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Polizia

Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 - Codice della Strada

Quesiti

10 risultati di 26

Quesito del 11/07/2023

Richiesta esecuzione sequestro ai sensi art 213 C.d.S. differito da parte di altra Forza di Polizia

Accade con una certa frequenza che pervengano al Comando scrivente richieste di esecuzione del sequestro di cui all’articolo 213 del Codice della Strada, su veicoli di proprietà di cittadini aventi residenza nel Comune di competenza, a seguito di verbale effettuato antecedentemente da parte di altre Forze di Polizia, le quali, per svariate ragioni hanno omesso di effettuare tale sequestro congiuntamente alla verbalizzazione.
Visto che il medesimo art.213 riporta: "Nell'ipotesi in cui il presente codice prevede la sanzione accessoria della confisca amministrativa, l'organo di polizia che accerta la violazione provvede al sequestro del veicolo o delle altre cose oggetto della violazione facendone menzione nel verbale di contestazione della violazione". Attribuendo pertanto al verbalizzante tale compito, si chiede:
E’ lecita tale richiesta o il Comando ricevente deve solamente limitarsi a verbalizzare l’apposizione dei sigilli atti ad evidenziare lo stato di sequestro, riportando lo stato del veicolo per la successiva trasmissione al Comando richiedente che andrà poi a completare la procedura? In caso fosse ammissibile la delega il Comando che riceve come può inserire nel sistema SIVES un sequestro di un veicolo che non ha in carico, anche in riferimento ad eventuali oneri economici?

Quesito del 11/07/2023

Accertamento mediante telelaser trucam in modalità bidirezionale con contestazione differita

E' ammissibile l’effettuazione di servizio di rilevazione delle violazioni dei limiti di velocità di cui all’articolo 142 del Nuovo C.d.S mediante telelaser Trucam, utilizzato in modalità bidirezionale (con oscuramento delle foto frontali riguardanti il mezzo in avvicinamento), omettendo la contestazione immediata?
Ai sensi dell’articolo 201 del C.d.S. nel verbale di contestazione vengono indicati i motivi che hanno motivato tale scelta, ossia l’assenza di piazzole di sosta, elevata velocità media dei veicoli, con potenziali rischi per l’utenza stradale in caso di arresto dei veicoli.

Quesito del 29/05/2023

Destinazione proventi CDS al fondo PERSEO

In riferimento alla deliberazione n.5/sezaut/2019/qmig della Sezione Autonomie della Corte dei Conti, si chiede se nel caso di incremento dei proventi riscossi in materia di CDS in relazione all'ultimo e penultimo rendiconto approvato sia possibile destinare una quota ulteriore al fondo Perseo della PL e/o al potenziamento dei servizi di controllo. Tutto ciò in modo neutro ai fini del limite delle spese di personale.

Quesito del 04/05/2023

Sanzioni cds emesse dal sindaco

Il sindaco può emettere sanzioni per violazioni codici della strada se è responsabile del servizio polizia municipale ai sensi dell'articolo 53, comma 23 della legge n. 388/2000?

Quesito del 04/05/2023

Permessi rosa

L’art.188 bis del C.d.S. a seguito della Legge 156/2021 prevede l’introduzione del cosiddetto “permesso rosa” riservato alle donne in stato di gravidanza o ai genitori con bambini di età non superiore ai due anni.
Sempre il medesimo art. 188 bis prevede la facoltà e non l’obbligo di istituire i cosiddetti stalli rosa nell’ambito comunale.
Nell’ipotesi che il Comune di appartenenza non istituisca detti stalli, il funzionario di Polizia Locale che riceve una domanda ufficiale di rilascio di permesso rosa da parte di un residente è tenuto comunque al rilascio? (pena una eventuale denuncia per omissione di atti d’Ufficio?) Non essendo stato emesso una modifica al Regolamento di Esecuzione al Codice della Strada, detto permesso rosa ha validità esclusivamente a livello comunale o deve essere ritenuto valido anche da parte di altro Ente Comunale?

Quesito del 07/02/2023

Pagamento del canone patrimoniale per occupazione suolo pubblico

La proprietaria di un immobile che paga il passa carrabile, si rifiuta di pagarlo in quanto proprio davanti al suo cancello dove grava il passo suddetto, è stata installata un'impalcatura per lavori che non riguardano la sua abitazione. In assenza di indicazioni nel regolamento comunale, come ci si deve comportare? La Signora può essere esentata dal pagamento fin tanto persiste l'impalcatura?

Quesito del 23/01/2023

Avvio rilievo infrazioni stradali da remoto, necessità convenzione

L'Ente di appartenenza ha ottenuto il Decreto Prefettizio per dar luogo a rilevazioni da remoto ai sensi dell'art.142 del C.d.S. su Strada Regionale che attraversa l'abitato; considerando che nel Decreto in questione la Prefettura riporta di aver acquisito un parere favorevole dell'Ente proprietario si espone quanto segue :
La Società che gestisce il tratto stradale (Veneto Strade ), per conto dell'Ente proprietario (ossia Regione Veneto) chiede che sia effettuata una Convenzione con l'Ente, preliminarmente al rilascio di un nulla osta tecnico riguardante l'installazione della strumentazione su strada (che andrà in effetti ad effettuarsi su marciapiedi comunale ad oltre 3 metri dal ciglio);
-Non essendo Veneto Strade il proprietario della Strada cui spetterebbe per Legge il 50% dei proventi(ma solo un Ente gestore);
E' obbligatorio effettuare una Convenzione da parte del Comune con tale Società per la devoluzione alla stessa di una parte dei proventi ed in che misura?
E' fattibile un avvio delle procedure sanzionatorie in assenza di questa Convenzione e sulla scorta che l'installazione avverrà sul marciapiedi comunale e che la Prefettura riporta di aver ottenuto il parere preliminare dell'Ente?

Quesito del 21/02/2022

Apertura attività noleggio senza conducente

In merito all'apertura di attività di noleggio senza conducente di mezzi da lavoro (pala, spargineve, ecc) si chiede:
E' necessario indicare dove sono ubicati i mezzi ? E' necessario avere autorimessa?
E' necessario indicare la disponibilità dei veicoli da adibire a noleggio e se si come deve essere indicata?
Esiste un limite massimo di veicoli che si possono dare a noleggio?

Quesito del 26/01/2022

Noleggio con conducente

Si chiedono chiarimenti in merito alla normativa del settore NCC noleggio da rimessa con conducente. In particolare l’art. 11 della Legge 21/92 che disciplina il settore è stato modificato con l’entrata in vigore del decreto legge 135/2018 convertita nella Legge 12/2019, che ha riformulato l’art. 4 ed introdotto i commi 4bis e 4ter. Tuttavia sia il secondo periodo del comma 4 che il comma 4 bis sono stati dichiarati incostituzionali con sentenza della Corte Costituzionale n. 56/2020 del 26.03.2020 pubblicata in GU 01/04/2020 n. 14.
Nel testo vigente sono ancora riportati i due commi seppur con una nota in cui se ne evidenzia l’incostituzionalità proprio in virtù della suddetta sentenza.
Si chiede pertanto se si deve attendere un recepimento normativo della sentenza o se di per sé la stesa produca già effetti giuridici sulla questione.

4. Le prenotazioni di trasporto per il servizio di noleggio con conducente sono effettuate
presso la rimessa o la sede, anche mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici. L’inizio ed il
termine di ogni singolo servizio di noleggio con conducente devono avvenire presso le
rimesse di cui all’articolo 3, comma 3, con ritorno alle stesse. Il prelevamento e l’arrivo a
destinazione dell’utente possono avvenire anche al di fuori della Provincia o dell’area
metropolitana in cui ricade il territorio del Comune che ha rilasciato l’autorizzazione. Nel
servizio di noleggio con conducente e’ previsto l’obbligo di compilazione e tenuta da parte
del conducente di un foglio di servizio in formato elettronico, le cui specifiche sono stabilite
dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con proprio decreto, adottato di concerto
con il Ministero dell’interno. Il foglio di servizio in formato elettronico deve riportare….(18)(19)

4 Bis. In deroga a quanto previsto dal comma 4, l'inizio di un nuovo servizio puo' avvenire
senza il rientro in rimessa, quando sul foglio di servizio sono registrate, sin dalla partenza
dalla rimessa o dal pontile d'attracco, piu' prenotazioni di servizio oltre la prima, con
partenza o destinazione all'interno della provincia o dell'area metropolitana in cui ricade
il territorio del comune che ha rilasciato l'autorizzazione. Per quanto riguarda le regioni
Sicilia e Sardegna, partenze e destinazioni possono ricadere entro l'intero territorio
regionale. (20)

(18) Comma sostituito dalla lettera d) del comma 1-quater dell'art. 29, D.L. 30 dicembre 2008, n. 207, nel testo integrato dalla relativa legge di conversione, con la decorrenza indicata nell'art. 7-bis, D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, aggiunto dalla relativa legge di conversione. Successivamente, il presente comma è stato così sostituito dall’art. 10-bis, comma 1, lett. e), D.L. 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 febbraio 2019, n. 12. In precedenza identica modifica era stata disposta dall’art. 1, comma 1, lett. c), D.L. 29 dicembre 2018, n. 143, abrogato dall’ art. 1, comma 2, della citata Legge n. 12/2019, a norma del quale restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e sono fatti salvi gli effetti prodottisi ed i rapporti giuridici sorti sulla base del predetto D.L. n. 143/2018. Infine, la Corte costituzionale, con sentenza 26 febbraio-26 marzo 2020, n. 56 (Gazz. Uff. 1° aprile 2020, n. 14 – Prima serie speciale), ha dichiarato, tra l’altro, l’illegittimità costituzionale del suddetto art. 10-bis, comma 1, lettera e), D.L. n. 135/2018, nella parte in cui ha sostituito il secondo periodo del presente comma.
(19) Vedi, anche, l’art. 10-bis, comma 2, D.L. 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 febbraio 2019, n. 12.
(20) Comma inserito dall’art. 10-bis, comma 1, lett. f), D.L. 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 febbraio 2019, n. 12. In precedenza l’inserimento del presente comma era stato disposto dall’art. 1, comma 1, lett. d), D.L. 29 dicembre 2018, n. 143, abrogato dall’art. 1, comma 2, della citata Legge n. 12/2019, a norma del quale restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e sono fatti salvi gli effetti prodottisi ed i rapporti giuridici sorti sulla base del predetto D.L. n. 143/2018. Successivamente, la Corte costituzionale, con sentenza 26 febbraio-26 marzo 2020, n. 56 (Gazz. Uff. 1° aprile 2020, n. 14 – Prima serie speciale), ha dichiarato, tra l’altro, l’illegittimità costituzionale del suddetto art. 10-bis, comma 1, lettera f), D.L. n. 135/2018, nella parte in cui ha aggiunto il presente comma.

Quesito del 17/01/2022

Deroghe disco orario

Il Sindaco del Comune di appartenenza chiede che sia rilasciata una autorizzazione in deroga al disco orario per i componenti della Giunta Comunale (ed eventualmente per alcuni commercianti o altri cittadini) da utilizzare nelle zone a disco orario del Comune; si specifica che si tratta di zona non Z.T.L. e non disciplinata da parcometri ma di puro e semplice disco orario 08,00-20,00.
Dopo un riscontro negativo da parte dello scrivente, motivato dal fatto che a proprio parere le deroghe o autorizzazioni previste dall’articolo 7 possono essere concesse solo in zone ove la sosta è subordinata a pagamento o nell’ambito di una Z.T.L., lo stesso Sindaco ha riproposto la richiesta adducendo il fatto che alcuni Comuni hanno disciplinato una deroga in tal senso.
Si chiede un parere riguardo alla possibilità o meno di rilascio di tali deroghe (alla luce delle modifiche dell’articolo 7 del C.d.S.) ai limiti di tempo in zona in cui vige disco orario per ore una dalle ore 08,00 alle ore 20,00, definendo le eventuali modalità di adozione e le fonti giuridiche.