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Tributi

Accertamento IMU

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10 risultati di 405

MEMOWEB n. 206 del 25/10/2023

Statuto dei diritti del contribuente: nuovo decreto

Il provvedimento dà attuazione alla delega relativa alla revisione dello Statuto dei diritti del contribuente e all'applicazione in via generalizzata del principio del contraddittorio

Quesito del 22/11/2022

Valore aree edificabili

In base alla vigente giurisprudenza ormai consolidata la determinazione dei valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili ai fini IMU pur non avendo natura imperativa, integra una fonte di presunzione idonea a costituire - anche con portata retroattiva – un indice di valutazione per l’Amministrazione con funzione analoga per gli studi di settore, poiché non si tratta di una inammissibile applicazione retroattiva della norma ma bensì della determinazione presuntiva di un valore economico di mercato riferibile ad un determinato arco temporale, ancorché antecedente alla emanazione dell’atto deliberativo (cfr. Cass. n. 13567 del 30.05.2017, Cass. n. 21154/2016, Cass. n. 15461/2010).
L’ente scrivente sta procedendo alla redazione di un elaborato tecnico estimativo delle aree edificabili ricomprese nel territorio comunale i cui nuovi valori attribuiti dovranno essere utilizzati dall’ufficio tributi nella fase di verifica e controllo dell’imposta IMU a decorrere dall’anno 2023.
Presumibilmente il lavoro avviato verrà a conclusione nei primi mesi dell’anno 2023 ed in ogni caso i valori di riferimento delle aree edificabili saranno approvati dalla Giunta Comunale, prima della scadenza del pagamento della rata di acconto dell’imposta IMU.
Si chiede se l’approvazione di tali valori debba avvenire entro un termine perentorio previsto dalla normativa e/o se la loro approvazione in corso d’anno, possa essere oggetto di contestazione o ricorso da parte dei contribuenti.

Quesito del 30/08/2023

Imu: aree fabbricabili

Il Comune (ufficio urbanistica o ufficio tributi) è obbligato a dare notizia al contribuente, attraverso l'invio di pec o raccomandata, del cambio di destinazione d'uso di un terreno di sua proprietà, da agricolo ad edificabile e, tale obbligo nasce anche in caso di modifica del valore imu dell'area stessa? In caso di mancato, o ridotto versamento dell'imu sull'area fabbricabile, per uno dei motivi sopra riportati, il Comune ha il diritto di chiedere anche interessi e sanzioni?

Quesito del 22/08/2023

Notificazione atti di accertamento IMU/TASI

L’ufficio tributi ha notificato tramite servizio postale degli avvisi di accertamento IMU e TASI relativi all’anno 2017, agli eredi di un contribuente indicando nella lettera raccomandata A.R. il seguente indirizzo “EREDI di ……” senza l’indicazione di un nominativo specifico di un erede, in quanto la successione non è ancora avvenuta pur essendo trascorsi 5 anni da decesso del contribuente.
L’ufficio postale ha lasciato al domicilio del defunto un avviso in data 23/03/2023 e restituito all’ente le raccomandate in data 28/04/2023 con l’indicazione “rinviata al mittente per compiuta giacenza”.
Con la presente siamo a chiedere se possiamo considerare tali avvisi di accertamento regolarmente notificati e conseguentemente perseguire gli attuali eredi legittimi del de cuis al fine del pagamento dell’imposta dovuta.

MEMOWEB n. 149 del 03/08/2023

Soggettività passiva ai fini IMU: chiarimenti

CGT Toscana: senza un vincolo di natura giuridica sul bene immobile, la mera disponibilità materiale del bene non costituisce presupposto per l’attribuzione della soggettività passiva ai fini IMU

Quesito del 27/06/2023

Rimborso IMU a seguito di sentenza della Corte Costituzionale n. 209/2022

Un cittadino non ha pagato Imu e Tasi degli scorsi anni (antecedenti alla sentenza in oggetto), pertanto il comune ha emesso regolare avviso di accertamento e il cittadino ha pagato quanto dovuto.
Il cittadino può richiedere il rimborso a seguito della sentenza oppure può richiederlo solo per le annualità pagate volontariamente dopo l'accertamento?

Quesito del 21/06/2023

Fabbricati di lusso

Un fabbricato A09 ha richiesto la Ruralità strumentale (agriturismo) con domanda prot. n. si0055632 del 29/06/2012 respinto il 23/07/2015. Inoltre su tale fabbricato non è stata pagata l’imposta sia IMU che TASI (2018-2019) per gli anni 2018-2019-2020-2021-2022. Alla luce dell’ordinanza della Corte di Cassazione n. 27198/2022, possiamo richiedere l’imposta non versata per gli anni dal 2018 al 2022?
Mentre, per un fabbricato A08 che ha richiesto la ruralità per uso strumentale il 2015, respinta nel 2017, dove è sempre stata pagata l’imposta con aliquota ordinaria, alla luce dell’ordinanza della Corte di Cassazione n. 27198/2022 è stato richiesto il rimborso per gli anni 2018-2019-2020-2021. E' dovuto?

Quesito del 12/07/2023

IMU e TARI: immobile in comodato

Nel territorio comunale è presente una Associazione ONLUS , che si occupa di problematiche legate alla tossicodipendenza, alcol dipendenza e simili, che riceve da un seminario vescovile, dunque dalla Chiesa, in comodato d'uso gratuito, gli immobili nei quali svolge questa attività.
Dalla planimetria si individuano locali diversi: posti letto, cucine, laboratori artigianali, uffici e anche una cappella per una superficie coperta che supera i 3000,00.
Il Comune, per la tari, applica a tutta questa superficie una unica tariffa, quella corrispondente alla casa di cura, oppure differenzia secondo l’utilizzo dei locali?
Per l’IMU, invece , ha diritto a qualche agevolazione ? Premetto che nel regolamento, sia IMU, in questo caso, che tari, non ve ne sono.

Quesito del 21/06/2023

Esenzione IMU

Si chiedono precisazioni relativamente alla valutazione della esenzione IMU per degli alloggi:
- Considerato che la Provincia chiede il rimborso IMU anche per le annualità non prescritte antecedenti l’anno 2020, in quegli anni (2018 e 2019) possono godere dell’esenzione soltanto quegli alloggi sociali che rispettano i requisiti previsti per l’abitazione principale oppure usufruiscono dell’esenzione anche quegli alloggi sociali sfitti e comunque tenuti a disposizione?
- Considerato che il MEF ha confermato l’obbligo di presentare la Dichiarazione IMU per poter accedere all’esenzione relativamente agli alloggi sociali ed evidenziato che nel caso specifico la Provincia non ha presentato alcuna dichiarazione, è possibile che la stessa possa sanare l’omissione con una denuncia tardiva oppure il legislatore (e la giurisprudenza di legittimità) ha previsto l’obbligo di denuncia a pena di decadenza dall’esenzione (come accade per esempio per i fabbricati merce)?

Quesito del 21/06/2023

IMU e TARI

Un contribuente esercita l'attività di affittacamere appoggiandosi ad una società on line (air b&b) mettendo a disposizione una parte della sua abitazione principale. Come comportarci ai fini tributari sia dal punto di vista dell'Imu che della Tari?