Usa le linguette per muoverti velocemente tra gli uffici di Omnia!
Effettua una ricerca all'interno di quest'area scrivendo le parole chiave nella casella e facendo clic su "Cerca".
Con la ricerca avanzata è possibile filtrare con precisione i contenuti di questa sezione.
Attraverso le funzioni scadenzario e adempimenti, puoi salvare nel tuo quaderno le scadenze precaricate.
Con la navigazione integrata puoi copiare contenuti da Omnia e salvarli nel tuo adempimento.

Tributi

Servizi catastali

Quesiti

3 risultati di 23

Quesito del 11/03/2019

Retroattività e rettifica rendita catastale

A seguito dell’emissione di un avviso di accertamento IMU a carico della ditta xxx, proprietaria di n. 2 immobili classificati nella Cat. D/1, la stessa ha richiesto chiarimenti per i seguenti motivi: fino all’anno 2014 gli immobili hanno sempre avuto la medesima rendita ma, dall’anno 2015, a seguito di rettifiche da parte dell’Agenzia del Territorio e ricorsi da parte della Ditta, si è giunti, solo nell’anno 2017 a stabilire la rendita definitiva, accettata da entrambe le parti,La Ditta ha sempre continuato a pagare l’IMU con le rendite del 2014. Con la presente si desidera sapere se sia corretta la richiesta della Ditta xxx, o se sia corretto l’emissione dell’avviso di accertamento, calcolando anno per anno la rendita attribuita per quel periodo.

Quesito del 15/02/2019

Efficacia variazione rendita catastale

In una visura catastale viene citata una sentenza in una annotazione riferita ad un fabbricato classato D1 con la seguente dicitura: Annotazione di stadio: rettifica classamento relativo alla variazione n. 273.1/2012 del 24.01.2012 in atti dal 24/01/2012 (prot. pd0021855) ed avente la medesima data di efficacia del provvedimento rettificato, in parziale accoglimento dell’appello alla commissione tributaria regionale di Venezia prot. pd 0071794 del 13.03.2015. sentenza n. 351/24/16 depositata il 9/03/2016 CTR di Venezia - Mestre.

Quesito del 05/02/2019

Fabbricato diruto e esenzione da imposte Imu e Tasi

Un contribuente possiede un ex fabbricato rurale ereditato alla morte del padre (anno 2005). L'agenzia del territorio, nel 2017, per inerzia del contribuente notifica avviso al contribuente per l'accatastamento del fabbricato. Il contribuente invia fotografie all'agenzia del territorio, comprovando che il fabbricato si trova in uno stato di degrado fisico, è inutilizzato con il tetto parzialmente crollato. L'agenzia del territorio iscrive l'immobile nel catasto terreni come fabbricato diruto, senza rendita. Ai fini della tassazione IMU e TASI, il fabbricato diruto, può considerarsi un fabbricato collabente pur non avendo l'iscrizione in categoria F/2 e quindi esente da imposte?