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Tributi

Terreni agricoli e fabbricati rurali

Quesiti

10 risultati di 25

Quesito del 09/02/2023

Fabbricato con annotazione ruralità

Un fabbricato con categoria catastale C2 con annotazione di ruralità al catasto può essere considerato pertinenza dell'abitazione principale e quindi per l'anno 2017 esente IMU e TASi?

Quesito del 15/02/2022

IMU ed edificabilità su area a destinazione agricola.

A seguito di progettazione prima ed a realizzazione ora, di una nuova arteria stradale da parte di ANAS, ad un nostro contribuente è stato notificato decreto di immissione in possesso di alcuni immobili in proprietà tra i quali l’abitazione principale, che verranno demoliti e le superfici acquisite a fine opera.
In uno dei terreni posseduti dalla stesso contribuente, ricadenti in area a destinazione agricola, è stato rilasciato un permesso di costruire, al fine di realizzare una nuova abitazione principale.
Precisando che il contribuente non è coltivatore diretto o imprenditore agricolo, si chiede se a seguito del rilascio della concessione ad edificare, l’area in questione sia soggetta ad imposta IMU/TASI come area edificabile.

Quesito del 26/01/2022

Esenzione IMU terreni agricoli

Si chiede un parere in merito alla seguente situazione:
Ho emesso avviso di accertamento IMU 2016 per omesso versamento ad una contribuente, relativamente ai terreni agricoli posseduti al 100% (non mi risulta la conduzione diretta, nessuna dichiarazione IMU 2016 presentata). La stessa contribuente chiede l'annullamento dell'avviso di accertamento in quanto per l’anno 2016:
- era iscritta all’INPS in qualità di coltivatrice diretta;
- i terreni oggetto di accertamento risultano coltivati dal marito coltivatore diretto a seguito di comodato verbale gratuito.
Non so se può essere applicabile art. 1, comma 705 della legge n. 145/2018, anche a seguito di interpretazione autentica (art. 78-bis, comma 1, D.L. n. 104/2020) del comma 705 citato. Marito e moglie appartengono al medesimo nucleo familiare.
Dal 2017 (ma non ho ancora notificato avvisi di accertamento) la situazione cambia. Alcuni terreni vengono dati in AFFITTO al marito coltivatore diretto, altri terreni vengono dati in AFFITTO a impresa individuale edile. Sui terreni dati in affitto a impresa individuale edile non ho dubbi, emetto avviso di accertamento. Su terreni dati in affitto al marito coltivatore diretto va emesso avviso di accertamento?

Quesito del 22/11/2021

IMU ed Area edificabile di proprietà di coltivatore diretto

Moglie e marito sono proprietari in quota del 50% di un terreno che, in base allo strumento urbanistico, ha una capacità edificatoria di tipo residenziale.
La moglie è coltivatrice diretta, iscritta nei registri della previdenza agricola ed utilizza quel terreno per la propria attività.
Entrambi i coniugi hanno versato l’imposta IMU sul terreno come area edificabile richiedendone ora il rimborso per le annualità 2016-2020.
Si chiede se si può riconoscere anche al marito, pur non essendo coltivatore diretto, il rimborso richiesto.

Quesito del 24/09/2021

IMU zone agricole edificate

Vista la normativa urbanista regionale, per costruire un immobile residenziale in zona agricola è necessario che il terreno sul quale verrà costruito sia pari almeno ad un ettaro a cui si applica un indice di edificabilità pari al 3% (da pochi mesi non è più richiesto il requisito soggettivo che il proprietario del terreno e, quindi, della costruzione sia un IAP o un CD).
Durante l’attività di accertamento IMU 2017 è emerso quanto segue
un numero di mappa, che identificava un terreno con superficie superiore a un ettaro, è stato soppresso per modificarlo in ente urbano al catasto terreni e che lo stesso giorno l’immobile è stato accatastato come unità in corso di costruzione (F03) al catasto fabbricati.
Appurato che l’immobile in costruzione sia soggetto a IMU,quale è la superficie da accertare?
In secondo luogo, considerato che dalla data di rilascio del provvedimento a costruire sul terreno agricolo alla data di accatastamento, il terreno possiede i requisiti di area fabbricabile, quali sono la superficie e il valore da applicare per l’accertamento?

Quesito del 28/08/2020

Agevolazioni Imu per le società agricole

Qual è il regime di assoggettamento dell’imposta IMU - anni 2012/2013/2014/2015/2016/2017/2018/2019/2020 – nel caso in cui più persone fisiche abbiano costituito una società semplice affidando però i terreni di loro proprietà in locazione ad uno dei soci che risulta regolarmente iscritto ai registri della previdenza come IAP/coltivatore diretto? Inoltre, se gli altri soci non dovessero essere coltivatori diretti? Per la stessa fattispecie (società semplice) in regime di ICI anni 2007-2011, quale era invece il regime di assoggettamento all’imposta, con o senza locazione dei terreni ad uno dei soci di appartenenza?

Quesito del 27/07/2020

Terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti

In caso di terreni agricoli posseduti da coltivatore diretto, non inclusi nel fascicolo aziendale, come devono essere considerati gli stessi ai fini imu? Il proprietario è tenuto al pagamento?

Quesito del 26/06/2020

IMU società agricole: retroattività delle agevolazioni per IAP e CD e annullamento degli accertamenti già emessi

Il ns ente ha provveduto nel 2018 all'emissione di avvisi di liquidazione IMU per le annualità 2015 e 2016 nei confronti di una società agricola (SRL) in quanto proprietaria di terreni agricoli dalla medesima condotti e di altri fabbricati. Dopo la scadenza dei termini di pagamento, in assenza di riscossione, gli avvisi sono stati inviati per il recupero coattivo senza nulla riscuotere anche in tale fase. Qualche giorno fa, la predetta società, ha presentato istanza per l'immediata applicazione ai suddetti avvisi, dell'art.16 ter DL 34/2019 il quale dispone come norma interpretativa (retroattiva) anche alle società agricole le agevolazioni previste per IAP e CD. In tale istanza minacciava la citazione in giudizio dell'ente per indebito arricchimento per non aver ancora annullato gli atti perpetrando nella pretesa tributaria. A tal proposito si chiede un parere su quale comportamento deve tenere l'ente al riguardo nell'evasione dell'istanza.

Quesito del 26/06/2020

IMU: fabbricati strumentali rurali

Una fondazione – soc. per azioni - possiede un FABBRICATO D10 che non utilizza direttamente. Per tale fabbricato sussistono i requisiti di ruralità come contenuti nell’articolo 9 comma 3 bis del DL 557/93 in quanto lo stesso viene impiegato dal conduttore per lo svolgimento dell’attività agricola di cui all’art. 2135 del C.C.

Quesito del 25/06/2020

Aliquota IMU per i fabbricati rurali e trasferimenti statali compensativi

Il nostro Comune, fin dalla nascita della TASI, non ha mai applicato la relativa aliquota per i fabbricati rurali.
Dal 2020 la TASI viene abolita e la Legge 160/2019 da facoltà ai comuni di applicare l’aliquota IMU dello 0,1 per i fabbricati rurali.
Nonostante questo l’Amministrazione intende mantenere l’azzeramento dell’aliquota.
Finora lo Stato ha effettuato un trasferimento compensativo IMU coltivatori diretti e esenzione fabbricati rurali (art. 1 c. 707, 708, 711 Legge 147/2013).
Vi è il timore, da parte dell’Ufficio Ragioneria, che tale attribuzione risulti abrogata dal momento che la normativa ora prevede la possibilità che i Comuni possano applicare l’aliquota dello 0,1% ai fabbricati rurali.
A Vs. parere è fondato tale timore o tutto rimane come prima e, nonostante l’azzeramento dell’aliquota il Comune potrà continuare a ricevere il trasferimento dallo Stato?