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MEMOWEB n. 213 del 18/11/2016
Somministrazione di alimenti e bevande: non è necessario conoscere la lingua italiana
Per l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, il cittadino straniero che vuole avviare un'attività di somministrazione di alimenti e bevande non è tenuto alla conoscenza della lingua italiana
MEMOWEB n. 214 del 22/11/2016
Suolo pubblico: l'occupazione richiede sempre la licenza del comune
Tar Lazio: l'utilizzo dell'area pubblica adiacente al proprio esercizio commerciale senza licenza, configura l'occupazione abusiva di suolo pubblico, anche se si tratta di una strada chiusa senza alcuna funzionalità particolare rispetto al sistema viario cittadino
MEMOWEB n. 228 del 12/12/2016
Vendita alimenti e bevande con consumo sul posto e restrizioni: osservazioni AgCom
L'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato, in un atto di segnalazione, ha considerato illegittime le interpretazioni restrittive del MISE sulla somministrazione non assistita di alimenti e bevande
Quesito del 19/09/2016
Autorizzazione consumo sul posto Regione Veneto
Un Ente Veneto chiede se una pizzeria da asporto possa mettere a disposizione dei clienti sedie e tavoli.
Quesito del 06/10/2016
Mancata presentazione del certificato di agibilità e sospensione dell'attività
Si chiede se la mancata presentazione del certificato di agibilità relativamente ad una scia commerciale, costituisce motivo ostativo per il quale bisogna sospendere l'attività.
MEMOWEB n. 102 del 27/05/2015
Le regole per l'intrattenimento negli esercizi pubblici di somministrazione alimenti e bevande
Il tipo di locale o di esercizio nel quale vengono installate le attrazioni di spettacolo viaggiante o viene svolta attività di intrattenimento è irrilevante rispetto al regime di sicurezza da tenere; rispetto ai controlli le variabili sono la cadenza e l'organizzazione interna dei locali in occasione degli spettacoli.
MEMOWEB n. 126 del 04/07/2014
Liberi gli orari di somministrazione anche se nell'esercizio sono posti giochi elettronici
Un'amministrazione, operando restrittivamente nei confronti di operatori economici, non può astenersi dal dimostrare la esistenza concreta di fenomeni pregiudizievoli per la collettività, quali una particolare e documentata evasione scolastica, blocchi anomali della circolazione o turbamenti della quiete pubblica.
NOTA OPERATIVA n. 158 del 01/09/2016
La nuova scia. Sentenza TAR Veneto n. 893 del 26 luglio 2016. Decreto legislativo n. 126 del 30 giugno 2016.
Importante sentenza del Tribunale Amministrativo Veneto (Tar Veneto sez. III, sent. n., 893 del 26 luglio 2016) in riferimento a fattispecie legata ad annullamento in autotutela della scia e successiva chiusura di attività di affittacamere imposta dal comune
NOTA OPERATIVA n. 158 del 01/09/2016
Procedura amministrativa della SCIA
Per effetto del nuovo articolo 19 bis della l. 241/90 è possibile presentare la scia presso lo sportello unico, di norma in via telematica, anche nel caso di “procedimenti connessi di competenza di altre amministrazioni ovvero di diverse articolazioni interne dell’amministrazione ricevente”.
Quesito del 12/01/2017
Chiosco bar ed obbligo di attenersi alla direttiva Bolkestein
Si chiede se un chiosco bar, la cui concessione di occupazione di suolo pubblico scade il 31/12/2016, deve attenersi alla direttiva Bolkestein per il commercio su aree pubbliche o se, essendo pubblico servizio, è esenta da questa direttiva.