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Quesito del 31/01/2020
Gara d'appalto
In una gara telematica gestita da asmel/asmecomm un concorrente risulta non aver inserito la busta amministrativa ma risultano presenti la busta tecnica e la busta economica. Secondo la gestione della piattaforma è esclusa . Volendo dare interpretazione, molto aperta ,della volontà dell'operatore economico a partecipare alla gara ci sarebbe il problema che mancando la tasca telematica del soccorso istruttorio non è possibile caricare la documentazione amministrativa. L'operatore dichiara di aver regolarmente acquistato le marche temporali e addebita alla piattaforma il mancato carcamento.
La Commisssione di gara che, materialmente non ha possibilità di modificare le impostazioni della piattaforma come deve comportarsi? E' stato già fatto un quesito/segnalazione ma per la gestione della piattaforma l'operatore deve ritenersi escluso.
da precisare che il disciplinare pone a carico del partecipante il rischio di caricamento/presentazione documentazione. E nel caso di possibile inserimento e sia presente un avvalimento. lo stesso istituto è soccorribile?
Quesito del 03/02/2020
Controlli ritenute appalti- art.4 del D.L.124/2019.
Con le disposizioni dell'art. 4 del DL 124/2019 convertito in Legge 157/2019, diventa operativo ed effettivo il controllo previsto nell'art. 17-bis del D.Lgs.241/97, circa il regolare versamento delle ritenute fiscali sulle retribuzioni dei lavoratori impiegati negli appalti di opere e servizi . Ricadono nell'ambito di applicazione della norma i contratti di appalto "di importo complessivo ANNUO superiore a euro 200.000 (....) caratterizzati da prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente, con l'utilizzo di beni strumentali di proprietà di quest'ultimo o ad esso riconducibili in qualunque forma.....". Si chiede, nel caso specifico, se ricadono nell'ambito di applicazione i seguenti:
-Appalto di trasporto scolastico di importo ANNUO inferiore a 200.000 euro, ma di importo superiore se considerato complessivamente (durata 5 anni). I mezzi impiegati non sono di proprietà dell'Ente, ma della Ditta appaltatrice.
-Appalto servizio di ristorazione scolastica, importo ANNUO superiore a 200.000 euro. I centri di cottura non appartengono al Comune, ma fanno capo alla ditta appaltatrice.
Quesito del 06/02/2020
Partecipazione alle sedute pubbliche di gara
Questo Ente a breve dovrà procedere con la valutazione delle offerte che saranno presentate con riferimento ad una gara telematica svolta mediante procedura aperta.
A tal fine verrà nominata un’apposita Commissione giudicatrice a cui sarà demandato il compito di valutare le offerte tecniche e quelle economiche presentate dagli operatori economici partecipanti.
La commissione, ai sensi del disciplinare di gara, dovrà aprire in seduta pubblica i plichi contenenti le offerte tecniche al fine di procedere alla verifica dell’integrità e della presenza dei documenti richiesti nel bando di gara nonché sempre in seduta pubblica, dovrà dare lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, e procedere all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche e i successivi adempimenti.
Con riferimento al carattere “pubblico” della seduta di gara si chiede di sapere come deve essere considerato, ovvero se alla seduta possa partecipare chiunque oppure se debba limitarsi esclusivamente agli operatori economici che hanno presentato offerta nell’ambito della gara.
Qualora la partecipazione sia riconosciuta a chiunque si chiede di sapere se in questa generalizzazione possono essere ricompresi altresì i consiglieri comunali e se eventualmente esistono pronunce giurisprudenziali in tal senso.
MEMOWEB n. 49 del 13/03/2020
Scarsa tempestività nella conclusione delle gare pubbliche e la validità delle offerte
Pubblichiamo un interessante quesito, posto alla Redazione di Progetto Omnia, in materia di lungaggine delle procedure di gara, validità delle offerte e responsabilità della stazione appaltante
Quesito del 24/02/2020
Stipula contratto di appalto llpp
con l'entrata in vigore del Decreto "sblocca cantieri" gli interventi di lavori pubblici tra 40mila e 150mila € si configurano come un affidamento diretto previa acquisizione di preventivi. Per tali interventi con la variazione di normativa è obbligatoria la firma del contratto di appalto come nel caso di gara pubblica oppure potrebbe essere sufficiente la determinazione di aggiudicazione/affidamento con sottoscrizione di foglio patti e condizioni previa verifica requisiti? la stessa procedura si può applicare agli appalti di forniture e servizi al di sotto delle soglie dell'art. 35?
Quesito del 06/03/2020
Subappalto
In una procedura di gara che prevede CAT. OG1 e le cat.OS33 E OS6 in sede di formulazione dell'istanza la ditta partecipante ha dichiarato di voler subappaltare parte delle categorie OS33 ed OS6 senza citare la cat. OG1.
Richiesti i requisiti di lavori svolti per qualificazione in sede di soccorso istruttorio per le cat. OS33 ed OS6 unitamente ad altra documentazione, la ditta ha integrato la documentazione allegando una dichiarazione in cui dichiara di subappaltare al 100% le cat. OS33 ed OS6 ( possibile per gli importi di gara) ma aggiunge di voler subappaltare una quota della cat.OG1 . A questo punto la dichiarazione va accettata a modifica di quanto dichiarato nell'istanza di partecipazione? L'integrazione al subappalto non è stata richiesta. è possibile?