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Procedure di affidamento di lavori pubblici, istruttorie per il rilascio dei permessi, vigilanza urbanistico-edilizia.
Tutti gli strumenti Omnia per coadiuvare i funzionari a muoversi con sicurezza tra i tanti rivoli applicativi della normativa e velocizzare l’operatività quotidiana.
Quesito del 29/11/2021
Aggiornamento progetto per aumento prezzi
È stato predisposto un progetto definitivo/esecutivo di lavori in primavera 2021. Tale progetto è stato finanziato solo in autunno e, nel frattempo, i prezzi delle lavorazioni sono aumentate non riuscendo ad individuare (per ora in modo informale) operatori economici disposti ad eseguire le lavorazioni con i prezzi del progetto approvato.
È corretta una riapprovazione del progetto esecutivo (già approvato) con un aggiornamento del computo metrico agli attuali prezzi del mercato, magari confrontando preventivi di spesa?
Nel caso non fosse possibile, qual è la procedura corretta da seguire?
MEMOWEB n. 232 del 29/11/2021
Compensazioni per caro prezzi materiali: circolare operativa MIMS
Modalità operative per il calcolo e il pagamento della compensazione dei prezzi dei materiali da costruzione più significativi ai sensi dell’art.1-septies del DL 73/2021
MEMOWEB n. 232 del 29/11/2021
Ponteggi di facciata: analisi dei requisiti previsti nella legislazione italiana e nelle norme tecniche UE
Il nuovo volume INAIL mette a confronto e valuta le differenze tra i requisiti previsti per i ponteggi di facciata nella legislazione italiana rispetto a quelli indicati nelle norme tecniche europee UNI EN
MEMOWEB n. 231 del 26/11/2021
Gestione delle piscine comunali: no alle proroghe delle concessioni
ANAC: la sistematica reiterazione delle proroghe, sempre in favore del medesimo operatore economico, nelle more dell’espletamento della gara per la concessione pluriennale mai indetta, sottrae l’affidamento al confronto competitivo e alla concorrenza
NOTA OPERATIVA n. 231 del 26/11/2021
Tettoie e gazebo tra SCIA, permesso di costruire e autorizzazioni varie: le regole
Consiglio di Stato: la tettoia installata nel terreno adiacente al fabbricato con vano fuori terra sottostante, provvisto di apertura, sebbene di natura pertinenziale, è una “nuova costruzione” e necessita di permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica, in quanto ubicata in una zona di pregio ambientale e/o paesaggistico
NOTA OPERATIVA n. 86 del 05/05/2021
Tettoia di 60 metri quadri: senza il permesso di costruire, demolizione obbligata
Tar Campania: serve il permesso di costruire per la realizzazione di una tettoia di mq. 61,60, con altezza variabile da mt. 2,80 a mt. 3,00
MEMOWEB n. 231 del 26/11/2021
PNRR - Contributi per valorizzazione dei beni confiscati alle mafie: domande entro il 24/1/2022
L’Agenzia per la coesione territoriale lancia l’Avviso volto alla valorizzazione economica e sociale dei beni confiscati alle mafie e che rientra tra gli interventi descritti nel PNRR
MEMOWEB n. 231 del 26/11/2021
Ricostruzione 2016: 1,3 miliardi per riparare tutte le scuole del cratere sisma
Prende il via il piano da un miliardo e 300 milioni di euro per l’immediato rafforzamento e la ricostruzione di tutti gli istituti danneggiati dai terremoti nel Centro Italia del 2016-2017
MEMOWEB n. 230 del 25/11/2021
Prezzi dei materiali da costruzione: in Gazzetta il secondo decreto del MIMS
Il decreto dell'11 novembre 2021 contiene la rilevazione delle variazioni percentuali, in aumento o in diminuzione, superiori all'8 per cento, verificatesi nel primo semestre dell'anno 2021, dei singoli prezzi dei materiali da costruzione più significativi
Quesito del 24/11/2021
Ristoro alle imprese esercenti il servizio di trasporto scolastico delle perdite di fatturato derivanti dall'emergenza covid-19 - trattamento fiscale
Con riferimento al contributo in oggetto si chiede se:
1) trattandosi di un ristoro per perdite di fatturato l’impresa beneficiaria, una volta incassato il contributo, debba emettere fattura di pari importo e conseguentemente il Comune farsi carico dell’onere dell’IVA sulle somme liquidate ( IVA che però non è ricompresa nella relativa assegnazione ministeriale)
Oppure
2) il Comune, trattandosi di aiuti di stato a fondo perduto soggetti al regime “de minimis”, possa liquidare all’impresa il contributo assegnato dal Ministero al lordo della ritenuta di acconto del 4% sul reddito di impresa, contributo per il quale l’impresa non dovrà emettere fattura