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Tecnico LL. PP.

Giurisprudenza - Edilizia

Quesiti

8 risultati di 28

Quesito del 02/11/2023

Realizzazione parcheggi art. 9 L.122/1989

L'art. 9, comma 1 della L. 122/1989 consente la possibilità di realizzare parcheggi in locali posti a piano terreno di fabbricati da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari, anche in deroga agli strumenti urbanistici e regolamenti edilizi vigenti.

Orbene, fermo restando che è da ritenere pacifico il fatto che per un locale attualmente destinato, per esempio, a magazzino posto a piano terreno di un fabbricato in centro storico sia possibile il cambio di destinazione d'uso in garage con l'apposizione del vincolo di pertinenzialità, oltre alla possibilità di ampliare la porta di ingresso poiché le misure attuali non consentirebbero un'agevole manovra di accesso al suo interno e ciò anche in deroga alle prescrizioni del vigente strumento urbanistico (che per altro non lo consentirebbero), è altrettanto possibile ampliare solo la porta di un già preesistente garage, stante il fatto che pur essendo garage, le attuali dimensioni non consentono un agevole accesso al suo interno e quindi di fatto impediscono l'effettivo utilizzo del locale?

Si potrebbe sostenere che, siccome il locale è già garage (ma non risulta ancora costituito un vincolo di pertinenzialità come richiede la norma che quindi parere di chi scrive potrebbe trovare adesso una prima applicazione ) e quindi é già realizzato, non è possibile applicare l'art. 9 della L.122/1989 ..... e se il locale non soddisfa le nuove esigenze del proprietario, essendo la larghezza dell'apertura di misura ridotta, dovrà utilizzare un mezzo più piccolo.



Art. 9

1. I proprietari di immobili possono realizzare nel sottosuolo degli stessi ovvero nei locali siti al piano terreno dei fabbricati parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari, anche in deroga agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi vigenti. Tali parcheggi possono essere realizzati, ad uso esclusivo dei residenti, anche nel sottosuolo di aree pertinenziali esterne al fabbricato, purché‚ non in contrasto con i piani urbani del traffico, tenuto conto dell’uso della superficie sovrastante e compatibilmente con la tutela dei corpi idrici. Restano in ogni caso fermi i vincoli previsti dalla legislazione in materia paesaggistica ed ambientale ed i poteri attribuiti dalla medesima legislazione alle regioni e ai Ministeri dell’ambiente e per i beni culturali ed ambientali da esercitare motivatamente nel termine di 90 giorni. I parcheggi stessi ove i piani del traffico non siano stati redatti, potranno comunque essere realizzati nel rispetto delle indicazioni di cui al periodo precedente.

Quesito del 29/08/2023

Distanza dalle strade alla cave di ghiaia

Che distanza deve avere una strada di tipo F dalle cave di sabbia e ghiaia che non usano esplosivo?

Quesito del 03/03/2023

Titolo abilitativo edilizio in sanatoria per dehors su suolo pubblico

Premesso che è stata presentata una SCIA edilizia per realizzare un dehors, di tipo permanente, su “suolo pubblico e ad uso pubblico” per la realizzazione di “una pedana amovibile con inclusa sostituzione della tenda preesistente” a servizio di prospicente attività di ristorazione; premesso, inoltre, che nei fatti è stato invece realizzato, quindi in difformità al detto titolo edilizio presentato, un dehors a “padiglione chiuso su tutti i lati dotato di copertura a tenda”. Pertanto, si chiede di sapere se per sanare la citata difformità edilizia (padiglione completamente chiuso con copertura a tenda), sia possibile accettare una SCIA edilizia c.d. in sanatoria, oppure se, trattandosi di un manufatto diverso nonché completamente chiuso, sia invece necessario un differente titolo abilitativo come il permesso a costruire.

Quesito del 16/02/2022

Distanze nel centro storico

E’ stato approvato dall’amministrazione comunale un progetto di accessibilità alla torre medioevale di proprietà pubblica che prevede l’esecuzione di una scala esterna in ferro per i primi sei metri per poi proseguire all’interno della torre stessa fino alla sommità. L’intervento, approvato dalla Soprintendenza, prevede la costruzione di una nuova scala in ferro adiacente alla torre medioevale posta sulla piazza del Comune a distanza di circa 3,5 metri da un edificio di proprietà privata. Essendo l’intervento posto nel centro storico, in zona “A”, si chiede quale distanza minima occorre rispettare tra la nuova scala e l’edificio privato.

Quesito del 19/07/2021

Fabbricati ex rurali e oneri di urbanizzazione

Si richiede se in riferimento ad un intervento edilizio su di un fabbricato ex rurale che quindi di fatto ha perso i requisiti di ruralità, iscritto al catasto fabbricati nel 1996, sia legittimo richiedere la modifica di destinazione (urbanisticamente mai avvenuta) da rurale a civile e di conseguenza richiedere il versamento degli oneri di urbanizzazione.

Quesito del 09/08/2019

Terreno edificabile e richiesta rivalutazione PRG

Un contribuente ha scritto al Comune chiedendo una revisione del piano regolatore nella prossima variante. Nella fattispecie il contribuente è proprietario di un terreno edificabile ricadente in un ambito destinato a piano attuativo e a compensazione. Il contribuente, data l'elevata potenzialità edificatoria del terreno, paga oltre 5.000 euro di IMU all'anno oltre ai 30.000 per la rivalutazione del terreno legati alla perizia giurata di stima, per un totale di 65.000 euro senza reali benefici. In realtà il terreno non risulta di fatto inalienabile per cui il predetto cittadino richiede di poter ridurne l’edificabilità e di consentire l'attuazione diretta di modo da poter recuperare parte delle somme versate. Ci sono sentenze e/o orientamenti che fanno riferimento a questo particolare tipo di fattispecie rappresentata? Sul piano urbanistico ci sono aspetti che andavano meglio considerati?

Quesito del 11/03/2019

Delocalizzazione ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. n. 380/01

È stato chiesto a questo Comune il rilascio del permesso di costruire di un edificio crollato/demolito a seguito del sisma . Ai sensi dell'art. 3 del DPR 380/01 è possibile ricostruire fuori dall'area di sedime del fabbricato mediante ristrutturazione edilizia? Se si che distanza è ammessa dall'area di sedime originaria?

Quesito del 21/02/2019

Distanze da confini e strade per cabine elettriche

Una cabina elettrica di trasformazione a che distanza deve stare da una strada comunale e dai confini di proprietà?