Note operative
NOTA OPERATIVA n. 109 del 08/06/2022
Condono edilizio: quando l'opera non ultimata può beneficiarne
Consiglio di Stato: la nozione di strutture realizzate può dirsi verificata anche se difettano le tamponature esterne, nei termini in cui questo risultato consenta comunque di percepire la concreta fisionomia del manufatto e la sua destinazione
NOTA OPERATIVA n. 98 del 23/05/2022
Terzo condono edilizio off limits per ampliamento del fabbricato in zona vincolata
Consiglio di Stato: l'ampliamento del fabbricato con la realizzazione di un aggiunto primo piano di circa 196 metri quadri, chiedendo contestualmente anche il cambio di destinazione d’uso (da agricolo a commerciale), peraltro in zona vincolata, non è condonabile
NOTA OPERATIVA n. 95 del 18/05/2022
Tettoia: le prerogative per l'obbligatorietà del permesso di costruire
Consiglio di Stato: il rilascio del permesso di costruire per la realizzazione di una tettoia è necessario quando, per le sue caratteristiche costruttive, essa sia idonea ad alterare la sagoma dell'edificio
NOTA OPERATIVA n. 90 del 11/05/2022
Edificio abusivo in zona paesaggistica: differenze tra permesso e autorizzazione
Consiglio di Stato: non occorre il previo annullamento della sanatoria di opera edilizia abusiva, al fine di negare il completamento di un edificio abusivo in zona paesaggistica
NOTA OPERATIVA n. 87 del 06/05/2022
Ristrutturazione interna e rimozione infissi: quando basta la CILA
Tar Lazio: la modifica delle tramezzature interne di un fabbricato non richiede né il permesso di costruire (o la SCIA) né l’autorizzazione paesaggistica, se non sono coinvolte parti strutturali dell’edificio
NOTA OPERATIVA n. 80 del 27/04/2022
Pergotenda o veranda? Le discriminanti per riconoscere l'intervento giusto
Tar Lazio: una struttura con tamponature e piano attrezzato adibito a cucina non può essere definita pergotenda
NOTA OPERATIVA n. 72 del 13/04/2022
Mansarda abusiva: il frazionamento delle richieste di sanatoria è illegittimo
Tar Lazio: uno stesso soggetto legittimato non può utilizzare separate domande di sanatoria per aggirare il limite massimo di volumetria previsto dall'art. 39, comma 1 della legge 724/1994, dovendosi, in tal caso, necessariamente unificare le richieste quando si tratti della medesima costruzione da considerarsi in senso unitario
NOTA OPERATIVA n. 69 del 08/04/2022
La veranda abusiva non sanata rende illeciti gli interventi successivi
Consiglio di Stato: in presenza di manufatti abusivi non sanati né condonati, gli interventi ulteriori ripetono le caratteristiche d'illiceità dell'opera abusiva cui ineriscono strutturalmente
NOTA OPERATIVA n. 66 del 05/04/2022
L'enigma del soppalco: quando è ‘libero’ e quando serve il permesso di costruire
Il Consiglio di Stato, in una recente sentenza, definisce i casi in cui il manufatto aumenta la superficie dell'immobile e quelli in cui è considerato un intervento minore
NOTA OPERATIVA n. 57 del 23/03/2022
Richiesta del permesso di costruire: il comune deve verificare la legittimazione
Consiglio di Stato: il permesso di costruire può essere rilasciato non solo al proprietario dell’immobile, ma a chiunque abbia titolo per richiederlo, e tale ultima espressione va intesa nel senso più ampio di una legittima disponibilità dell’area, in base ad una relazione qualificata con il bene, sia essa di natura reale, o anche solo obbligatoria, purché, in questo caso, con il consenso del proprietario