Quesiti
Quesito del 18/04/2024
Contrarre mutuo per debito fuori bilancio spese di personale
Sarebbe possibile contrarre un mutuo per il pagamento di un debito fuori bilancio derivante da spese di personale (non pagamento di differenziali di quote retributive)?
Quesito del 29/02/2024
Contabilizzazione mutuo CDP erogato in un'unica soluzione
Nel 2023 ho stipulato un mutuo con CDP per 1.000,00. Nel mese di dicembre ho accertato e incassato il mutuo in un unica soluzione è ho impegnato sul titolo 2 ma non ho fatto il mandato e la relativa reversale (titolo 3 spesa e titolo 6 entrata).
Ora, nel 2024, nessun problema per la definizione dell'acquisto finanziato da mutuo, ma non avendo fatto reversale e mandato a dicembre come posso fare?
Quesito del 15/02/2024
Mutuo cassa depositi e prestiti
Si chiede se per assumere mutuo con Cassa DDPP sia necessario il parere del revisore dei conti e se necessario in quale fase
Quesito del 29/01/2024
Mutuo con istituto privato
Questo ente è intenzionato ad assumere un nuovo mutuo di circa 600.000,00 euro. Si chiede se fosse possibile sentire una banca diversa dalla Cassa Depositi e Prestiti e se fosse necessario fare una gara. Possibile affidamento diretto?
Quesito del 04/02/2022
Sostituzione finanziamento opera pubblica
Nel 2021 sono stati affidati lavori per un'opera pubblica per circa 1 milione di euro, di cui 500mila finanziati con mutuo CDDPP e 500mila con proventi alienazioni già incassati.Si è proceduto a prendere i relativi impegni ed accertamenti.
A gennaio 2022 per la stessa opera il Comune ha ricevuto un contributo a rendicontazione dalla RT di 1 milione. E' possibile cancellare gli accertamenti e gli impegni presi nel 2021, che adesso sono a reisiduo, e, contestualmente, assumere accertamento in competenza 2022 per 1 milione come trasferimento regionale e l'impegno in conto competenza di pari importo finanziato dalla Regione? Preciso che a residuo non è stata pagata nè liquidata alcuna somma.
Quesito del 04/02/2022
Sostituzione finanziamento opera pubblica
Nel 2021 sono stati affidati lavori per un'opera pubblica per circa 1 milione di euro, di cui 500mila finanziati con mutuo CDDPP e 500mila con proventi alienazioni già incassati. Si è proceduto a prendere i relativi impegni ed accertamenti.
A gennaio 2022 per la stessa opera il Comune ha ricevuto un contributo a rendicontazione dalla RT di 1 milione. E' possibile cancellare gli accertamenti e gli impegni presi nel 2021, che adesso sono a reisiduo, e, contestualmente, assumere accertamento in competenza 2022 per 1 milione come trasferimento regionale e l'impegno in conto competenza di pari importo finanziato dalla Regione? Preciso che a residuo non è stata pagata nè liquidata alcuna somma.
Quesito del 20/09/2021
Codifica in entrate ed in uscita incentivo da trasferire alla Cassa DD.PP.
l’Ente è risultato assegnatario di un incentivo riconosciutogli dal Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.A. nell’ambito delle misure per l’incentivazione di interventi per l’incremento dell’efficienza energetica di cui al Decreto 16 febbraio 2016 per la realizzazione di lavori di miglioramento sismico palazzo comunale.
L’Ente, pertanto, ha stipulato con la Cassa DD.PP. un contratto di Prestito Investimenti Conto Termico per la realizzazione dei suddetti lavori. All’interno del contratto, è previsto che Ente dovrà utilizzare l’Incentivo GSE, per il rimborso anticipato obbligatorio del prestito contratto con Cassa DD.PP.
A tal proposito, si richiede la codifica esatta (piano dei conti integrati) per contabilizzare nel bilancio, il contributo in entrata e se trattasi di entrata vincolata a livello di cassa.
Inoltre, si richiede anche la codifica completa in uscita, dell'incentivo da trasferire alla Cassa DD.PP.
Quesito del 27/05/2020
Differimento pagamento quota capitale mutui CdP: utilizzabilità dei minori oneri
Visto il Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.” e, in particolare, l’art. 112 secondo cui “Il pagamento delle quote capitale, in scadenza nell'anno 2020 successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto, dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti S.p.a. agli enti locali, trasferiti al Ministero dell'economia e delle finanze in attuazione dell'articolo 5, commi 1 e 3, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, è differito all'anno immediatamente successivo alla data di scadenza del piano di ammortamento contrattuale, sulla base della periodicità di pagamento prevista nei provvedimenti e nei contratti regolanti i mutui stessi. 2. Il risparmio di spesa di cui al comma 1 e' utilizzato per il finanziamento di interventi utili a far fronte all'emergenza COVID-19. 3.
Vorrei sapere se per "Interventi utili a far fronte all'emergenza COVID-19" ritenete debbano rientrare solo le maggiori spese sostenute per l'emergenza o pensate che possano essere compensate anche le minori entrate che si avranno a causa del covid-19?
Quindi, la minore spesa del titolo IV potrà finanziare sia maggiori spese che minori entrate?
Quesito del 06/05/2020
Rinegoziazione massa debitoria CDP con istituto di credito privato
Questo comune al 31/12/2019 ha un debito residuo di € 12.654.732,90 per numerosi mutui in essere con Cassa Depositi e Prestiti. L’intenzione dell’amministrazione è di estinguere anticipatamente tutta la massa debitoria ed aprire un unico mutuo con un istituto di credito privato il cui importo comprenda anche l’indennizzo per estinzione anticipata. Lo scopo è la riduzione del tasso di interesse annuo in quanto il tasso applicato ai mutui in essere con la Cassa Depositi e Prestiti si aggira in media sul 4,5%.
Si chiede un parere sulla legittimità dell’operazione.
Nel caso della fattibilità di questa operazione, si chiede quale potrebbe essere la procedura più adeguata per un contestuale trasferimento della massa attiva e passiva senza esposizione di cassa durante tale operazione.
Si chiede inoltre se sia possibile contrattare mediante affidamento diretto senza perciò ricorrere a una procedura di gara.
Quesito del 06/02/2020
Fabbisogno OSl
Considerata l'intervenuta dichiarazione del dissesto economico-finanziario (in data 23.12.2017), e considerato che:
- L'Ente ha deliberato di aderire alle procedure semplificate di accertamento e liquidazione della massa passiva pertanto, ha assunto impegno nel garantire le risorse finanziarie pari al fabbisogno dell' OSL ,inoltrando al Ministero dell'interno apposita richiesta (ad oggi somme non ancora trasferite all'Ente); Si chiede di sapere se l'Ente, una volta aderito alle procedure semplificate, debba rispettare dei termini perentori entro i quali trasferire il fabbisogno necessario dell'OSL oppure possa attendere che sia prima trasferito l'importo da parte del Ministero dell'interno (come richiesto)