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Demografici

Modelli anagrafici

Quesiti

10 risultati di 73

Quesito del 29/10/2021

Notifica avvio del procedimento per regolarizzazione anagrafica- Irreperibilità

Con riferimento al procedimento in oggetto si descrive l’iter seguito e si chiede se sia corretto, con particolare riferimento ai termini previsti dalla legge.
L'Ufficio Anagrafe inoltra in data 21/10/2021 all'Ufficio messi notificatori del Comune richiesta di notificazione della Comunicazione di inizio procedimento per regolarizzazione anagrafica ai sensi dell'art. 7 della L. 241/90, dopo aver tentato la notifica della suddetta comunicazione tramite RACC. A.R. restituita da Poste italiane con dicitura: "destinatario sconosciuto".
In data 28/10/2021 (soltanto 7 giorni dopo, a fronte dei 20 giorni previsti dall’art. 143 cpc) l'Ufficio Messi notificatori restituisce l'atto notificato ai sensi dell'art. 143 cpc .
Nella relata il messo specifica: "Si procede al deposito di copia dell'atto, in busta chiusa e sigillata, alla casa comunale, secondo le modalità previste dall'art. 143 cpc".
Nel caso sia corretta la restituzione anche prima della scadenza dei 20 giorni, l’Ufficio Anagrafe, dovrà aspettare il compimento dei 20 giorni prima di procedere con gli adempimenti successivi?

Quesito del 30/04/2021

Richiesta scissione due famiglie dimoranti nella stessa unità immobiliare

Ci è pervenuta una dichiarazione di scissione in due famiglie distinte dimoranti nella stessa unità immobiliare. Tale dichiarazione è relativa a due persone che in fase di iscrizione anagrafica con provenienza da altro Comune avevano dichiarato di costituire un'unica famiglia in quanto legate da vincoli affettivi. Ora ci perviene questa dichiarazione da parte di una sola delle due persone facenti parte della famiglia anagrafica. Essendo la prima volta che mi trovo a gestire questo tipo di dichiarazione, chiedo:
- È sufficiente che la dichiarazione di non sussistenza dei vincoli affettivi e contestuale richiesta di scissione venga presentata da un solo membro dell'attuale famiglia anagrafica o deve obbligatoriamente pervenire da entrambi i soggetti interessati?
- Per dare riscontro a questo tipo di dichiarazione anagrafica la tempistica è quella dei due giorni dall'arrivo della dichiarazione?
- Quali sono le informazioni/avvertenze che l'Ufficiale d'Anagrafe deve indicare nell'avvio del procedimento?
- Il vigile accertatore quali controlli dovrà e potrà effettuare per verificare che effettivamente tra le persone di che trattasi non sussistono più i vincoli affettivi previsti dall'art. 4 del D.P.R. n. 223/1989? In particolare, dovrà verificare l'esistenza di modifiche "strutturali" all'unità abitativa che consentano agli stessi di avere una propria vita "autonoma" all'interno della stessa unità immobiliare? (ex due camere da letto).
- Il fatto che tra i soggetti non sia venuta meno la coabitazione in quanto occupano la stessa unità immobiliare, inficia la possibilità di procedere alla scissione richiesta e si configura come falsa dichiarazione?

Quesito del 02/04/2021

Rilascio estratto con paternità e maternità di minore

È stato richiesto allo scrivente Ufficio il rilascio di estratto di nascita con paternità e maternità di minore da parte di avvocato con procura speciale alle liti assistente la madre del minore nell'ambito di procedimento avanti al Tribunale dei Minori. È possibile il rilascio di tale estratto?

Quesito del 24/09/2020

Stati di famiglia separati all'interno della stessa abitazione

E’ possibile avere due stati di famiglia, entrambi composti da persone aventi rapporti di parentela tra loro, allo stesso indirizzo? Nel caso specifico si tratta di due immigrazioni: A-padre e rispettiva figlia che entrerebbero in famiglia con la sorella, già residente, formando un nucleo e B-madre e rispettiva figlia che formerebbero un altro nucleo all’interno dello stesso alloggio.
Siccome è dubbia l’assenza di vincoli affettivi tra A e B, si chiede se sia sufficiente una dichiarazione verbale resa dagli interessati al momento della costituzione delle famiglie o è necessaria un’apposita dichiarazione? Da chi va sottoscritta?

Quesito del 23/07/2020

Dichiarazione di residenza presso un albergo

UNA PERSONA RICHIEDE L'ISCRIZIONE ANAGRAFICA PRESSO L'ALBERGO CHE LA STESSA , IN QUALITA' DI AMMINISTRATORE UNICO E UNICO SOCIO DI UNA SOCIETA' srl, HA IN AFFITTO.
FACCIO PRESENTE CHE NELL'ATTO NOTARILE RELATIVO ALL'AFFITTO DEL RAMO D'AZIENDA SI PRECISA CHE L'AZIENDA verrà ESERCITATA NELL'IMMOBILE CENSITO AL CATASTO DEL COMUNE COME CATEGORIA D2.
POSSO PROCEDERE CON L'ISCRIZIONE ANAGRAFICA? E' POSSIBILE DICHIARARE LA RESIDENZA PRESSO UN ALBERGO? QUALI DOCUMENTI DEVO RICHIEDERE ED EVENTUALMENTE E' NECESSARIO CHE VENGA IDENTIFICATA UNA STANZA BEN PRECISA? DEVO ACQUISIRE L'ASSENSO DEL PROPRIETARIO DELLIMMOBILE?

Quesito del 10/06/2020

Annullamento residenza

Una cittadina in data 28/02/2020 ha presentato domanda di iscrizione anagrafica presso il comune x. In data 02/03/2020 ho fatto la relativa cancellazione come da prassi. Nel comune x la neo residente presenta richiesta di annullamento pratica iscrizione anagrafica in data 04/05/2020 (oltre quindi i 45 gg), il comune x mi manda in data 8/06/2020 il provvedimento di annullamento pratica iscrizione. Come devo comportarmi? In riferimento ai termini temporali e calcolando il fatto che la ragazza qui era residente con mamma e fratello in alloggio in affitto e non è disposta a compilare la dichiarazione di residenza?

Quesito del 10/06/2020

Iscrizione anagrafica senza consenso del comproprietario dell'immobile

Ricevo la richiesta di iscrizione anagrafica di un cittadino italiano comproprietario al 50% con la moglie (dalla quale sta divorziando giudizialmente) di un fabbricato al momento non utilizzato. Ho richiesto l'assenso del comproprietario per poter procedere, ma mi è stato risposto che la signora non darà mai l'assenso. Posso comunque procedere all'iscrizione anagrafica ?

Quesito del 27/05/2020

Iscrizione anagrafica: entrata in stato di famiglia esistente

Si presenta allo sportello un cittadino (cancellato per irreperibilità anni fa da altro Comune) che desidera fare domanda di residenza nel nostro Comune, in una casa di proprietà del padre deceduto, a cui non è seguita successione tra gli eredi. In questa abitazione è già residente il fratello con la moglie (che però di fatto risultano abitare in altro comune), il quale non vuole assolutamente l'entrata del fratello nel suo stato di famiglia. Come dobbiamo comportarci con questa richiesta di iscrizione? Pur essendo parenti, in un caso del genere possibile fare una coabitazione, visto che in effetti le due famiglie non hanno niente a che fare? Avevamo anche pensato di iscrivere il soggetto nei "senza fissa dimora", ma in effetti lui una dimora stabile ce l'ha.

Quesito del 05/02/2020

Requisiti residenza convivente

Lo scrivente ha ricevuto la richiesta di residenza di un soggetto, proveniente da un altro comune, che entrava, come convivente, in uno stato di famiglia formato dalla intestataria di scheda e dalle due figlie della stessa. Premesso che la suddetta intestataria di scheda di famiglia occupa l’edificio in questione a titolo gratuito, in quanto concesso dalla di lei madre, senza, a quanto asserisce, la stesura di un comodato d’uso, in data successiva alla richiesta della residenza suesposta, la proprietaria dell’alloggio ha presentato allo scrivente memoria scritta in cui, pur ribadendo la concessione gratuita dell’immobile alla figlia e alle nipoti, sottolineava di negare il proprio consenso ad accogliere presso la suddetta abitazione altre persone, invitando lo scrivente comune a non accettare istanze di residenza.
Lo scrivente pone il quesito se tale memoria scritta può configurarsi come atto accoglibile ai sensi dell’art. 5 D.L. 47/2014, ovvero se la concessione informale dell’alloggio, riaffermata nella stessa memoria, anche al fine di non limitare le libertà personali della figlia, consente di fatto alla stessa di avallare la richiesta in questione. La verifica da parte della Polizia Municipale circa la oggettiva presenza del suddetto, ha avuto esito positivo.

Quesito del 25/11/2019

Denuncia di nascita figlio cittadini stranieri

É nato figlio di due residenti albanesi cui non c'è la registrazione né in anagrafe né in stato civile del loro matrimonio. Si può tuttavia prendere la dichiarazione di nascita dal solo padre che ci dichiara di essere coniugato con la madre del bambino e che ci presenta un atto di matrimonio su modello plurilingue (però non apostillato e quindi non utilizzabile per la registrazione anagrafica del matrimonio)?