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Demografici

Acquisto della cittadinanza italiana

Quesiti

10 risultati di 122

Quesito del 20/09/2023

Documentazione riconoscimento cittadinanza iure sanguinis

Una nostra cittadina residente brasiliana, a corredo dell'istanza di riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis, ha allegato la certificazione di stato civile di sé e dei propri ascendenti, tradotta e apostillata. Dalle opportune verifiche e mediante la ricostruzione della discendenza dell'avo italiano emigrato, è emerso che per quanto riguarda il genitore dell'istante, non è stato allegato il certificato di matrimonio. Nell'atto di nascita del padre non vi l'annotazione di matrimonio. Presumibilmente, alla nascita della richiedente, i genitori non erano ancora sposati. In questo caso, come dovremmo procedere? Considerato che abbiamo già acquisito agli atti il certificato negativo, occorrerebbe chiedere all'interessata di presentare obbligatoriamente anche il certificato di matrimonio dei genitori, se presente, oppure potrà essere emesso il provvedimento finale anche in assenza del suindicato certificato? In alternativa, si potrebbe consultare il consolato per effettuare la verifica sull'eventuale matrimonio dei genitori?

Quesito del 11/09/2023

Acquisto cittadinanza italiana art. 4 Legge 91/1992

Un cittadino macedone deve rendere la dichiarazione di acquisto cittadinanza ai sensi art. 4 c. 2 Legge 91/1992 presentando documenti a parziale conferma della sua residenza legale in Italia.
Allo stesso è stato spiegato che il Sindaco, entro 120 giorni dalla dichiarazione emetterà un accertamento positivo qualora sussistano tutti i requisiti di legge, emetterà, invece un accertamento negativo qualora dopo aver recepito tutta la documentazione risulti che non siano soddisfatte le condizioni richieste per il riconoscimento della cittadinanza italiana. Il soggetto sostiene che dal momento che ha effettuato la dichiarazione può dichiarare di essere cittadino italiano ai fini della partecipazione ad un concorso, nonostante l'Ufficio gli abbia spiegato l'iter e le tempistiche ovvero che sarà cittadino italiano con decorrenza dal giorno successivo la dichiarazione solo se il procedimento si concluderà con esito positivo e che quindi nel lasso di tempo tra la dichiarazione e la conclusione del procedimento non è corretto dichiarare di essere cittadino italiano. Si chiede conferma di quanto sopra esposto.

Quesito del 08/09/2023

Cittadinanza italiana

Un cittadino francese, nato e residente in Francia, figlio di genitori italiani e avente antenati italiani, alcuni dei quali ancora residenti nel nostro Comune ci chiede di avere la cittadinanza italiana iure sanguinis. Quale deve essere in questo caso la procedura più veloce per ottenerla?

Quesito del 06/09/2023

Cognome atti stranieri

Dobbiamo procedere a trascrizione atto di nascita e matrimonio in seguito a riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis.
Il cognome del soggetto a cui è stata riconosciuta la cittadinanza italiana nell'atto di matrimonio è indicato con parte del cognome della moglie (cittadina brasiliana) oltre al proprio, come riportato invece sull'atto di nascita.
Quindi ho sull'atto di nascita l'indicazione "ROSSI" e sull'atto di matrimonio ho "ROSSI VERDI".
Anche i documenti in possesso del soggetto sono con indicazione "ROSSI VERDI".
Come comportarsi per trascrizione atto di nascita e matrimonio? Teoricamente a lui spetterebbe solo "ROSSI " in Italia, ma non sappiamo come muovermi operativamente.

Quesito del 01/09/2023

Acquisto cittadinanza italiana: atti conseguenti

Due coniugi albanesi hanno acquisito la cittadinanza italiana con giuramento. Vanno trascritti gli atti di nascita e matrimonio e in quale parte del registro vanno trascritti o eventualmente iscritti?

Quesito del 30/08/2023

Acquisto cittadinanza italiana art. 4 Legge 91/1992

Un cittadino macedone nato in Italia a Gennaio 2005 vuole rendere dichiarazione di acquisto cittadinanza italiana ai sensi dell'art. 4 Legge 91/1992. Per quanto riguarda la residenza anagrafica non vi sono problemi in quanto lo stesso risulta essere stato residente dalla nascita sino al compimento del 18esimo anno di età senza interruzioni. Diverso invece il discorso per la regolarità legale in quanto il soggetto è in possesso di permessi di soggiorno che coprono solo alcuni periodi dal 2015 sino ad oggi (dal 24/04/2015 al 14/06/2017 - dal 03/07/2019 al 14/06/2020 e poi dal 16/04/2021 a tutt'oggi). Il soggetto così come i genitori sostengono di non avere più i vecchi permessi di soggiorno e quindi di essere impossibilitati a dimostrare la regolarità del soggiorno dal 2005 al 2015 e per i periodi mancanti dal 2015 ad oggi. E' stata inoltrata richiesta di informazioni relativamente alla regolarità del soggiorno alla Questura. Non avendo avuto risposta si è provveduto ad inoltrare un sollecito a tutt'oggi rimasto inevaso.
Dalla certificazione vaccinale rilasciata dall'ASL risulta che il soggetto ha effettuato le vaccinazioni nell'anno 2005 e poi nulla più fino al 2013. Quindi ci sarebbe un vuoto che va dal 19/05/2005 a settembre 2010 in cui oltre la residenza anagrafica non è coperto da altre documentazioni. Successivamente risulta aver frequentato la scuola primaria, secondaria di primo.
Alla luce di quanto sopra esposto si chiede se in mancanza di un riscontro da parte della Questura, a fronte della mancanza di permessi di soggiorno dal 2005 al 2015 e dei vuoti dal 2005 ad oggi e della sola residenza anagrafica per il periodo maggio 2005/settembre 2010 è possibile riconoscere al soggetto la cittadinanza italiana ai sensi dell'art. 4. della Legge 91/1992.

Quesito del 22/08/2023

Residenza jure sanguinis

Un soggetto a marzo è stato iscritto per jure sanguinis.
Residenza confermata ed inizia la pratica di riconoscimento. Passano i 90 giorni a disposizione del soggetto, la pratica non si è conclusa (questo a Giugno).
Viene convocato il soggetto per far portare la richiesta permesso di soggiorno che avrebbe dovuto fare nei 90 giorni e comunica che non l'ha fatta.
Oggi (agosto), la pratica non è conclusa causa ritardo risposta consolato, e il soggetto risulta irregolare sul territorio da più di due mesi.
Cosa fare? Lui non ha richiesta, ha detto di non averla fatta. Teoricamente non ha i requisiti per rimanere iscritto in anagrafe ed il provvedimento di riconoscimento non è stato ancora adottato perché il consolato ha risposto solo 10 giorni fa. Come procedere? Bisogna cancellarlo dall’anagrafe per mancanza requisiti permanenza sul territorio? Se si quale procedura bisogna seguire? Si può cancellare subito?

Quesito del 21/08/2023

Cittadinanza italiana acquisita con matrimonio

Cittadino italiano iscritto Aire sposato da 7 anni con cittadina del Taiwan, la domanda di riconoscimento della cittadinanza per matrimonio va presentata all'Ambasciata/Consolato della circoscrizione di riferimento? il problema si pone perché la sposa risulta ancora residente in Italia, è necessario che faccia la cancellazione dal comune italiano per poter presentare la domanda al consolato?

Quesito del 10/08/2023

Cittadinanza

Genitori Albanesi hanno fatto giuramento per cittadinanza italiana. Hanno una figlia minorenne, acquisisce la cittadinanza italiana in automatico in seguito al giuramento dei genitori ?

Quesito del 17/07/2023

Atto sommario di congrue generalità cittadini argentini

Tra i documenti prodotti al fine del riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis da parte di cittadina argentina vi è un "Atto sommario" reso dalla madre della richiedente che inizia così: "Potere Giudiziario: (nome della dichiarante) dichiara, espone e ratifica che ai fini di essere presentato presso l'ente a cui corrisponda affinché possa essere iniziata e facilitata la pratica di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis concorre al presente atto con l'oggetto di lasciare espressamente chiarito rispetto alle generalità che: Il sig. ** e ** e ** e ** è un'unica ed identica persona"... e così di seguito per le generalità dei successivi ascendenti che presentano incongruenze.
Questo atto riconognitorio non è menzionato negli atti di nascita/matrimonio degli ascendenti che mi sono stati prodotti. Tali atti non risultano pertanto rettificati. A parere di questo ufficio il predetto documento non può essere accettato in quanto si ritiene necessaria la rettifica degli atti di stato civile difformi. Ho esposto il mio punto di vista alla richiedente la quale ha dichiarato che la "rettifica" in Argentina richiede anni per essere realizzata ed è per questo che vengono redatti procedimenti sommari per accelerare le procedure di cittadinanza. Il fratello, con il medesimo documento, avrebbe ottenuto il riconoscimento della cittadinanza italiana in altro Comune. Si chiede pertanto un parere circa l'accoglibilità di questo documento a sanatoria delle incongruenze presenti sugli atti prodotti