Usa le linguette per muoverti velocemente tra gli uffici di Omnia!
Effettua una ricerca all'interno di quest'area scrivendo le parole chiave nella casella e facendo clic su "Cerca".
Con la ricerca avanzata è possibile filtrare con precisione i contenuti di questa sezione.
Attraverso le funzioni scadenzario e adempimenti, puoi salvare nel tuo quaderno le scadenze precaricate.
Con la navigazione integrata puoi copiare contenuti da Omnia e salvarli nel tuo adempimento.

Tecnico LL. PP.

Autorizzazione ordinaria per beni immobili soggetti a vincolo culturale (Art. 21 D. Lgs 22 gennaio 2004 n. 42)

Tutti i prodotti della sezione

10 risultati di 15

NOTA OPERATIVA n. 14 del 20/01/2023

Pianificazione urbanistica: il comune può introdurre vincoli anche in zona agricola

Consiglio di Stato: la preesistenza di edifici non esclude che in zona agricola si possano introdurre nuovi vincoli ambientali

NOTA OPERATIVA n. 10 del 16/01/2023

Temporaneità e stagionalità dei manufatti non equivale ad “amovibilità”

Consiglio di Stato: la natura temporanea e stagionale dei manufatti non coincide necessariamente con la loro amovibilità

MEMOWEB n. 234 del 09/12/2022

Autorizzazione paesaggistica: chiarimenti su durata ed eventuale proroga

Tar Puglia: la proroga di tre anni della durata quinquennale delle autorizzazioni paesaggistiche di cui all’art. 30, comma 3, DL 69/2013 (legge 98/2013), opera solo per le autorizzazioni in corso di efficacia alla data di entrata in vigore della legge di conversione e non per quelle adottate successivamente

MEMOWEB n. 216 del 14/11/2022

Autorizzazione paesaggistica e silenzio assenso: chiarimenti sull'applicazione

In merito all’applicabilità del meccanismo del silenzio assenso, di cui all’art. 17-bis della legge 241/1990, all’autorizzazione paesaggistica disciplinata dall’art. 146 del D.lgs. n. 42/2004, sussiste un articolato contrasto nella giurisprudenza amministrativa

NOTA OPERATIVA n. 101 del 26/05/2022

Proroga dei titoli abilitativi edilizi: riassunto dopo la conversione del Decreto Ucraina

I vari decreti che si sono succeduti hanno portato modificazioni al testo unico dell’edilizia, ed in particolar modo alla proroga di alcuni titoli abilitativi, la cui validità legata alla cessazione dello stato di emergenza, è stata già oggetto anche precedentemente di una ulteriore estensione di efficacia, da parte della cosiddetta legge di “Semplificazione”, con una semplice Comunicazione

Quesito del 16/02/2022

Distanze nel centro storico

E’ stato approvato dall’amministrazione comunale un progetto di accessibilità alla torre medioevale di proprietà pubblica che prevede l’esecuzione di una scala esterna in ferro per i primi sei metri per poi proseguire all’interno della torre stessa fino alla sommità. L’intervento, approvato dalla Soprintendenza, prevede la costruzione di una nuova scala in ferro adiacente alla torre medioevale posta sulla piazza del Comune a distanza di circa 3,5 metri da un edificio di proprietà privata. Essendo l’intervento posto nel centro storico, in zona “A”, si chiede quale distanza minima occorre rispettare tra la nuova scala e l’edificio privato.

MEMOWEB n. 2 del 04/01/2022

Edilizia scolastica: chiarimenti ministeriali sulle misure del DL Semplificazioni Bis

Il MIMS pubblica una risposta riferita alle misure introdotte dall’art.55 comma 1, lett. a) n.5 del DL 77/2021, in materia di autorizzazione paesaggistica ed edilizia scolastica

NOTA OPERATIVA n. 245 del 17/12/2021

Barbecue in muratura: non è opera accessoria, serve l'autorizzazione paesaggistica

Tar Brescia: il barbecue in muratura è un’opera che non può essere qualificata come accessoria ma deve considerarsi nuovo volume non precario

MEMOWEB n. 236 del 03/12/2021

Rapporti tra leggi statali e leggi regionali in materia paesaggistica

Consiglio di Stato: la conservazione dell’ambiente e del paesaggio è materia di competenza esclusiva dello Stato ai sensi dell’art. 117, comma 2, lettera s) della Costituzione

15 ottobre 2021

Bonus restauro alle case storiche

Gli immobili di interesse storico e artistico potranno ottenere un credito d'imposta del 50% a valere sulle opere di restauro e altri interventi conservativi effettuati nel 2021 e nel 2022. Il bonus potrà essere concesso fino al limite di spesa di 100.000 euro per ogni immobile di proprietà di persone fisiche non solo per il restauro in senso stretto, ma anche per la realizzazione di impianti e la rimozione di barriere architettoniche e potrà essere utilizzato in compensazione o essere ceduto.