È stata presentata da parte del parroco del Comune la richiesta di trascrizione agli effetti civili di un matrimonio concordatario celebrato tra un cittadino residente in un altro Comune italiano e una cittadina straniera residente all’estero.
Alla richiesta è stata allegata copia del certificato di eseguite pubblicazioni effettuate nel Comune di residenza dello sposo. Tuttavia, il certificato indica come Comune di celebrazione quello diverso dal Comune di residenza del parroco ("…viene pubblicata all’albo di questo Comune la Pubblicazione n. … relativa al matrimonio che intendono contrarre in [Comune diverso]").
Lo stesso certificato viene richiamato anche nell’atto di trascrizione redatto dal parroco.
È possibile procedere comunque alla trascrizione con un certificato di pubblicazioni che indica un Comune diverso da quello di residenza del parroco? In caso negativo, come si deve procedere per regolarizzare la situazione?
Se la trascrizione è possibile, procederò alla trascrizione in Parte II Serie A e invierò copia al Comune di residenza dello sposo per la trascrizione relativa. Per quanto riguarda la sposa straniera residente all’estero, il Comune di trascrizione deve effettuare qualche adempimento particolare?