Tutti i prodotti della sezione
MEMOWEB n. 143 del 26/07/2023
Programmazione degli appalti: le scadenze del 31 luglio 2023
Adozione dei programmi e approvazione delle modifiche da parte della Giunta e del Consiglio comunale
MEMOWEB n. 129 del 06/07/2023
Programmazione dei lavori e degli acquisti di forniture e servizi: si continua con SCP
MIT: per l’anno corrente continuano a valere le modalità dell'applicativo informatico - Servizio contratti pubblici - SCP
MEMOWEB n. 208 del 02/11/2022
Semafori stradali: disciplina dei dispositivi countdown
In Gazzetta Ufficiale il decreto del MIMS che definisce le caratteristiche, i requisiti, le modalità e i termini di attuazione per l'installazione, negli impianti semaforici stradali, dei dispositivi finalizzati a
visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci delle lanterne semaforiche (countdown)
MEMOWEB n. 171 del 08/09/2022
Sicurezza stradale: introdotto il dispositivo countdown per i semafori
Il decreto del MIMS contiene disposizioni sugli ambiti di applicazione del dispositivo che consentirà di aumentare la sicurezza dell’utenza più vulnerabile, pedoni e ciclisti. Per gli impianti semaforici esistenti, nei casi di installazione obbligatoria, viene prevista l’installazione entro due anni dall’approvazione del Programma triennale dei lavori pubblici o del Programma biennale per l'acquisizione di forniture e servizi
MEMOWEB n. 195 del 12/10/2022
Incentivi funzioni tecniche solo per le attività previste dal Codice Appalti
MIMS: tra le attività di programmazione che danno diritto all'incentivo del 2% rientrano solo quelle previste dal d.lgs. 50/2016 (piano biennale degli acquisti e triennale delle opere pubbliche) e non altre attività come ad esempio il bilancio di previsione
MEMOWEB n. 107 del 06/06/2022
Affidamenti in-house: prima bisogna verificare la convenienza del privato
ANAC: prima di affidarsi a proprie società In-house verificare se convenga invece rivolgersi a privati
Quesito del 10/02/2022
PPP illuminazione pubblica----CONSIP---Corte dei Conti
Il Comune ha accettato ed approvato il PFTE del servizio di illuminazione pubblica presentato dall'attuale gestore tramite proposta PPP project financing.
Nella determina a contrarre si specifica la maggiore convenienza di procedere con la suddetta proposta in rapporto alla convenzione consip attiva.
Considerata la L. 208/2015 articolo 1 comma 510 è possibile procedere alla gara senza aspettare autorizzazione della corte dei conti?
MEMOWEB n. 16 del 25/01/2022
Procedure di project financing nei servizi: indagine e precisazioni ANAC
In un nuovo comunicato, si richiamano le stazioni appaltanti a “garantire la massima competitività possibile consentendo a tutti gli operatori economici interessati di presentare un’offerta tecnicamente ed economicamente concorrenziale al pari di quella del promotore” del progetto
Quesito del 15/12/2021
Copertura servizio domanda individuale
Questo Comune ha dato in concessione il servizio di fornitura pasti agli alunni e agli insegnanti.
Il costo del pasto per la ristorazione scolastica è attualmente pari a € 4,59 + IVA 4% e le tariffe applicate all’utente per l’anno 2021 sono le seguenti:
• tariffa pasto alunni scuola infanzia statale: € 3,00 (residenti) € 3,80 (non residenti).
• tariffa pasto alunni scuola primaria/secondaria 1° grado: € 3,80 (residenti) € 4,00 (n.on residenti)
• riduzione su tariffa pasto figli successivi al primo ovunque frequentanti -25%.
Rimangono a carico del Comune il pagamento totale dei pasti forniti agli insegnanti nonché la differenza tra il costo del pasto e la tariffa applicata agli alunni che viene incassata direttamente dal gestore del servizio tramite la vendita di buoni pasto virtuali.
Considerato che la fornitura dei buoni pasto agli insegnati è dovuta per legge e poi viene rimborsata e che il servizio di fornitura dei pasti agli alunni è data in concessione e l’ente a tal fine non introita alcuna somma, si ritiene che tale servizio non rientri tra quelli a domanda individuale per i quali sia necessario individuare una percentuale di copertura. Si chiede se tale interpretazione possa considerarsi corretta.
7 dicembre 2021
Ripartiti 5,2 miliardi del Pnrr, zero per la ventilazione
Non c'è traccia della ventilazione nei 5 bandi del Pnrr che ripartiscono alle regioni 5,2 miliardi di euro, un terzo dei fondi complessivi del Piano destinati al sistema di istruzione, per nuovi asili nido e scuole materne, la costruzione di nuove scuole, l'incremento delle mense scolastiche, la costruzione e riqualificazione di palestre e impianti sportivi, la messa in sicurezza e riqualificazione degli edifici scolastici. Sul punto nessuna risposta arriva neppure dal ministro, Patrizio Bianchi.