Il Comune ha ricevuto una richiesta di celebrazione di matrimonio civile da parte di nubendi non residenti. Le pubblicazioni di matrimonio sono state regolarmente eseguite, certificate e trasmesse a questo Comune con delega ai sensi dell'art. 109 del Codice Civile.
Si chiede se, su richiesta degli sposi, sia possibile che l'ufficiale dello stato civile delegato possa a sua volta conferire la delega a un'altra persona, purché in possesso dei requisiti necessari, per la celebrazione del matrimonio. Il dubbio riguarda la possibilità che l’ufficiale dello stato civile, già incaricato di celebrare il matrimonio per delegazione, possa a sua volta delegare ai sensi dell’art. 109 del Codice Civile e, in tal caso, quale richiesta debba essere riportata nell’atto di matrimonio, come previsto dalla normativa vigente.
La questione si pone anche in considerazione del fatto che il Comune originariamente richiedente riceverà un atto di matrimonio celebrato da un ufficiale dello stato civile diverso da quello a cui aveva formalmente conferito la delega. Si chiede, inoltre, se in caso di risposta affermativa sia opportuno comunicare preventivamente al Comune richiedente l’intenzione di procedere a una nuova delega, come richiesto dagli sposi.