Un cittadino extracomunitario, con permesso di soggiorno per asilo politico, risulta iscritto in convivenza presso il centro di accoglienza del territorio. Il responsabile della convivenza ci richiede l'avvio della pratica di cancellazione, ai sensi del D.Lgs. 18.08.2015, n. 142, in quanto il cittadino non è più nel sistema di protezione. Tuttavia, successivamente, ci perviene comunicazione che il cittadino permarrà nello stesso Comune e che cambierà solo abitazione. Considerato che è in corso la pratica di cancellazione, è possibile accogliere la richiesta di variazione di residenza?