Usa le linguette per muoverti velocemente tra gli uffici di Omnia!
Effettua una ricerca all'interno di quest'area scrivendo le parole chiave nella casella e facendo clic su "Cerca".
Con la ricerca avanzata è possibile filtrare con precisione i contenuti di questa sezione.
Attraverso le funzioni scadenzario e adempimenti, puoi salvare nel tuo quaderno le scadenze precaricate.
Con la navigazione integrata puoi copiare contenuti da Omnia e salvarli nel tuo adempimento.

Tecnico LL. PP.

Demolizione e ripristino di opere o interventi realizzati abusivamente

Note operative

10 risultati di 69

NOTA OPERATIVA n. 191 del 04/10/2023

Tettoia abusiva: no al condono con completamento opere dopo il 31 marzo 2023

Consiglio di Stato: l’ordinanza di demolizione è legittima se contiene la valutazione di non condonabilità del manufatto, nella parte in cui ritiene accertato che le opere in contestazione sono state realizzate dopo il 31 marzo 2003, cioè fuori dai limiti temporali di utilizzo per l'ammissione alle leggi sulla sanatoria straordinaria

NOTA OPERATIVA n. 187 del 28/09/2023

Condono edilizio: le regole sul requisito per l’ultimazione delle opere

Consiglio di Stato: il presupposto logico e necessario per l’accoglimento dell’istanza di completamento delle opere abusive da condonare è che queste ultime siano state ultimate

NOTA OPERATIVA n. 185 del 26/09/2023

Sopraelevazione: quando si configura la ristrutturazione edilizia

Consiglio di Stato: la sopraelevazione del primo piano dell'immobile, previa demolizione del pre-esistente e con modifica del tetto, portato da due a tre falde, con la creazione di due lucernari/finestre, integra un intervento di ristrutturazione edilizia

NOTA OPERATIVA n. 179 del 18/09/2023

Soppalco: se incrementa la superficie è una ristrutturazione edilizia

Consiglio di Stato: un soppalco può rientrare nell'ambito degli interventi edilizi minori, per i quali il permesso di costruire non è richiesto, solamente quando sia tale da non incrementare la superficie dell'immobile

NOTA OPERATIVA n. 175 del 12/09/2023

Quando l'intervento di demolizione e ricostruzione configura una ristrutturazione edilizia

Tar Emilia Romagna: in edilizia, eccedono dal perimetro del risanamento conservativo e rientrano nella ristrutturazione gli interventi che portano a un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal preesistente

NOTA OPERATIVA n. 173 del 08/09/2023

Realizzazione di nuova parete con doccia: quando serve il permesso di costruire

Cassazione: la ricostruzione del solaio e la nuova parete con inserimento di doccia, senza permesso di costruire, configurano abuso edilizio

NOTA OPERATIVA n. 172 del 07/09/2023

Gazebo: la struttura chiusa che si appoggia all'edificio richiede il permesso di costruire

Consiglio di Stato: un intervento edilizio che porta alla realizzazione di una struttura chiusa tanto sul lato ovest (in quanto poggia sulla parete perimetrale del fabbricato) quanto su quello est (da porte scorrevoli e in alluminio), richiede il permesso di costruire

NOTA OPERATIVA n. 165 del 29/08/2023

Veranda e gazebo sostituiti da locale abitabile: è ristrutturazione con variazioni essenziali

Tar Campania: la sostituzione di un casotto a servizio dell'appartamento e di un gazebo con un vero e proprio locale abitativo, realizzando il cambio di destinazione d'uso a fini residenziali di tali locali accessori, configura una ristrutturazione edilizia con variazioni essenziali.

NOTA OPERATIVA n. 164 del 28/08/2023

Tettoia chiusa, tettoia aperta, pergotenda: valutazioni e titoli abilitativi corretti

Consiglio di Stato: una struttura portante in legno lamellare di 3 pilastri e 7 travi orizzontali, imperniate al torrino, coperta con doghe in legno non è configurabile come pergotenda.

NOTA OPERATIVA n. 163 del 25/08/2023

Campi da padel: il Testo Unico Edilizia li vieta in zona agricola e comunque chiede il permesso di costruire

Tar Latina: due campi da tennis e di un campo da padel realizzati su idoneo sottofondo e delimitati lungo tutto il perimetro con opere accessorie, edificati senza titolo su terreno posto in zona agricola, sono opere abusive che vanno demolite.