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Personale

Regolamento sulla disciplina dei concorsi

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10 risultati di 91

Quesito del 17/01/2022

Nulla osta utilizzo dipendente ex art. 110 del TUEL

Un dipendente di altro Comune che vince una selezione ex art. 110 in altro Comune ha diritto automatico all'aspettativa dal Comune nel quale ha un contratto a tempo indeterminato o deve chiedere il nulla osta al Comune di provenienza per assumere l'incarico ex art. 110 nell'altro comune in cui ha vinto la selezione?

Quesito del 17/01/2022

Dipendente in convenzione durante il periodo di prova

Stante la previsione normativa che dispone che durante il periodo di prova devono essere testate le abilità e valutate l'idoneità alla professione del dipendente, si chiede se all'interno dello stesso periodo si possa concedere nulla osta di cui all'art. 14 CCNL 22.01.2004 che consenta al dipendente all'interno dell'orario di servizio tramite convenzione tra enti di prestare parte della propria attività lavorativa presso altro ente; in caso affermativo, si chiede se la durata del periodo di prova debba essere estesa per il periodo in cui il dipendente non presta servizio presso l'ente presso il quale è stato assunto.

Quesito

Reclutamento categorie protette ex legge 68/1999

Questo ente ha un numero di dipendenti pari a 47 è tenuto a ricoprire due posti con soggetti appartenenti alle categorie protette ex legge 68/1999.
In data 31/05/2021 una dipendente appartenente alle categorie protette si è dimessa dal servizio per raggiunti limiti di età e attualmente l’ente non ha ancora coperto il posto non avendo indetto selezioni o concorsi a tal fine.
Si chiede quale sia il termine ultimo entro cui l’ente deve provvedere alla copertura del posto con l’ulteriore dipendente appartenente alle categorie protette e qualora volesse bandire un concorso (attualmente i posti da ricoprire nel piano dei fabbisogni triennale sono unicamente appartenenti alla categoria D) se deve prioritariamente riservare la copertura del posto agli appartenenti a tali categorie.

Quesito del 06/12/2021

Contratto formazione lavoro

L'amministrazione vorrebbe coprire un posto vacante di categoria C presso l'ufficio anagrafe mediante un contratto di formazione lavoro senza attivare le consuete procedure di assunzione (mobilità interna, mobilità dall'esterno, scorrimento graduatorie, bando pubblico).
Quali sono i presupposti normativi che legittimano l'AC a procedere in tal senso? In che termini, eventualmente dev'essere istruito l'iter di un assunzione con contratto di formazione lavoro?

Quesito del 02/12/2021

Diritto alla conservazione del posto

Questo Comune ha assunto a tempo indeterminato un dipendente di categoria D a seguito di concorso pubblico.
Detto dipendente aveva prestato servizio presso altro ente pubblico per un periodo inferiore a 6 mesi non completando il periodo di prova.
Si chiede se, nell'eventualità che lo stesso non superi il periodo di prova presso questo Comune, abbia comunque diritto a quanto previsto dall'art. 14-bis comma 9 del CCNL 06.07.1995 come modificato dall'art. 20 comma 10 del CCNL 21.05.2018 (conservazione del posto) presso l'Ente di provenienza.

Quesito del 13/09/2023

Riserva posti militari art. 1014 D. Lgs. 66/2010

L'Ente ha bandito un concorso per Istruttore Amministrativo in cui non si applicava la riserva militari ma si generava una frazione del 30%.
Si è provveduto ad assumere il vincitore e successivamente si è proceduto a scorrere la graduatoria assumendo altre due unità.
Adesso dovrà essere bandito un concorso per Funzionari ed EQ. Come va calcolata in questo caso la riserva? Genera un altra frazione del 30% che si somma poi alla precedente, oppure le due assunzioni fatte scorrendo la graduatoria generavano a loro volta frazioni del 30% e quindi il nuovo concorso dovrà prevedere la riserva?

Quesito del 18/06/2021

Equipollenza diploma di geometra ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici

Codesto Ente ha bandito un concorso per istruttore tecnico prevedendo quale requisito di partecipazione il possesso di: diploma di geometra (articolo 1, Legge 75 del 7 marzo 1985) o diploma di istruzione tecnica per il settore tecnologico, ad indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio (CAT) di cui al DPR n. 88/2010, o equipollente; solo ed esclusivamente in caso di diploma di scuola secondaria di secondo grado diverso dal precedente, possono essere considerati validi per l’ammissione al presente bando i seguenti titoli di studio o equipollenti:
- Laurea triennale ex D.M. 270/2004 nelle seguenti classi: L-7 Ingegneria civile ed ambientale; L-17 Scienze dell’architettura; L-23 Scienze e tecniche dell’edilizia o Laurea ex D.M. 509/99 nelle seguenti classi: 4-Scienze dell’architettura e dell’ingegneria edile, 8-Ingegneria civile e ambientale, o Diploma universitario (di durata triennale) ex L. 341/90, equiparato, ex D.I. 11/11/2011, ad una delle classi di laurea summenzionate;
- Laurea Magistrale ex D.M. 270/2004 nelle seguenti classi: LM-3 Architettura del paesaggio, LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura, LM-23 Ingegneria civile, LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi, LM-26 Ingegneria della sicurezza, LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio, LM-48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale o laurea specialistica ex D.M. 509/1999 nelle seguenti classi: 3/S Architettura del paesaggio, 4/S Architettura e ingegneria edile, 28/S Ingegneria civile, 38/S Ingegneria per l’ambiente e il territorio, 54/S Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale;
- Laurea conseguita secondo il vecchio ordinamento universitario ante D.M. 509/99 in Architettura, Ingegneria Edile, Ingegneria civile, Ingegneria Edile, Ingegneria per l’Ambiente e il territorio e titoli equiparati ad una delle classi del nuovo ordinamento.
Atteso che un partecipante ha dichiarato di possedere il diploma di perito agrario si chiede se questo titolo di studio può considerarsi equipollente al diploma di geometra ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici.

MEMOWEB n. 82 del 29/04/2021

Riforma concorsi pubblici: chiarimento sulle procedure ex art.10 DL 44/2021

I titoli e l'esperienza professionale peseranno sulla formazione del punteggio finale dei concorsi pubblici in misura non superiore a un terzo

Quesito del 19/04/2021

Nuove procedure di svolgimento dei concorsi

Nel mese di maggio il nostro Ente deve svolgere le prove relative ad un concorso per l'assunzione di un Operaio specializzato di categoria giuridica B.3 (la scadenza del bando è fissata per il 26/04/2021). Si chiede se le modalità semplificate introdotte dal D.L. n. 44/2021 devono essere obbligatoriamente applicate a tutti i concorsi le cui prove si svolgeranno a partire dal 03/05/2021 o se sono previste soltanto quale facoltà degli Enti. Nello specifico si chiede quanto segue:
1. se possiamo svolgere ancora le prove in presenza (sembrano superate le disposizioni relative al numero massimo di concorrenti per ogni sessione e di conseguenza anche la necessità di approvare il Piano operativo specifico in ottemperanza al Protocollo DFP 03/02/2021).
2. se possiamo ancora effettuare (come stabilito nel bando) due prove scritte e una prova pratica/orale (oltre alla lingua straniera e alla prova di informatica) o se siamo obbligati a svolgere una sola prova scritta oltre alla prova orale.
3. se abbiamo l'obbligo di far svolgere ai candidati la prova scritta con l'utilizzo degli strumenti informatici (dovendo in tal modo noleggiare uno spazio che possa garantire la disponibilità di un numero di postazioni pari a quello dei concorrenti ammessi).
4. se possiamo ancora fare la prova di informatica e quella di lingua straniera (non pare essere stata superata la previsione di tali prove).
Si chiede quindi in definitiva di confermare o meno se tali disposizioni costituiscano soltanto una deroga alle modalità ordinarie di svolgimento dei concorsi in presenza, rimanendo quindi in capo all'Ente la discrezionalità di scelta, o se rappresentino un obbligo.