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Tributi

Accertamento IMU

Quesiti

10 risultati di 121

Quesito del 11/06/2024

Interessi Piano di Ammortamento IMU

Un contribuente ha sottoscritto una definizione agevolata di pagamento del dovuto IMU arretrato con un piano di ammortamento, con tasso d'interesse calcolato al momento della definizione. In seguito, sostiene che il tasso sia diminuito e quindi chiede un ricalcolo del piano di ammortamento con il nuovo tasso d'interesse più basso. Sarebbe possibile? Secondo la nostra opinione, l'interesse dovrebbe restare quello pattuito al momento della dilazione, pertanto, non potrebbe cambiare ogni anno in base all'andamento finanziario.

Quesito del 03/06/2024

Conformità all'originale informatico dell'accertamento notificato al contribuente

Un nostro contribuente ha presentato riscorso contro un avviso di accertamento imu contestando la mancata attestazione di conformità all'originale informatico della P.A., richiamando la sentenza della CPT di Foggia n. 166/05/21, che ha stabilito appunto che “la mancanza di attestazione tra originale e copia dell’avviso di accertamento notificato non permette di verificare la conformità dell’atto cartaceo con quello digitale, con conseguente nullità”: alla luce di ciò come ci dobbiamo comportare sia a fronte del ricorso che sui futuri accertamenti da notificare?

Quesito del 29/05/2024

Agevolazione Imu al 50% per inagibilità o inabitabilità causa ristrutturazione

Per ottenere la riduzione del 50% della base imponibile IMU è necessario che l'inagibilità o l'inabitabilità venga accertata tramite perizia tecnica. Si chiede quando deve essere presentata la dichiarazione che renda noto lo status del fabbricato, se all'inizio dei lavori oppure in prossimità del pagamento dell'imposta?

Quesito del 21/05/2024

Termini prescrizione accertamenti

Si chiede, in merito al termine ultimo per la notifica degli accertamenti IMU 2018, in virtù delle combinate disposizioni contenute nel Dl 18/2020 (art. 67 commi 1 e 4), nel D. Lgs 159/2015 (Art. 12 comma 1) e alla luce della Nota Ifel del 02/11/2021: come deve comportarsi l'Ente creditore che ha agito in base a queste disposizioni ed ora vede proporsi istanze/ricorsi che riportano sentenze che condannano l'Amministrazione Finanziaria, stabilendo che la sospensione dei termini di notifica previsti dal comma 1 dell'art. 12 del D. Lgs 159/2015 può essere applicata soltanto per l'anno 2020 (anno dell'emergenza Covid) e non anche a cascata sugli anni successivi (Sentenza n. 974/2023 della CGT 1° di Latina)?

Quesito del 17/05/2024

Alloggi ATER (ex IACP) sfitti e IMU

Per l'anno 2023 il nostro comune ha deliberato l'azzeramento dell'aliquota riservato agli alloggi ATER (ex IACO) regolarmente assegnati. L'ATER ha pagato IMU per gli sfitti con aliquota ordinaria e detrazione € 200,00. E' corretto accertare l'anno 2023 poiché era opportuno pagare gli alloggi sfitti con aliquota "altri fabbricati" senza alcuna detrazione?

Quesito del 03/05/2024

Imu e Tasi immobili di proprietà della Chiesa ma non destinati al Culto

Premesso che l’ufficio tributi ha emesso nel 2024 accertamenti esecutivi per Imu e Tasi (non pagata) per gli anni 2018, 2019, 2020 e 2021 (e per i quali non è stata presentata la relativa dichiarazione) nei confronti di una Parrocchia (Chiesa Madre) per fabbricati (di cui la stessa è proprietaria), non appartenenti alla cat. catastale E 7 (Chiesa / Casa Canonica), ma appartenenti alle seguenti categorie catastali: A 5, A 4, B 7, C 2, e C 6;
per quanto sopra si chiede di sapere se per i suddetti immobili è previsto il pagamento dell’Imu e della Tasi (e quindi se l’ufficio ha operato correttamente) oppure è prevista una esenzione trattandosi di immobili di proprietà della Chiesa seppur non destinati assolutamente all’esercizio del culto.

Quesito del 02/05/2024

Sospensione atto in autotutela

Il Comune ha emesso diversi atti di accertamento IMU per variazione del reddito dominicale dei terreni agricoli a seguito di "trasmissione dati AGEA ai sensi del DL 3.10.2006 N. 262". Diversi contribuenti a seguito di queste variazioni eseguite d'ufficio hanno inoltrato istanza di autotutela all' Agenzia del Territorio lamentando un aumento di qualità colturale indebita. Ad oggi tuttavia l'Agenzia del Territorio non si è ancora espressa in merito e i redditi dominicali sono rimasti invariati. In questo caso specifico il Comune può sospendere in autotutela l'atto in attesa della definizione dell'istanza presentata in Catasto? E, se sì, l'eventuale sospensione cosa comporta?

Quesito del 23/04/2024

Nuda proprietà e comodato d'uso ai figli

Un signore residente in questo Comune, presenta la seguente situazione:
- nudo proprietario di un immobile cat a/02 con usufrutto alla madre ceduto in comodato d'uso al figlio;
- proprietario al 50% di un c6 e c/2 ceduti con comodato d'uso ai due figli. Per il restante 50 è nudo proprietario, mentre usufruttuaria è la madre;
- proprietario di un a/02, c/02 e c/06 ceduti in comodato ai figli;
- proprietario al 25% di un a/03 su un'altra particella su cui conserva la residenza.
Il signore chiede il riconoscimento del regime agevolativo al 50% per i beni dati in comodato d'uso ai figli. Si chiede se un nudo proprietario può concedere il comodato d'uso a un figlio su un immobile con usufruttario già designato (la propria madre, nonna del comodatario).
Se la proprietà dei cespiti di cui sopra con categoria catastale c/06 e c/02 sono conteggiabili o meno per definire il requisito del "possesso di un solo altro immobile oltre a quello adibito ad abitazione principale" o se sono conteggiabili solo i cespiti di categoria "A" escluse ovviamente le categoria A/1, A/8 e A/9. E se il requisito del possesso di un solo altro immobile ceduto in comodato oltre a quello in cui si è residenti era già in vigore nel 2018.

Quesito del 16/04/2024

Accordo transattivo utilizzando Crediti derivanti da tributi non pagati

Il Comune a fronte di debiti certi ed esigibili, derivanti da ingiunzioni fiscali IMU, poiché il debitore è un ente e il Comune è in procinto di rinnovare un usufrutto oneroso su un bene di proprietà dell'Ente che prevede il pagamento di un canone annuale. E’ possibile effettuare un accordo transattivo utilizzando il credito derivante da tributi non pagati a scomputo di canoni futuri per la concessione onerosa di un usufrutto?

Quesito del 29/03/2024

Annullamento accertamento

Il Comune ha emesso un provvedimento per omesso pagamento IMU 2017 in data 08/02/2023 e notificato in data 03/03/2023 , nei tempi di proroga covid.
Il contribuente ha fatto istanza di riesame in data 11/04/2023 contestando la prescrizione di tale atto.
Il Comune non ha fornito risposta , probabilmente per dimenticanza o perché non riteneva di dover procedere in tal senso.
Dopo alcuni mesi il provvedimento è stato passato alla società di riscossione coattiva per le fasi successive .
A seguito nuovi chiarimenti richiesti ad inizio 2024 (post invio cartella coattiva) il Comune ha questa volta risposto, ribadendo la legittimità dell’atto , da non considerarsi “Prescritto”.
In ultima risposta il contribuente, tramite il difensore legale, facendo leva sulla precedente mancata risposta, ha richiesto l’Annullamento totale degli importi dovuti, avanzando le seguenti motivazioni:
“L’ente creditore ha 220 giorni, ai sensi dell'art. 1 commi 537-544 della Legge 228/2012 e ss.mm.ii, per rispondere all’istanza del contribuente. In caso mancata risposta, come nel caso in esame, il debito si annulla di diritto e l’agente della riscossione è considerato automaticamente discaricato dei relativi ruoli. Contestualmente sono eliminati dalle scritture patrimoniali dell’ente creditore i corrispondenti importi.”
Ha ragione il contribuente? Nella situazione descritta, tali importi non sono più dovuti?