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Demografici

Acquisto della cittadinanza italiana

Quesiti

10 risultati di 118

Quesito del 18/03/2024

Iure sanguinis. Riconoscimento tardivo del richiedente

In data 31-05-1988, il Signor X nasce in Argentina, riconosciuto dalla sola madre che ne dichiara la nascita e trasmette il cognome.
In data 22-12-1994 il Signor X viene riconosciuto dal padre (che gli trasmetterebbe la cittadinanza italiana) ed assume il cognome del padre che lo ha riconosciuto.
Si chiede se, nonostante il riconoscimento tardivo, il padre trasmette per “iure sanguinis” la cittadinanza al figlio X.

Quesito del 08/03/2024

Richiesta certificato storico per cittadinanza

Per dare inizio al procedimento di riconoscimento della cittadinanza italiana, un cittadino argentino richiede un certificato di nascita del 1877 di una donna che è stata residente, della quale afferma di esserne il discendente. Da un’attenta lettura dell’atto di nascita, si evince che la donna in questione è nata morta, anche se questa informazione non è presente nei registri degli atti di morte dello stesso anno. Pertanto si chiede come devono essere redatti gli atti di nascita quando si concretizza una tale evenienza. In più, è impossibile che il cittadino argentino sia un suo discendente, quindi, visto lo scopo della sua richiesta sarebbe opportuno dargli delle indicazioni in merito? Infine, cosa fare quando dall’atto di nascita, di cui sopra, non è possibile leggere il nome del padre, perché secondo le consuetudini del tempo è stato scritto a mano?

Quesito del 22/02/2024

Trascrizione atto di nascita

A seguito del giuramento e trascrizione del decreto emesso dal Presidente della Repubblica di concessione della cittadinanza italiana ai sensi dell'art. 9 della L. 91/1992, lo scrivente ufficio deve procedere con la trascrizione dell'atto di nascita dell'interessata (trattasi di certificato di nascita ucraino). Nel suddetto certificato è indicato solo il cognome da nubile e naturalmente non vi sono indicate le annotazioni di matrimonio (con contestuale variazione di cognome da sposata) né l'annotazione di divorzio. Su ANPR la cittadina è registrata con il cognome da sposata e risulta essere divorziata, di conseguenza, i documenti nonché il decreto riportano il cognome da sposata. Per la trascrizione dell'atto di nascita, verrà indicato il cognome da nubile ma sarebbe opportuno acquisire ulteriore documentazione che comprovi il mantenimento del cognome da sposata a seguito del divorzio e darne atto nello stesso atto di nascita con opportuna annotazione? Oppure, posso procedere con la trascrizione del certificato di nascita così come trasmesso dalla Prefettura e i successivi documenti continueranno a riportare il cognome da sposata?

Quesito del 12/02/2024

Trascrizione atti cittadini italiani iure sanguinis

Avendo quest'Ufficio ricevuto in questi giorni, da uno studio legale di Roma, la richiesta di trascrizione di un'ordinanza del Tribunale di Roma che riconosce la cittadinanza italiana iure sanguinis a cittadini uruguaiani, discendenti di un signore nato nel nostro Comune nel 1841, rilevo dall'esame della documentazione inviata quanto segue:
nell'Ordinanza due dei beneficiari sono riportati con il doppio cognome materno e paterno.
Poi vedendo i singoli atti originali di nascita e di matrimonio, con le relative traduzioni che mi sono stati inviati per la trascrizione, rilevo che negli atti compare solo un cognome, cioè solo quello paterno e questo cognome è l'unico cognome riportato sia nell'atto di nascita, che in quello di matrimonio ed anche in quello di nascita dei figli.
Io ho pensato, che l'ordinanza vada trascritta così come pervenuta e i beneficiari vanno riportati con il doppio cognome, mentre i singoli atti devo trascriverli con il solo cognome paterno in essi riportato, perché parto dal presupposto che il giudice ha verificato il solo possesso della cittadinanza italiana e che il suo provvedimento non può essere utilizzato per cambiare i cognomi ai beneficiari suddetti. Ritengo che successivamente alla trascrizione, devono essere direttamente gli interessati, se lo riterranno opportuno presentare istanza di cambiamento del cognome al Prefetto competente.

Quesito del 30/01/2024

Trascrizione atto di nascita straniero

Un cittadino del Togo, deve prendere la cittadinanza italiana. Mi ha portato il suo atto di nascita originale tradotto e legalizzato, ma è presente solo l'anno di nascita, manca il giorno e il mese. Lui afferma che nel suo paese si indicava solo l'anno e che a seguito di una legge del suo paese in automatico veniva dato a tutti la data 31.12. Vi risulta ci sia qualche legge in merito o devo mandare l'interessato al consolato a farsi fare un'attestazione di individualità?

Quesito del 26/01/2024

Trascrizione atto matrimonio con persona stesso sesso unione civile

È pervenuta richiesta da parte di un cittadino straniero, residente in questo Comune, di trascrizione del proprio matrimonio celebrato all'estero con persona dello stesso sesso anch'essa straniera e residente in Italia.

Si chiede se l'atto vada trascritto nei registri di unione civile o di matrimonio.

Quesito del 26/01/2024

Trascrizione atto di nascita dall'estero

Cittadino rumeno acquista la cittadinanza italiana con decreto del Presidente della Repubblica. Sul decreto è riportato come luogo di nascita X come risulta anche in anagrafe e in tutti i documenti in possesso del cittadino. Il soggetto interessato ha poi portato l'atto di nascita da trascrivere dove è indicato come luogo di nascita XY. L'interessato sostiene che il luogo di nascita sia X , oggi diventato XY. Si chiede pertanto come procedere alla trascrizione dell'atto relativamente all'individuazione del luogo di nascita in quanto il cittadino vorrebbe mantenere il reale luogo di nascita X.

Quesito del 17/01/2024

Validità delle rettifiche amministrative di atti brasiliani

Ci si chiede se possano essere accettate nell'ambito della cittadinanza iure sanguinis le successive rettifiche amministrative riportate sugli atti degli ascendenti del richiedente la cittadinanza tali da far coincidere i cognomi dell'avo e degli ascendenti non corrispondenti all'atto della richiesta. È necessario il provvedimento integrale che ha determinato tali rettifiche per valutarlo ai sensi dell'art. 64 l.218/95 o possono valere le rettifiche apportate sull'atto ai sensi dell'art.110 del codice civile brasiliano?

Quesito del 08/01/2024

Trascrizione atto notorio per neo cittadino italiano

Un cittadino afgano, rifugiato politico, ha prestato, a seguito di decreto di concessione della cittadinanza italiana, giuramento nel nostro Comune e ottenuto la cittadinanza italiana. Al posto dell'atto di nascita ci ha presentato un atto notorio effettuato presso il Tribunale in cui due testimoni dichiarano la sua data di nascita, maternità e paternità. È trascrivibile? In caso negativo, cosa si dovrebbe chiedere al cittadino?

Quesito del 03/01/2024

Annotazione acquisto cittadinanza italiana

Un cittadino straniero ha acquistato la cittadinanza italiana ai sensi dell'art. 4 comma 2 della Legge 91/1992. Dopo la dichiarazione, a seguito di verifica della documentazione prodotta e/o acquisita è stato trascritto l'atto di accertamento. A questo punto è stata trasmessa l'annotazione 140-sex da eseguire sull'atto di nascita al Comune dove l'atto è registrato.
Ora ci siamo accorti che erroneamente questa annotazione non è stata preceduta dall'annotazione 140-bis relativa alla dichiarazione resa dal soggetto interessato. Si chiede se è necessario sanare questa svista e le eventuali modalità.