In caso di stipula di una concessione cimiteriale per un loculo, che indica quali beneficiari genericamente i "parenti" del fondatore e che prevede la successione del diritto di uso agli eredi, alla morte del concessionario, si chiede di verificare la correttezza del modus operandi dell'Ente che ha accolto la richiesta, della figlia del concessionario, di inserimento nel loculo (oggetto di concessione) del genero del fondatore. L'Ente ha provveduto a far redigere dichiarazione sostitutiva di atto notorio all'erede, in cui si attesta di destinare la salma del marito in quel loculo, in accordo con i coeredi e unitamente ad apposita autorizzazione del Sindaco.