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Tributi

Accertamento TARI

Quesiti

10 risultati di 70

Quesito del 10/09/2020

Accertamento pertinenze ai fini TARI

Questo ente, nell'ultimo ruolo tari ha incluso tra i mq. da tassare le pertinenze dell'abitazione principale non dichiarate dal contribuente senza informare preventivamente il contribuente della maggiore tassazione. Secondo la normativa vigente era necessario prima di includerli nel ruolo inviare un avviso di accertamento o altra forma di informazione?

Quesito del 10/09/2020

Tassazione TARI pertinenze

La pertinenza di una abitazione principale classata Cat. C2 sgombra di immobili e priva di ogni genere di utenza gode dell'esenzione tari? Il fatto che lo stesso immobile C2 sia considerato esente ai fini IMU come pertinenza dell'abitazione principale e quindi implicitamente se gode dell'esenzione IMU significa che è utilizzata dal contribuente. Quindi secondo ragionamento dell'ufficio tributi non potrebbe essere esentato ai fini TARI, perchè da una parte per l'IMU il titolare è esentato, d'altra parte per la TARI il titolare dichiara che lo stesso immobile è inutilizzato. Quindi bisogna che il contribuente decida se la cat. c2 deve essere tassata per una sola tipologia di imposta o tassa (imu o tari). Il suddetto ragionamento può reggere oppure secondo la ratio della legge le due imposizioni devono essere considerate separatamente? La pertinenza è considerata tale perchè deve essere necessariamente asservita e utilizzata all'abitazione principale? Altrimenti non deve essere considerata pertinenza?

Quesito del 10/09/2020

Notifica Avvisi di accertamento - decadenza annualità 2015

Secondo il Vs. parere, dal combinato disposto tra l’art. 67, comma 1 e 4 del D.L. 18/2020 (decreto Cura Italia) e l’art. 157, comma 7 bis del D.L. 34/2020 (decreto rilancio), il termine di decadenza per la notifica degli avvisi di accertamento relativi all’annualità 2015 scade il 31.12.2020 o il 26.03.2021?

Quesito del 10/09/2020

Decadenza avvisi di accertamento IMU - TASI - TARI

Alla luce della vigente normativa, entro quali termini l'ufficio tributi del comune deve emettere e notificare gli avvisi di accertamento IMU - TARI -TASI anno 2015?

Quesito del 27/05/2020

Soggettività passiva TARI e IMU

Un soggetto che risiede in un immobile contesta il pagamento della TARI in quanto dice che ha staccato le utenze (vivrebbe in un altro Comune). Ovviamente l’Ufficio Anagrafe e Stato Civile e la P.M. procederanno agli accertamenti. Il soggetto contesta e dice che vuole conservare la residenza. Chiedo se può essere “soggetto passivo”: a) della TARI in quanto iscritto nei registri anagrafici dell’Ente; b) dell'IMU in quanto mancherebbe il requisito della “dimora abituale”.

Quesito del 02/03/2020

Tari anno 2015

Questo Ente nell'anno 2014 ha proceduto all'accertamento del tributo tari anni precedenti. L'ufficio si è trovato, nell'anno impositivo 2015, a poter inserire una parte delle superfici definitive accertate nel ruolo TARI 2015. Dal 2016 tutte le differenze e/o omesse superfici scaturenti dagli accertamenti , ormai definitivi, sono andati a regime sul ruolo principale ordinario. Da ciò discende che una parte di superficie tari 2015 , venuta fuori dagli accertamenti anni precedenti, è messa nel ruolo principale tari 2015, senza sanzioni ed interessi, mentre la restante parte di superficie , quella relativa ad avvisi non divenuti ancora definitivi in occasione della formulazione del ruolo principale 2015 tari, è da richiedere con avviso e applicazione di interessi e sanzioni. Vorrei sapere se tale comportamento è corretto, o in alternativa, se il Comune , in considerazione del diverso trattamento dei contribuenti in occasione della stessa attività accertativa , iniziata nel 2014 e terminata nel 2015, può richiedere le differenze di imposta applicando solo gli interessi.

Quesito del 18/12/2019

Notifica accertamento Tari con raccomandata con avviso di ricevimento

La notifica di un accertamento Tari per omesso pagamento è valida se effettuato con raccomandata con ricevuta di ritorno tramite poste italiane? Oppure è obbligatorio, per la validità della notifica, che lo stesso sia effettuato dal messo notificatore mediante "busta verde"?

Quesito del 10/10/2019

Modello di accertamento TARI: irrogazione delle sanzioni

In fase di controllo tributario questo Ente ha riscontrato, con riferimento ad alcuni soggetti contribuenti, che le dichiarazioni Tassa Rifiuti presentate, risultano essere infedeli (minori superfici a suo tempo denunciate).
Alla luce di questa breve premessa , dovendo predisporre il contenuto dell’avviso di accertamento TARI, nella parte dell’atto relativa all’irrogazione delle sanzioni, ci si domanda se sia corretto:
1) applicare la sanzione per infedele denuncia (50%) – art. 1 comma 697 L. 143/2013 - con ammissione della definizione agevolata, e, contestualmente, applicare la sanzione per omesso versamento (30%) - art. 1 comma 695 L. 143/2013;

oppure

2) irrogare la sola sanzione per infedele denuncia (50%) – art. 1 comma 697 L. 143/2013 - con riduzione ad un terso della stessa in quanto è ammessa la definizione agevolata .

Da ultimo, in materia di determinazione delle sanzioni lo stesso discorso vale anche in presenza di omessa dichiarazione, salvo l’applicazione di una maggiore percentuale (100%) ai sensi dell’art. 1 comma 696 L. 143/2013?

Quesito del 07/10/2019

Tributi locali residente non domiciliato

UN UTENTE RESIDENTE MA NON DOMICILIATO PRESSO UN FABBRICATO DICHIARATO DALLO STESSO PRIVO DI ALLACCI IDRICO -ENERGIA E TELEFONO DEVE PAGARE LA TARI? PER QUANTO RIGUARDA L'IMU INVECE AVENDO DICHIARATO LO STESSO FABBRICATO ABITAZIONE PRINCIPALE CON GODIMENTO DI ESENZIONE NON NE AVREBBE DIRITTO IN QUANTO NON VI DIMORA? LO STESSO DIMORA IN ALTRO COMUNE DIVERSO DOVE RISIEDE LA MOGLIE.

Quesito del 25/06/2019

Conferimento rifiuti con smart-card

Nel territorio comunale il conferimento dei rifiuti avviene per mezzo dei cassonetti pubblici di raccolta, dove - previa attivazione - un'apposita smart-card assegnata dall’ufficio comunale, permette l'apertura della calotta per il conferimento del sacchetto rifiuti. Considerato purtroppo che i morosi del pagamento TARI sono pressoché sempre gli stessi, è possibile (oltre alle consuete procedure di recupero del credito che continuano normalmente il loro iter) disattivare tale smart-card costringendo in questo modo il contribuente a recarsi immediatamente presso gli uffici comunali per la regolarizzazione della sua posizione? Sicuramente vi è il rischio che l'utente abbandoni i rifiuti su suolo pubblico, ma in questo caso si confida nel sistema di videosorveglianza presente sul territorio comunale per l'applicazione delle relative sanzioni di abbandono rifiuti.