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Quesiti

10 risultati di 6135

Quesito del 02/09/2021

Demografici

Iscrizione anagrafica di cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno temporaneo

Una cittadina extracomunitaria alla quale la Questura ha rilasciato un Permesso di soggiorno valido per 3 mesi per cure mediche può essere iscritta in anagrafe ?

Quesito del 02/09/2021

Personale

Progressioni verticali alla luce del D.L. Reclutamento

Alla luce del nuovo DL reclutamento che prevede una fase transitoria in cui i contratti dovranno dare corso a reinquadramenti anche in deroga al possesso del titolo di studio per cui, i contratti del triennio 2019/2021 sono abilitati, nell'ambito della revisione dell'ordinamento professionale, a consentire reinquadramenti del personale in servizio da almeno 5 anni, anche in deroga al possesso del titolo di studio previsto per l'accesso dall'esterno, si chiede se il testo normativo prevede, per le verticalizzazioni (Enti Locali) da C a D, la possibilità di inquadrare in categoria D i dipendenti attualmente in categoria C anche se privi del titolo di studio richiesto.

Quesito del 01/09/2021

Demografici

Rilascio liste elettorali e nominativi e indirizzi capofamiglia

In occasione delle elezioni comunali, alcuni candidati chiedono due cose:
- il rilascio di copia delle liste elettorali;
- il rilascio di elenchi indicanti i nominativi e gli indirizzi per l'invio a domicilio dei programmi elettorali.

Trattandosi di finalità per "elettorato passivo" (se così so può chiamare l'interesse dei candidati sindaci), è possibile il rilascio?

Quesito del 01/09/2021

Personale

Procedura concorsuale riservata ad Assistenti sociali

Visto il dettato normativo della legge 178/2020 c. 802 è possibile considerare, al fine della maturazione dei requisiti di cui all’art. 20, c. 2, del D.Lgs. n. 75/2017 per la procedura concorsuale riservata alle assistenti sociali, il periodo di lavoro svolto nell’Ente in qualità di dipendente di una cooperativa affidataria di servizio?

Si chiede, inoltre, di sapere se la procedura di cui al punto precedente è applicabile, oltre che dal singolo ente locale, anche dalla zona sociale di appartenenza?

Quesito del 01/09/2021

Demografici

Incompatibilità tra scrutatore e incaricato di Ufficio Elettorale

Volevo sapere se un dipendente di un Comune, che ha funzioni di Ufficiale Elettorale in quel Comune (Comune A), sia incompatibile con l'assunzione delle funzioni di scrutatore in un altro Comune (Comune B).
Preciso che nel Comune A non ci sono elezioni e quindi, in teoria, non viene distolta alcuna "risorsa" allo "sforzo elettorale". L'articolo 38 del Testo Unico parla genericamente di "e) i segretari comunali ed i dipendenti dei Comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli Uffici elettorali comunali".
È anche vero che nel comune A non si è costituito l'Ufficio Elettorale Comunale per queste specifiche elezioni amministrative, però il dipendente ha pur sempre la qualifica di "Ufficiale Elettorale" e quindi la situazione mi pare dubbia.

Quesito del 01/09/2021

Personale

Ferie e congedo straordinario ex D.Lgs. n.151/2001

Come si procede al calcolo delle ferie spettanti al dipendente che usufruisce in modo frazionato (a giorni o ad ore) del congedo straordinario di due anni per assistenza portatori (figli-familiari) di handicap retribuito al 100% ex D.Lgs. n.151/2001

Quesito del 01/09/2021

Affari generali Personale

Compensi per commissioni di concorso

Sulla base del parere rilasciato al Comune di Lucca dal Dipartimento della Funzione Pubblica "Ai membri interni del Comune facenti parte delle commissioni di concorso pubblico, spetterebbe il compenso previsto dal DPCM 24/04/2020, previo recepimento con idonei atti comunali”.
Alla luce del parere espresso dal Dipartimento della Funzione Pubblica si chiede :
• Se l'Ente sia obbligato a corrispondere i compensi ai componenti delle commissioni di concorsi interni, sia per il personale titolare di Posizione Organizzativa che per gli altri dipendenti membri della commissione, non titolari di PO.
• Se l'individuazione e la quantificazione dei compensi spettanti deve essere recepita nel regolamento comunale dei concorsi, con la possibilità che la Giunta Comunale determini un valore anche inferiore a quanto stabilito dal DPCM 24/04/2020 e differenziato a seconda dei ruoli ricoperti dai componenti la commissione concorsuale (presidente, membri, segretario).
• Se i compensi erogabili in un determinato anno, per i concorsi che l’amministrazione intende espletare, debbano essere previsti nel fondo per le risorse decentrate dell’ente.
• Se le eventuali somme da prevedere nel fondo per le risorse decentrate dell’ente in quanto afferiscono al trattamento accessorio di parte variabile, sono da escludere o meno dal limite previsto ex art. 23, comma 2, del d.lgs. 75/2017.

Quesito del 01/09/2021

Tecnico LL. PP. Affari generali

Presa d'atto dell' esito negativo di procedura negoziata tramite RDO MEPA CONSIP

Procedure negoziate sotto soglia: quali sono gli adempimenti successivi alla gara andata deserta?

Dovendo adottare una determinazione dirigenziale per presa atto gara deserta e provvedere a nuova procedura per l'affidamento dei lavori si chiede:

1- è possibile predisporre un'unica determinazione di presa d'atto di gara deserta e contestuale adozione di determinazione a contrattare per nuovo iter amministrativo per affidamento prestazioni?
2- la presa d'atto deve riportare le motivazioni di gara deserta? Ed in tal caso dovrebbero essere richieste esplicitamente agli OE invitati?
3- per procedere ora all'affidamento dei lavori occorre indire una nuova RDO rivolta a n°5 OE diversi dai precedenti, abilitati al bando per la categoria OG1, oppure la normativa vigente consente il ricorso all'affidamento diretto con ditta abilitata e diversa da quelle invitate alla precedente gara?

Quesito del 31/08/2021

Demografici

Riconoscimento successivo alla nascita

Una cittadina marocchina nostra residente, coniugata con altro cittadino marocchino, residente in altro Comune italiano, ha dichiarato la nascita di una figlia come nata da lei e da uomo non parente né affine. La dichiarazione di nascita è stata quindi ricevuta come filiazione fuori del matrimonio, per cui si è anche provveduto a fare segnalazione al Tribunale dei minorenni. Si presentano ora i due coniugi. Il marito esibisce un'attestazione consolare nella quale si dichiara che lo stesso ha riconosciuto come propria figlia la minore, peraltro senza che la madre/moglie esprimesse il consenso al riconoscimento, e chiede che venga annotato il predetto riconoscimento con conseguente aggiornamento anagrafico.
Si chiede quindi se il caso debba essere risolto con richiesta di rettificazione ai sensi dell'art. 95 D.P.R. n. 396/2000, per avere la madre dichiarato un fatto (nascita da uomo diverso dal marito) contrastante con il successivo riconoscimento del marito (sempre che il Tribunale non ravvisi una questione di stato - cfr. Massimario per l'USC ed. 2012 § 6.2.1 "Straniero nato in Italia" capoverso 1 "... Anche con riguardo allo status del figlio (naturale o legittimo) l'ufficiale dello stato civile dovrà attenersi alle dichiarazioni degli istanti. Eventuali errori o difformità ai sensi della legge straniera applicabile, dovranno essere fatti valere, se relativi allo status, innanzi all'autorità giudiziaria ordinaria").
O se invece il caso corrisponda alla previsione del medesimo § 6.2.1 "Straniero nato in Italia" capoverso 4 "... Sempre nel caso di bambino nato in Italia da genitori entrambi stranieri ed inizialmente riconosciuto dalla sola madre, successivamente riconosciuto anche dal padre nello Stato estero di cui è cittadino, ai fini dell’annotazione di tale ultimo riconoscimento a margine dell'atto di nascita esistente in Italia, sarà sufficiente – visto il dettato dell’art. 35 della legge 218/1995 – che venga presentata apposita istanza da parte di uno dei genitori, con allegata documentazione rilasciata dal predetto Stato dalla quale risulti il riconoscimento già avvenuto ed il cognome spettante al minore a seguito di ciò." Non è chiaro però se tale previsione si riferisca solo a genitori non sposati o anche a genitori tra loro coniugati. Inoltre, quali conseguenze può avere il mancato consenso della madre al riconoscimento del marito fatto in consolato? Può essere sanata questa mancanza?

Quesito del 27/08/2021

Personale

Smart Working e obbligo di presenza per dipendenti titolari di P.O.

Per un dipendente titolare di P.O., fermi restando gli obblighi di assolvere adempimenti - controllo e quant'altro, nel caso in cui utilizzi lo smart working, si chiede di sapere se via sia l'obbligo di garantire un numero minimo di presenze in sede (settimanali o mensili), sia nel caso di smart working in modalità semplificata (senza regolamento) che nel caso in cui l'ente abbia adottato un regolamento proprio (in tal caso appunto si chiede se tale regolamento, per le posizioni apicali, debba prevedere un numero minimo di presenze) o vi è una flessibilità in merito.