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MEMOWEB n. 223 del 18/11/2020
Imposta di bollo per le istanze di partecipazione alle gare pubbliche
QUESITO: Qual è il modello da utilizzare per il pagamento dell'imposta di bollo nell’ambito delle procedure di gara ad evidenza pubblica? F 23 o F 24?
Quesito del 12/11/2020
Imposta di bollo nell’ambito delle procedure ad evidenza pubblica
In riferimento alla modulistica di gara sulla vostra lettera d'invito e disciplinare di gara viene indicato come modello di pagamento della marca da bollo l'F23. Sul sito dell'Agenzia dell'Entrate viene riportata la seguente normativa: "Dal 1° gennaio 2020, secondo quanto previsto dal provvedimento del 28 ottobre 2019 - pdf, l’imposta ipotecaria, le tasse ipotecarie, l’imposta di bollo e le sanzioni, dovuti in relazione ai servizi di aggiornamento dei registri immobiliari e al rilascio di certificati e copie, devono essere versati mediante il modello “F24 versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE)", pertanto, quindi, chiediamo qual è il modello di pagamento da utilizzare, F23 o F24?
MEMOWEB n. 208 del 28/10/2020
Imposta di bollo: se i comuni scambiano documenti con altre PA statali o locali ne sono esentati
L'Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sull'imposta di bollo in caso di accordi e convenzioni tra enti pubblici
MEMOWEB n. 179 del 17/09/2020
Piattaforma elettronica dell'Ente (alternativa al MePA) e imposta di bollo
L'Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti (e conferme) in merito all'applicazione dell'imposta di bollo e alle modalità di assolvimento dell'imposta per i contratti e le offerte per la fornitura di beni, servizi e lavori, sopra e sotto la soglia comunitaria, formati su piattaforma elettronica
MEMOWEB n. 177 del 15/09/2020
Le quietanze per il pagamento delle sanzioni amministrative sono esenti bollo
L'Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sull’applicazione dell'imposta di bollo sulle quietanze di pagamento di sanzioni amministrative per violazioni diverse dal codice della strada
Quesito del 06/08/2020
Obbligo di registrazione telematica dei contratti
Il nostro ente, nel proprio regolamento per l'acquisizione in economia di beni, servizi e lavori, prevede che si debba procedere alla registrazione telematica dei contratti (tramite Adempimento Unico) nel caso in cui gli stessi contratti abbiano importo superiore a 40.000 Euro per gli acquisti di beni e servizi e importo superiore a 50.000 Euro per la realizzazione di lavori pubblici (somme che devono intendersi oneri fiscali esclusi).
Si chiede se questo limite di 40.000/50.000 Euro per procedere alla registrazione (e quindi al pagamento dell'imposta di registro) è legittimo.
Inoltre si chiede se, nel caso di contratti stipulati su MePA, esiste l'obbligo di registrazione telematica del contratto, con conseguente obbligo di pagamento dell'imposta di registro, o se è sufficiente la stipulazione del contratto che avviene su MePA, qualora questi contratti abbiano un valore superiore alle soglie di cui sopra.
Gazzetta Ufficiale n. 143 del 6 giugno 2020
TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020, n. 23
Testo del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 94 dell'8 aprile 2020), coordinato con la legge di conversione 5 giugno 2020, n. 40 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale - alla pag. 1), recante: «Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonche' interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali.».
10 febbraio 2020
Imposta di bollo sulle quietanze emesse dal tesoriere per conto del Comune, per le Entrate sono esenti
MEMOWEB n. 24 del 07/02/2020
Imposta di bollo sulle quietanze del tesoriere per conto del comune
Agenzia delle Entrate: le quietanze emesse dal tesoriere per conto del comune, afferenti mandati di pagamento in contanti, sono esenti dall'imposta di bollo, in quanto atti connessi e relativi a procedura di espropriazione promossa da ente pubblico