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Demografici

Certificazioni anagrafiche

Quesiti

10 risultati di 130

Quesito del 26/11/2019

Annotazioni in anagrafe e nell'estratto dell'atto di nascita - pt. 2

Nel 2001 è nato un bambino riconosciuto solo dalla madre Bianchi (assumendo pertanto il cognome Bianchi). Nel 2008 è stato dichiarato figlio naturale di Verdi con sentenza del Tribunale per i Minorenni di Torino (senza cambiare il cognome). Successivamente nel 2019 è stato adottato da Rossi (Verdi è deceduto) ai sensi dell’art. 44 lettera b) L. 184/83 (provvedimento del Tribunale dei Minorenni) assumendo il cognome Rossi Bianchi (si precisa che il minore vive con la madre e il suo compagno nonché attuale marito e istante, nel 2018 la madre ha contratto matrimonio con l’attuale istante). Nell’estratto di nascita il minore viene già indicato con il cognome Rossi Verdi (la maternità con Bianchi e la paternità con Rossi) senza annotare l’annotazione di figlio naturale e quella di adozione. Si chiede se in anagrafe la paternità deve risultare Rossi o adottato da Rossi?
Parere:
La paternità è dell'uomo che è stato dichiarato "padre naturale" con la sentenza del Tribunale dei minorenni di Torino. Questa paternità non può essere "revocata".
L'esercizio della responsabilità genitoriale è dell'uomo nei cui confronti è stata pronunciata la sentenza di adozione ex art. 44 lett. b) della 184/1983, ovviamente assieme alla madre "naturale".
Non si può omettere alcuno dei due passaggi in quanto il bambino ha una linea di successione ereditaria sia nei confronti della madre, che del padre, che dell'uomo che lo ha adottato.
Questi passaggi vanno annotati anche in anagrafe e nell'estratto per riassunto dell'atto di nascita.
E' ovviamente sbagliato dire che il padre sia il marito della mamma, quello è il "padre adottivo".

In riferimento al parere sopra citato, pertanto, riassumendo in anagrafe la paternità è Verdi (padre naturale) e non risulta quella del padre adottivo. Se devo fare un estratto di nascita con paternità e maternità deve risultare: l’interessato Rossi Bianchi (deve già risultare il cognome del padre adottivo seguito da quello della madre), paternità Verdi (cognome padre naturale e non adottivo), maternità Bianchi annotando sia l’annotazione di figlio naturale e di adozione? (Bianchi nato a ………..il……..è stato dichiarato figlio naturale di Verdi nato a …..il……con sentenza del Tribunale per i Minorenni di…….in data………….n…….. Bianchi nato a…….il………..è stato adottato da Rossi nato a …….il……residente a…….in Via…….ai sensi dell’art. 44 e seguenti della Legge 4 maggio 1983 n. 184 (provvedimento del Tribunale per i Minorenni di………in data……..n……..trascritto nei registri di nascita del Comune di………anno…..parte……..serie……n……….) e pertanto assume il cognome di Rossi Bianchi)

Quesito del 18/11/2019

Annotazioni in anagrafe e nell'estratto dell'atto di nascita

Nel 2001 è nato un bambino riconosciuto solo dalla madre Bianchi (assumendo pertanto il cognome Bianchi). Nel 2008 è stato dichiarato figlio naturale di Verdi con sentenza del Tribunale per i Minorenni (senza cambiare il cognome). Successivamente nel 2019 è stato adottato da Rossi (Verdi è deceduto) ai seni dell’art. 44 lettera b) L. 184/83 (provvedimento del Tribunale dei Minorenni) assumendo il cognome Rossi Bianchi (si precisa che il minore vive con la madre e il suo compagno nonché attuale marito e istante, nel 2018 la madre ha contratto matrimonio con l’attuale istante). Nell’estratto di nascita il minore viene già indicato con il cognome Rossi Verdi (la maternità con Bianchi e la paternità con Rossi) senza annotare l’annotazione di figlio naturale e quella di adozione. Si chiede se in anagrafe la paternità deve risultare Rossi o adottato da Rossi?

Quesito del 13/11/2019

Perdita della cittadinanza di cittadino extracomunitario e conseguenze sui figli minori

É stata annullata con dpr la cittadinanza italiana a un soggetto di origine bengalese. La cittadinanza di due anni fa aveva prodotto due attestazioni di conferimento cittadinanza italiana ai figli minori del soggetto. Cosa si deve fare in questo caso, si deve revocare la cittadinanza anche ai minori? Con che tipo di atto?

Quesito del 11/11/2019

Autentica firma di atti di notorietà per stati fatti avvenuti all'estero

Si presentano allo sportello utenti dello Sri Lanka che richiedono di autenticare la firma su una dichiarazione dell'atto di notorietà, in cui dichiarano di essersi sposati in Sri Lanka in data con "Caio", di aver divorziato con "Caio" in data e di essere attualmente sposati con "Tizio", tutto in Sri Lanka. (all'anagrafe non abbiamo riscontro di ciò)
Chiedo se dobbiamo fare l'autentica? o no in quanto sono stati e fatti avvenuti all'estero e non documentabili in Italia.

Quesito del 06/11/2019

Procedura per il rilascio del certificato anagrafico plurimo

Non mi è ben chiara la procedura per il rilascio dei Certificati Anagrafici plurimi (nasc/res./sit.fam.) richiesti ad uso sportivo. O, per la precisione, non so se ho involontariamente mal interpretato la normativa ma io ho da sempre rilasciato il Certificato (in esenzione da bollo Art. 8-bis DPR n. 642/1972) se la richiesta perveniva dal responsabile/rappresentante legale/presidente della Società sportiva. Avevo addirittura trovato nella Modulistica pubblicata su un sito di un Comune un modulo che riportava tra i campi da compilare la dicitura: Il sottoscritto ……, nella sua qualità di Legale Rappresentante della Società sportiva …. ecc. ecc.) Ma dopo le ennesime maledizioni ricevute da uno dei Presidenti (io gli avrei fatto perdere tempo e che sarei l’unica a pretendere la loro richiesta poiché tutti gli altri Comuni, a dir suo, rilasciano da sempre i certificati senza neanche indicarne alcuna esenzione) mi sento in dovere di chiedere a voi delucidazioni perché, a questo punto, penso proprio di sbagliarmi.

Quesito del 06/11/2019

Ripristino residenza cittadino comunitario già cancellato dall'anagrafe

Un cittadino rumeno Sig. X con provenienza dall’estero, a seguito di cancellazione anagrafica per l'estero da parte di un comune italiano, entra in famiglia con altro cittadino rumeno Sig. Y. In sede di accertamento anagrafico effettuato dalla polizia municipale Y riferisce che X si trova all’estero e non è a conoscenza di quando possa tornare, sicuramente dopo i 45 gg dalla data della dichiarazione di residenza. Siccome il provvedimento di diniego implica il ripristino della residenza nel Comune di precedente iscrizione anagrafica, nel caso specifico come si deve procedere?

Quesito del 05/11/2019

Trascrizione sentenza di divorzio emessa da Tribunale egiziano

Due cittadini di origine egiziana, nostri residenti, prima di ottenere la cittadinanza italiana si sono sposati in Egitto ed hanno chiesto la trascrizione dell'atto di matrimonio. Ora la moglie chiede la trascrizione del divorzio ottenuta in Egitto. Il marito non ne era al corrente e non è del medesimo parere. Quali caratteristiche deve avere la sentenza straniera per essere trascritta? Al coniuge non informato, non è stato leso il diritto alla difesa?

Quesito del 25/10/2019

Nuovo contratto di locazione e variazioni della residenza

Stamattina mi telefona una Signora proprietaria di un immobile la quale mi dice che una famiglia che si trovava in affitto presso uno degli alloggi in un condominio di sua proprietà avrebbe lasciato l’appartamento e si sarebbe trasferita in un'altra abitazione sempre in questo Comune. Lei, ovviamente, mi chiede di “cancellare” la residenza da quell’indirizzo perché sta predisponendo un nuovo contratto d’affitto per una nuova famiglia. Il vigile mi dice che la famiglia che si è trasferita si trova provvisoriamente e momentaneamente presso un’altra famiglia ma che non è intenzionata a trasferire lì la residenza in quanto, come detto, si tratta solamente di una sistemazione “provvisoria” in attesa di trovare una nuova abitazione. Io che cosa devo fare? Oltretutto la Sig.ra vorrebbe fare una segnalazione di cancellazione per irreperibilità che, secondo me, non è avviabile in quanto la famiglia è presente sul territorio e non è affatto irreperibile e gli accertamenti me lo confermerebbero. Avete un consiglio?

Quesito del 14/10/2019

Imposta di bollo certificato storico di stato di famiglia di una persona deceduta

Gentile redazione, chiedo il Vostro parere riguardo alla insistente richiesta da parte di uno studio legale di rilascio di un certificato storico di stato di famiglia di una persona deceduta, in esenzione dall'imposta di bollo, per il " recupero del credito relativo ai compensi professionali del procedimento penale, come da disposizione del Giudice di Pace del Tribunale di [...]". Lo Studio fa riferimento alla risoluzione dell'Agenzia delle Entrate n. 24/E del 18/04/2016, che , secondo lo Studio Legale in disaccordo con la scrivente, prevede l'esenzione per la notifica atti giudiziari trattandosi di atti funzionali ai procedimenti giurisdizionali, ma non al recupero crediti!

Quesito del 05/02/2019

Imposta di bollo per certificato di residenza

Una banca tedesca chiede il certificato di residenza di un nostro cittadino per una pratica di pensione in carta libera ai sensi dell'art. 122, legge numero 1827 del 04.10.1935, in combinato con l'articolo 85, paragrafo 1, del regolamento (CEE) numero 1408/71 ovvero articolo 80, paragrafo 1, del regolamento (CE) numero 883/2004. Sul detto certificato verrà indicata la dicitura: "Il presente certificato è rilasciato solo per l'estero"; resta il dubbio se sia da rilasciare in carta libera ai sensi dei succitati articoli o in marca da bollo