E' noto che la dispersione delle ceneri non va mai autorizzata quando trattasi di esumazione/estumulazione resti mortali/ossei, questo mi sembra chiaro. Tuttavia la normativa attuale prevede che la volontà del defunto debba essere espressa con testamento, dichiarazione autografa da pubblicarsi come testamento olografo, iscrizione ad associazioni, dichiarazione resa di fronte a pubblici ufficiali o per semplice dichiarazione verbale resa in vita dal defunto. Il dubbio sorge sull'ultimo punto: in che forma può essere accettata la dichiarazione di tutti i parenti, che il defunto aveva manifestato verbalmente tale volontà? La circolare dell'Emilia Romagna n. 510833 del 7/7/2017 a pag. 5 dispone che non può essere accettata la dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio, in quanto ritenuta inidonea non trattandosi di stati, qualità personali o fatti. Si chiede pertanto se è possibile autorizzare una dispersione delle ceneri in caso di espressa manifestazione verbale in vita del defunto.