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Demografici

Separazioni e divorzi consensuali

Quesiti

10 risultati di 82

Quesito del 19/12/2023

Divorzio all'estero di un cittadino italiano

Un cittadino italiano residente nel Comune si è presentato allo sportello chiedendo di registrare il divorzio che ha fatto in Perù. Ha portato due atti: Il primo è divorzio fatto in Comune in Perù con traduzione in italiano e apposizione di etichetta di Apostille. Il secondo atto è sempre il medesimo divorzio celebrato davanti al notaio del Perù, con traduzione in italiano ed etichetta Apostille. Non c'è da nessuna parte timbro della nostra Ambasciata in Perù. Il matrimonio era stato celebrato in Perù. Per poterlo accettare, devo richiedere allo stesso di presentare formale richiesta di trascrizione atto e poi lo devo mandare in Tribunale per fare apporre la legalizzazione delle firme dei traduttori? Io accetterei l'atto di divorzio fatto davanti USC dello Stato estero. Serve altro?

Quesito del 12/12/2023

Modifica condizioni di divorzio

Due cittadini hanno presentato richiesta congiunta di modifica delle condizioni di divorzio davanti all'ufficiale dello stato civile con l'intenzione di revocare l'assegno periodico di mantenimento che il Tribunale aveva imposto al marito nei confronti della moglie.
La formula da utilizzare all'interno dell'atto per formalizzare l'intenzione alla revoca quale potrebbe essere? (È la prima volta che faremo una modifica relativi agli accordi) esempio: I CONIUGI DICHIARANO DI VOLER REVOCARE L'ASSEGNO PERIODICO DI MANTENIMENTO PREVISTO IN SEDE DI DIVORZIO. Potrebbe essere corretto o è necessario essere più specifici?

Quesito del 23/11/2023

Sentenza divorzio

Ho ricevuto dal tribunale una sentenza di cessazione effetti civili matrimonio. Nel PQM viene testualmente riportato "il tribunale, dato atto che con sentenza parziale del 13/4/23 è stata dichiarata le cess. eff. civili del matrimonio, così definitivamente provvede:" e segue elencando gli obblighi di mantenimento del padre. Ma non dispone/ordina nulla nei confronti dell'usc.
Provvedo comunque ad annotare la 175 sull'atto matrimonio?

Quesito del 22/11/2023

Richiesta rettifica dati tramite ANPR- SOGEI

Ho ricevuto tramite ANPR - SOGEI, da parte di un cittadino, la richiesta di rettifica stato civile da coniugato a divorziato.
Ha prodotto in allegato la sentenza di cessazione degli effetti di stato civile del matrimonio.
Inoltre io ho richiesto al Comune dove è stato celebrato il matrimonio la copia integrale dalla quale risulta annotata la cessazione degli effetti civili del matrimonio.
Posso procedere alla rettifica oppure ho bisogno di altra documentazione per la rettifica dello stato civile?

Quesito del 07/11/2023

Matrimonio

A seguito di separazione e divorzio fatta davanti all'USC del comune, la donna chiede di poter contrarre nuovamente matrimonio.
Devo conteggiare i 300 gg dopo la data dell'accordo di scioglimento del matrimonio o tale regola non va applicata in quanto il divorzio è preceduto dalla separazione?

Quesito del 24/10/2023

Annotazione di separazione consensuale

Abbiamo ricevuto dal Tribunale l'omologa per una separazione consensuale.
Dovendo procedere con l'annotazione sull'atto di matrimonio, vorremmo avere alcuni chiarimenti su due punti: 1. avendo scelto il regime della comunione dei beni, occorre apporre l'annotazione per lo scioglimento del vincolo patrimoniale e con quale decorrenza, considerato che, il decreto riporta la seguente dicitura finale "così deciso nella camera di consiglio svolta in forma telematica il 29.06.2023" ed eventualmente, quale potrebbe essere la relativa annotazione da utilizzare?;
Il secondo dubbio riguarda l'inserimento della data dell'annotazione di separazione. Dovrà essere indicata la data con cui viene disposta la separazione consensuale (29.06.2023) oppure la data del decreto di omologazione (30.06.2023) o quella in cui è passata in giudicato (25/07/2023)?

Quesito del 21/09/2023

Trascrizione sentenza di divorzio estera

Si ha un dubbio sulla conformità di una sentenza di divorzio estera (Marocco) che ci è stata presentata per la trascrizione da cittadina italiana residente nel nostro Comune con cittadino marocchino (matrimonio celebrato all'estero e trascritto nei nostri registri, divorzio all'estero).
Il dubbio è sul "passaggio in giudicato " della sentenza: non ci sono dichiarazioni aggiuntive e sulla sentenza leggo ""il divorzio per discordia viene dichiarato in modo irrevocabile e definitivo ai sensi degli art. 122 e 128 del codice della famiglia".........."il divorzio va dichiarato irrevocabile"....... "pronuncia un primo divorzio irrevocabile per discordia"
La sentenza soddisfa il requisito di passaggio in giudicato, o è necessario chiedere integrazioni a proposito?

Quesito del 12/09/2023

Divorzio con atto notarile

Si può procedere alla trascrizione dell'atto notarile di divorzio brasiliano ricevuto da parte dall'interessato? Bisogna richiedere la sentenza straniera o l'atto è già sentenza?
Successivamente, come eseguire l'annotazione? Si scrive: "con atto notarile del ..." oppure "con sentenza del ..."?

Quesito del 04/09/2023

Divorzio davanti USC

Se sull'atto di matrimonio è presente l'annotazione di separazione giudiziale, i coniugi posso rivolgersi all'ufficiale di stato civile per procedere col divorzio consensuale e dopo quanto tempo dalla separazione, 6 o 12 mesi?
Se in una sentenza di divorzio la data di pubblicazione e quella del passato in giudicato sono diverse, annoto comunque la data di pubblicazione?

Quesito del 28/07/2023

Sentenza di divorzio cittadina deceduta

Qualche giorno fa è deceduta una nostra cittadina coniugata nel nostro Comune con cittadino straniero residente all'estero. Oggi si presenta allo sportello la figlia della defunta, riferendo che i genitori erano divorziati con sentenza di divorzio passata in giudicato nel giugno 1994, emessa da un Tribunale all'estero. Tale sentenza, non è mai stata trascritta nei nostri registri in quanto non ci è stata mai trasmessa e gli interessati non ne hanno mai fatto richiesta di trascrizione. Pertanto, la defunta risulta essere ancora coniugata.
Gli eredi, dovendo procedere con i vari adempimenti relativi alla successione, chiedono di registrare la sentenza di divorzio tradotta e legalizzata, ora per allora, al fine di evitare che l'altro coniuge entri a far parte dell'asse ereditario.
La soluzione potrebbe essere quella della rinuncia all'eredità da parte del coniuge dinnanzi al giudice? Allo stato attuale, nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da presentare presso la banca, la figlia dovrà fare menzione anche del coniuge, in qualità di erede legittimo che nel frattempo ha contratto un nuovo matrimonio all'estero, dalla quale, presumibilmente, sono nati altri figli. Si chiede un parere in merito