tenuti a richiedere la cancellazione anagrafica, poiché, una volta venuta meno l’impossibilità oggettiva di rientrare, faranno ritorno nella medesima abitazione, che resta il centro dei loro interessi. In questo contesto, si pone il seguente quesito: un bambino nato dopo l’evento sismico e, quindi, successivamente all’ordinanza di sgombero, può (o deve) essere iscritto all’indirizzo di residenza della madre, anche se tale indirizzo corrisponde a un immobile attualmente oggetto di sgombero? In alternativa, quale soluzione anagrafica può essere adottata?
Quesito del 19 dicembre 2025
L'Assistente Sociale dipendente a tempo indeterminato del Comune ha chiesto il rimborso delle quote di iscrizione annuali all'albo professionale dell'ordine degli Assistenti sociali, anni 2015-2025. La sua richiesta è legittima?
Quesito del 19 dicembre 2025
Un privato (persona fisica), proprietario di un’abitazione e delle relative pertinenze, concede l’immobile in comodato d’uso gratuito alla Croce Rossa Italiana, con contratto regolarmente registrato. Il Regolamento comunale IMU richiama l’esenzione di cui all’art. 7, comma 1, lett. i), D.Lgs. 504/1992. Si chiede se l’esenzione possa essere riconosciuta anche quando il soggetto passivo IMU è una persona fisica, mentre l’utilizzatore dell’immobile (comodatario) è un ente non commerciale.
Quesito del 19 dicembre 2025
Una persona aveva in affidamento le ceneri del marito presso un altro Comune (Roma, dove la stessa era residente). L’affidataria è ora deceduta ed è stata cremata. Il figlio, residente in questo Comune (Regione Lazio), ha acquistato un ossario nel nostro cimitero e intende tumulare nello stesso entrambe le urne cinerarie dei genitori. Si chiede di conoscere quale documentazione debba essere prodotta e quale iter amministrativo debba essere seguito.
Quesito del 19 dicembre 2025
Si chiedono chiarimenti in merito alla distinzione tra commercio in sede fissa permanente, temporaneo e stagionale. In particolare, si chiede di indicare quali siano gli elementi che consentono di distinguere l’attività temporanea da quella stagionale. Inoltre, si domanda se sia previsto un limite massimo, in termini di giorni o periodo, per l’apertura dell’esercizio.
Quesito del 19 dicembre 2025
A seguito dell’acquisizione della cittadinanza italiana, in occasione del rilascio della nuova Carta di Identità Elettronica con le generalità aggiornate, alcuni cittadini chiedono chiarimenti su dove debbano riconsegnare il permesso di soggiorno ormai non più necessario. In particolare, viene richiesto a quale ufficio o amministrazione il permesso di soggiorno debba essere materialmente restituito e se sia possibile consegnarlo anche presso il Comune. Qualora tale consegna al Comune fosse ammessa, si richiedono inoltre indicazioni operative sull’iter che l’impiegato comunale deve seguire dopo la ricezione del permesso (ad esempio: registrazione della consegna, modalità di conservazione temporanea e successiva trasmissione all’ufficio competente).
Quesito del 19 dicembre 2025
Due fratelli hanno presentato istanza per il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis. L’ufficio competente ha ritenuto sufficiente acquisire una sola volta la documentazione che comprova la discendenza fino alla madre (che trasmette la cittadinanza), oltre agli atti di nascita dei singoli richiedenti. Poiché la documentazione relativa alla linea di discendenza è già stata acquisita nell’ambito dell’istanza presentata da uno dei fratelli, è corretto che l’ufficio non la richieda nuovamente anche all’altro, limitandosi ad acquisire la documentazione personale mancante?
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