Usa le linguette per muoverti velocemente tra gli uffici di Omnia!
Effettua una ricerca all'interno di quest'area scrivendo le parole chiave nella casella e facendo clic su "Cerca".
Con la ricerca avanzata è possibile filtrare con precisione i contenuti di questa sezione.
Attraverso le funzioni scadenzario e adempimenti, puoi salvare nel tuo quaderno le scadenze precaricate.
Con la navigazione integrata puoi copiare contenuti da Omnia e salvarli nel tuo adempimento.

Polizia

Rifiuti

Tutti i prodotti della sezione

10 risultati di 201

Presidente della Repubblica

DL Milleproroghe (215/2023)

Il testo prevede la proroga di termini di prossima scadenza, in diversi ambiti: come Economia e Finanza; Giustizia; Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste

Quesito del 16/02/2024

Responsabilità del Sindaco per deposito abusivo di rifiuti presso il magazzino comunale

Quali sono le responsabilità di un Sindaco per deposito abusivo di rifiuti lapidei speciali non pericolosi depositati per più di un anno presso il cortile del magazzino comunale, art. 256 comma 1 lett. a) d.lgs 152/2006?

MEMOWEB n. 30 del 12/02/2024

Gestione delle macerie a seguito di evento sismico: indicazioni operative

I Comuni ricadenti in zona sismica 1 e 2 potrebbero individuare, in via preventiva, all’interno del piano comunale di PC, una o più aree dedicate per lo stoccaggio delle macerie

ANCI-CONAI

Accordo ANCI-CONAI

Accordo Anci-Conai, i nuovi corrispettivi 2024 per la raccolta rifiuti di imballaggio

MEMOWEB n. 21 del 30/01/2024

Accordo Anci-Conai, i nuovi corrispettivi 2024 per la raccolta rifiuti di imballaggio

L’incremento dei corrispettivi tiene conto dell’indice NIC 2023/2022 la cui variazione media annua è risultata pari a +5,7%

MEMOWEB n. 16 del 23/01/2024

Rifiuti inerti da costruzione e demolizione: nuovo decreto in consultazione pubblica

La bozza di Regolamento nazionale sulla cessazione della qualifica di rifiuto per i rifiuti inerti di origine minerale, in consultazione fino al 15 marzo 2024, andrà a sostituire la vigente disciplina sul tema rappresentata dal DM 152/2022

MEMOWEB n. 7 del 10/01/2024

Autorizzazioni ‘end of waste’ rifiuti inerti: proroga al 4 novembre 2024

Il DL Milleproroghe ha posticipato un adempimento contenuto nel DM 152/2022

NOTA OPERATIVA n. 248 del 28/12/2023

Decreto direttoriale Ministero Ambiente 19 dicembre 2023, n. 251. Nuovi modelli di registri di carico e scarico e di formulario di identificazione

A partire dal 15 dicembre 2024 diventerà operativo il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti disciplinato dal d.m. n. 59/2023 che prevede l’obbligo di iscrizione da parte di diverse categorie di soggetti. Il successivo decreto del Ministero dell'ambente il Decreto n. 143 del 06.11.2023 ha individuato le regole per il RENTRI, definendo in particolare:
•le modalità operative per la trasmissione dei dati al Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (RENTRI),
•le modalità di accesso e di iscrizione da parte degli operatori al RENTRI,
•i requisiti informatici per garantire l’interoperabilità,
•le modalità di funzionamento degli strumenti di supporto messi a disposizione degli operatori.

Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica

Decreto 23 ottobre 2023

Riparto del contributo dovuto per l'anno 2020, previsto dall'art. 206-bis, comma 6 del decreto legislativo 3 aprile 2006,n. 152

NOTA OPERATIVA n. 241 del 15/12/2023

Legge 9 ottobre 2023, n. 137. Novità in materia ambientale. Abbandoni e depositi incontrollati di rifiuti posti in essere da cittadini

La Legge 09 ottobre 2023, n. 137, introduce l'art. 6-ter (Reati ambientali e responsabilità amministrativa degli enti derivante da reato), che aggiorna il comma 1 dell'art. 255 del D. Lgs. 152/2006, il cd. "Testo unico ambientale", al fine di inasprire il trattamento sanzionatorio in materia di delitti contro l’ambiente. Segno della sempre maggiore sensibilità del legislatore verso questo importante settore.
Nello specifico, è stata prevista la trasformazione da illecito amministrativo a reato contravvenzionale la fattispecie di abbandono di rifiuti, punito ora con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro, aumentata fino al doppio qualora l’abbandono dovesse riguardare rifiuti pericolosi.
La legge de quo è entrata in vigore il 10 ottobre 2023.