CILA Comunicazione di inizio lavori per attività edilizia asseverata - Per l’istruttoria comunale
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NOTA OPERATIVA n. 110 del 09/06/2021
Le modifiche all'attività edilizia portate dal DL n. 77-21 (Semplificazioni 2021)
Gli interventi in materia di edilizia e sulle norme correlate
NOTA OPERATIVA n. 89 del 10/05/2021
Le proroghe dei titoli abilitativi edilizi
Le novità introdotte dai decreti Cura Italia, Semplificazioni
MEMOWEB n. 76 del 21/04/2021
Superbonus 110: realizzazione di "cappotto termico" e occupazione di suolo pubblico
QUESITO: Occupazione permanente di suolo pubblico (cappotti esterni verso sede stradale). A seguito delle sempre più frequenti richieste di efficientamento energetico, su edifici esistenti fronteggianti le vie pubbliche, come si concilia la possibilità di realizzare un cappotto esterno ammesso dalla normativa Nazionale e Regionale con l’occupazione se pur di minima larghezza (cm 12/15) su una porzione permanente di un suolo appartenente al demanio pubblico? Tale superficie, se pur minima, rientrerebbe nel patrimonio indisponibile dell’Ente. Quale procedura occorrerebbe adottare, tenendo presente che queste situazioni nei centri storici non potrebbero essere frequenti? Si potrebbe pensare come soluzione invocando la tolleranza sulle misure catastali, che tale spessore minimale possa rientrare in questa formulazione?
Quesito del 20/04/2021
Superbonus 110: realizzazione di "cappotto termico" e occupazione di suolo pubblico
Occupazione permanente di suolo pubblico (cappotti esterni verso sede stradale). A seguito delle sempre più frequenti richieste di efficientamento energetico, su edifici esistenti fronteggianti le vie pubbliche, come si concilia la possibilità di realizzare un cappotto esterno ammesso dalla normativa Nazionale e Regionale con l’occupazione se pur di minima larghezza (cm 12/15) su una porzione permanente di un suolo appartenente al demanio pubblico? Tale superficie, se pur minima, rientrerebbe nel patrimonio indisponibile dell’Ente. Quale procedura occorrerebbe adottare, tenendo presente che queste situazioni nei centri storici non potrebbero essere frequenti? Si potrebbe pensare come soluzione invocando la tolleranza sulle misure catastali, che tale spessore minimale possa rientrare in questa formulazione?
NOTA OPERATIVA n. 53 del 18/03/2021
Realizzazione di un lucernario: quando basta una CILA
TAR Roma: deve qualificarsi quale intervento di mera manutenzione straordinaria la realizzazione di un lucernario a raso della cucina, con accesso al lastrico solare solo tramite scala provvisoria, per fini di pulizia e di cura dello stesso
NOTA OPERATIVA n. 39 del 26/02/2021
Pergolato coperto con pannelli fotovoltaici: quando basta la CILA
Tar Lombardia: il pergolato coperto con pannelli fotovoltaici non si trasforma in tettoia e quindi non altera il regime edilizio proprio dei pergolati
NOTA OPERATIVA n. 221 del 16/11/2020
Eliminazione e spostamenti di tramezzature e modifiche prospettiche: basta la CILA
Consiglio di Stato 5354/2020: la diversa distribuzione degli ambienti interni mediante eliminazione e spostamenti di tramezzature, purché non interessi le parti strutturali dell’edificio, costituisce attività di manutenzione straordinaria
NOTA OPERATIVA n. 214 del 05/11/2020
Ripostiglio in cartongesso su vano scala: basta la CILA
Tar Puglia: la realizzazione di un ripostiglio in cartongesso leggero collocata in un vano scala interno va configurata, sotto il profilo edilizio, come intervento sottratto alla disciplina del permesso di costruire e subordinato alla CILA
NOTA OPERATIVA n. 184 del 24/09/2020
Spostamento del tramezzo in appartamento: è sufficiente la CILA
Tar Salerno: il tramezzo dell'appartamento si sposta senza permesso di costruire e non deve essere abbattuto anche se manca la comunicazione di inizio lavori