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10 risultati di 179

MEMOWEB n. 231 del 05/12/2022

Compensi per Piani di razionalizzazione: ok anche per i titolari di posizione organizzativa

I compensi derivanti dall’applicazione delle previsioni di cui all’art.16 del DL 98/2011 (Piani di razionalizzazione) possono rientrare nella fattispecie dei compensi aggiuntivi

Quesito del 02/11/2022

Dichiarazione Irap 2022 - Disabili

Per un dipendente comunale siamo in possesso del seguente verbale della commissione medica per l’accertamento dell’invalidità civile, delle condizioni visive e della sordità:
tipo verbale: su visita, data visita: 22/03/2022, data definizione: 22/03/2022,
tipo accertamento: nuova domanda, data domanda: 15/11/2021,
tipo domanda: invalidità civile, Anamnesi: Già Ic 35% nel 2020, in cui si riconosce l’interessato: invalido con riduzione permanente della capacità lavorativa dal 34% al 73% art.2 e 13 L.118/71 e art.9 DL 509/88, percentuale: 50%, data decorrenza:15/11/2021, revisione: no

Considerato che la percentuale di invalidità del 2020 è inferiore 45% (Art.1 L.68/99), nel rigo IK4 colonna 2 della dichiarazione Irap 2022, è corretto per il dipendente suddetto inserire solo la spesa relativa al periodo dal 15/11/2021 al 31/12/2021 ? Se si, come dobbiamo calcolare la suddetta spesa ?

MEMOWEB n. 24 del 03/02/2023

Dirigenti: chiarimenti sull'ipotesi di salvaguardia economica

Delucidazioni sull'ipotesi di salvaguardia economica, prevista all’art. 31 del CCNL Area funzioni Locali

Quesito del 29/11/2022

Competenza all’attribuzione di mansioni superiori

Nel suddetto Comune (di circa 9 mila abitanti) non vi sono dirigenti ma vi sono solo gli incaricati di Posizione Organizzativa.
Con l’approvazione del Peg, si assegnano ai vari Responsabili di Settore le risorse umane e finanziarie necessarie per raggiungere determinati obiettivi.
Considerato che si rende necessario, a causa di vari pensionamenti e cessazioni non programmate, attribuire delle mansioni superiori ad alcuni dipendenti (per un tempo di sei mesi prorogabili per altri sei se nel contempo è stato bandito un concorso) e dato atto che tali attribuzioni di mansioni superiori non comportano alcun aggravio di ulteriori oneri per l’Ente in quanto trattasi di dipendenti di categoria A 6 a cui si devono riconoscere le mansioni superiori in categoria B 1 (e quindi con il riconoscimento dell’assegno ad personam si equiparano i due trattamenti economici), si chiede di sapere chi è l’organo competente a tali attribuzioni e cioè se è il Sindaco con propria determina, la Giunta Comunale con propria delibera o direttamente il Responsabile di Settore a cui il dipendente è assegnato con determina dirigenziale.

Quesito del 25/01/2023

Posizione organizzativa per dipendente di categoria C

Un dipendente di categoria c può assumere la posizione organizzativa? Con quali requisiti?

Quesito del 25/01/2023

Unica posizione organizzativa su tre aree e indennità di risultato complessiva

Secondo Aran RAL_1610_Orientamenti Applicativi in vigenza del precedente CCNL nel caso di conferimento dell’incarico ad interim di una posizione organizzativa a dipendente già titolare di altro e diverso incarico di posizione organizzativa, non era possibile riconoscere al suddetto dipendente un incremento della retribuzione di risultato oltre il limite del 25%, di cui all’art.10 del CCNL del 31.3.1999.
Un dipendente collocato in pensione in vigenza del precedente contratto nel periodo 2016 -2019 ha percepito un'indennità di risultato pari al 25% dell' indennità di 12.000 per essere stato l'unico responsabile di PO pro tempore delle tre aree in cui si articolava la macrostruttura del Comune (Area Ammnistrativa Contabile e Tecnica) può vantare oggi per allora un riconoscimento postumo di un'indennità di risultato per ognuna delle tre aree atteso che per ogni area il NdV e l'amministrazione hanno validato il massimo erogabile (25%). Facendo un ipotesi numerica esemplificativa: X ha ottenuto per ciascuno dei tre anni 3.200 (25% dell'indennità di 12.000 euro circa di indennità di posizione per essere responsabile delle tre aree). Oppure poteva ottenere 3.200 di indennità di risultato per ogni area per un massimo 9.600 all'anno ? Con questa seconda ipotesi non è d'accordo questa amministrazione comunale rispetto all'istante ex dipendente .
Con riferimento al caso di un incarico di posizione organizzativa conferito ad interim ad altro soggetto già titolare di altra posizione organizzativa, la scrivente Agenzia ha sempre escluso che questi possa cumulare, sia pure temporaneamente, una doppia retribuzione di posizione (quella propria e quella relativa alla posizione del dipendente assente).
In tale ipotesi, come evidenziato in alcuni orientamenti applicativi, dovrebbe trovare applicazione la medesima regola valevole nei casi di incarichi ad interim conferiti ai dirigenti per la sostituzione di altri dirigenti nei casi di assenza ed impedimento di questi: attribuzione esclusivamente della retribuzione di risultato eventualmente non corrisposta (in tutto o in parte) al titolare di PO assente, è evidente che l’ammontare della retribuzione di risultato corrisposta al sostituto sarà strettamente connessa agli obiettivi raggiunti nella misura in cui sia dimostrabile la riconduzione degli stessi al suo operato ed alla sua responsabilità.
Il riconoscimento al dipendente già titolare di posizione organizzativa della retribuzione di risultato relativa alla posizione affidata ad interim può avvenire, sempre e, comunque, entro la misura massima consentita del 25%. Infatti, in base all’art.10 del CCNL del 31.3.1999, la retribuzione di risultato che può essere erogata al dipendente titolare di posizione organizzativa non può in alcun modo superare il limite massimo del 25% della retribuzione di posizione connessa all’incarico attribuito.

Quesito del 26/01/2023

Orario di lavoro posizione organizzativa

Le figure detentori di posizione organizzativa in un Comune privo di dirigenza sono legate all'orario di lavoro come tutti gli altri dipendenti o godono di maggiore flessibilità?
Nello specifico, se l'orario di lavoro prevede una flessibilità in entrata ed in uscita di 30 minuti, le PO sono tenute e rispettare tale flessibilità pedissequamente e quindi nell'eventualità di straordinari possono andare a recupero oppure godono di maggiore flessibilità e pertanto in caso di straordinari e prolungamenti di orari non possono usufruire nemmeno di recuperi?

Quesito del 01/03/2023

Orario Posizione Organizzativa

Il nostro Ente ha un orario di lavoro articolato su cinque giorni la settimana, con due rientri pomeridiani, il sabato non è lavorativo.
Una P.O., comunica che far fronte ai carichi di lavoro , lavorerà anche il sabato.
Possono le P.O. autodeterminare il proprio orario di lavoro, ovvero decidere la loro presenza nell'Ente?

Quesito del 04/04/2023

Doppia posizione organizzativa

L'art. 15, comma 6, del CCNL Funzioni Locali 21.05.2018 prevede che “nell’ipotesi di conferimento ad un lavoratore, già titolare di posizione organizzativa, di un incarico ad interim relativo ad altra posizione organizzativa, per la durata dello stesso, al lavoratore, nell’ambito della retribuzione di risultato, è attribuito un ulteriore importo la cui misura può variare dal 15% al 25% del valore economico della retribuzione di posizione prevista per la posizione organizzativa oggetto dell’incarico ad interim”.
Nulla dice il CCNL (e neanche quelli precedenti) in merito alla possibilità di attribuire al dipendente una doppia posizione organizzativa (quindi NON ad interim).
E' lecito attribuire una doppia posizione organizzativa nello stesso Ente (NON ad interim) o invece è necessario fondere i settori interessati?
In caso di doppia posizione organizzativa nello stesso Ente, è possibile sommare le relative indennità ed entro quale eventuale limite?

Quesito del 06/04/2023

Limiti stanziamento posizioni organizzative

Il fondo di questo comune per il finanziamento delle posizioni organizzative e dell’indennità di risultato, anno 2016, ammonta ad euro 25.000.
Per il periodo dal 01.01.2020 al 31.03.2020 il fondo finanziava:
- per euro 18.000,00 le indennità di posizione dei titolari di posizione organizzative rispettivamente del responsabile area amministrativa per euro 8.538,46 (annui) e del responsabile area tecnica per euro 9.461,54(annui);
- per euro 5.000 l’indennità di risultato (annua), delle citate posizioni organizzative.
Per il periodo dal 01.04.2020 al 31.12.2020, a seguito della riorganizzazione della struttura organizzativa, l’area amministrativa è stata divisa in due aree rispettivamente l’area amministrativa e l’area economico finanziaria, mentre è rimasta invariata l’area tecnica; alle nuove posizioni organizzative sono attribuite le seguenti indennità di posizione:
- euro 9.909,07 responsabile area tecnica, euro 5.179,74 responsabile area amministrativa, euro 4.391,52 area finanziaria (riproporzionata al 50% e successivamente incrementata del 30%, sulla base dei criteri fissati con deliberazione n. 41 del 06.06.2019).
Le indennità di posizione pesano all’interno del fondo per euro 19.480,33, lo stesso viene aumentato da euro 25.000,00 ad euro 25.200,00 sommando al fondo iniziale l’importo medio del premio performance del dipendente nominato responsabile.
Il nuovo fondo non è stato oggetto di contrattazione né di richiesta di espressione di parere da parte dell’Organo di Revisione.
A giugno 2021 il responsabile area amministrativa cessa il servizio a seguito mobilità presso altro ente.
L’Amministrazione riorganizza nuovamente la struttura organizzativa, modificando l’incarico ai titolari di posizione organizzativa.
Dal 1.12.2021 il Sindaco nomina tre responsabili mantenendo invariate le aree e nel decreto viene riportato che le nuove posizioni saranno oggetto di pesatura ai sensi del CCNL e della deliberazione di Giunta Comunale n. 41 del 06.06.2019 – allegata.
Dal 1.01.2022 il Responsabile dell’area amministrativa, in comando presso altro ente torna in servizio ad orario pieno presso questo Comune.
Il fondo 2016 di complessivi euro 25.000 non è sufficientemente capiente a seguito dell’indennità piena del responsabile rientrato dal comando e la nuova pesatura non è ancora stata fatta.
Si chiede se a seguito della mancata copertura del posto di responsabile dell’area amministrativa, dal 1° giugno al 31 dicembre 2021, che ha determinato un’economia sul fondo delle performance per circa 2.000 euro, è possibile utilizzare tale economia in aumento del fondo 2022.