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Affari generali

Affidamento diretto

Quesiti

10 risultati di 22

Quesito del 12/06/2023

Mutuo con Istituto bancario diverso da CCDDPP e CREDITO SPORTIVO

Questo ente sta stipulando un mutuo con Istituto di credito diverso dalla Cassa depositi e prestiti e dall'Istituto per il credito sportivo, che ai sensi dell'art. 204 comma 2 del Tuel a pena di nullità, deve essere stipulato in forma pubblica. Considerato che l'istituto di credito è stato prescelto tenendo conto dell'ancora vigente art. 17 (Esclusioni specifiche per contratti di appalto e concessione di servizi) c.1 lett. f) del Codice dei Contratti , ed è pertanto un affidamento (comunque per importo del mutuo di 45.000, giova dire, che a normativa vigente, sarebbe consentito anche un affidamento diretto "tout court" ) escluso dall’applicazione di tutte le norme sopra richiamate eccezion fatta per il principi generali dell’art. 4 del medesimo D.Lgs 50/2016 “L’affidamento dei contratti pubblici aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture, esclusi, in tutto o in parte, dall’ambito di applicazione oggettiva del presente codice, avviene nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell’ambiente ed efficienza energetica". Valutato questo contesto normativo si chiede se i diritti di rogito di segreteria e di rogito che conseguono alla forma pubblica richiesta dal legislatore sono a carico del Comune (normalmente nei mutui sono onere del cliente) oppure della Banca visto che è comunque affidataria di un servizio da parte dell'ente locale stesso

Quesito del 12/05/2023

Modalità di acquisto di beni informatici

L'ente ha avviato una procedura semplificata per l’affidamento diretto, previa richiesta di preventivi, ai sensi dell’art. 1 co. 2. L. 120/2020, della fornitura, montaggio ed installazione di dotazioni informatiche, impianti e arredi (es. PC, server, webcam, smartphone, proiettore, ecc.) per l’allestimento/completamento di nuovi locali, mediante Rdo sulla piattaforma della Centrale Unica di Committenza Regionale.
Dalla TABELLA OBBLIGO – FACOLTÀ (Strumenti del Programma per la razionalizzazione degli acquisti nella P.A.) pubblicata sul portale Acquisti in rete PA si evince, per la tipologia della fornitura da acquistare e per le procedure sotto soglia:
“Obbligo di ricorso al MePA o altri mercati elettronici (proprio o della centrale regionale di riferimento) o sistema telematico della centrale regionale di riferimento ovvero ricorso alle convenzioni Consip. In assenza, obbligo di ricorso esclusivamente agli altri strumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione da CONSIP o da soggetto aggregatore”.
Lo stesso ente ha individuato le caratteristiche tecniche dei beni, per alcuni dei quali (Personal Computer Desktop, server…) risultano attive convenzioni CONSIP.
Il ricorso alla convenzione CONSIP resta una facoltà per l’ente alternativa agli altri strumenti? Nel caso di convenzione attiva, è necessario dare evidenza della valutazione tecnico-comparativa dei beni da acquistare rispetto a quelli oggetto di convenzione?

Quesito del 21/04/2023

Proloco: affidamento diretto servizi socio-culturali

L'Amministrazione sta valutando l'ipotesi di affidare alla Pro-Loco del proprio paese l'organizzazione di tutti gli eventi e manifestazioni a carattere socio-culturale in base al calendario annuo prestabilito dal Comune. Essendo una Pro Loco legata al territorio del proprio Comune ed avendo nello statuto tali finalità d'intervento, è possibile procedere ad affidamenti diretti senza le procedure di manifestazione d'interesse per verificare altre associazioni del territorio interessate all'organizzazione di tali eventi? Grazie

Quesito del 23/03/2023

Affidamento concessione gestione impianto sportivo

Il Comune sta elaborando un progetto di gestione di un piccolo impianto sportivo (calcetto, tennis) chiuso da anni.
Il canone annuale a base d'asta è di 20.000 euro e pertanto la base d'asta per due anni è di € 40.000.
Si deve procedere in celerità considerando l'obbligo di effettuare la selezione tramite piattaforma digitale per tale appalto di concessione di servizi sportivi. Normalmente anche per affidamenti diretti si seleziona l’operatore economico nell'albo fornitori comunale
per effettuare la RDO oppure l'ODA in MEPA. Quindi i fornitori devono avere le due suddette iscrizioni. Non si ha tempo per fare avviso di manifestazione di interesse per informare operatori economici anche locali che però non hanno le suddette iscrizioni.
Come possiamo procedere?

Quesito del 13/03/2023

Affidamento del servizio tecnico lavori PNRR senza ricorso alla centrale unica di committenza

Può un piccolo comune procedere ad affidamento diretto del servizio tecnico (finanziamento PNRR) per importi fino ad € 139.000 ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) D.L. n. 76/2020 conv. in Legge n. 120/2020 modificato dal DL n. 77/2021 (cd. Decreto Semplificazioni PNRR) senza ricorrere a centrale unica di committenza o unione dei comuni?

Quesito del 05/01/2023

Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria entro la soglia di € 150.000

Per l'affidamento diretto dei lavori è sempre obbligatorio, per qualsiasi importo sino a 150.000 euro redigere un progetto esecutivo e relativo computo? Oppure la stazione appaltante ha la possibilità di decidere in quale caso produrre la suddetta documentazione?
Per esempio un intervento entro € 5.000 posso evitare il progetto esecutivo e il computo se non lo ritengo necessario in base al tipo di manutenzione da eseguire?

Quesito del 25/11/2022

PNRR affidamenti diretti servizi tecnici

Il Consiglio dei Ministri il 10 novembre u.s. ha approvato il cd dl aiuti quater che all’art. 10 comma 1 prevede che i Comuni non Capoluogo per gli interventi PNRR e PNC possono compiere affidamenti diretti fino a 139.000 euro, per acquisti di servizi e forniture. Per i medesimi Enti dunque, solo oltre tale soglia di acquisti di servizi e forniture, scatta l’obbligo di ricorrere alle aggregazioni (attraverso Centrali di committenza e Soggetti aggregatori; Unioni di Comuni, Consorzi e Associazioni; Province e Città Metropolitane; Comuni Capoluogo di Provincia).
E’ corretto quindi nel caso di affidamenti di servizi ingegneria relativi a spese tecniche di progetti finanziati nel PNRR calcolare la parcella per esempio di € 310.000 + iva ed affidare direttamente e separatamente a soggetti diversi la progettazione per € 130.000, direzione lavori € 100.000 e coordinamento sicurezza per € 80.000?

Quesito del 08/11/2022

Affidamento servizio di assistenza domiciliare

Dovendo procedere con una procedura di affidamento del servizio di assistenza domiciliare, essendo un affidamento di circa 85.000,00€ per n. 3 anni, essendo previsto nel cd decreto sblocca cantieri la possibilità dell'affidamento diretto "previa valutazione di almeno 5 OE individuati mediante indagine di mercato" , anche alla luce delle Linee Guida Anac di luglio 2022 sui servizi sociali è da preferire la procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara o è possibile utilizzare l'Affidamento diretto con preliminare indagine di mercato?

Quesito del 13/09/2022

Affidamento servizio di tesoreria alla luce delle semplificazioni introdotte dal D.L. 76/2020

Questo Ente deve procedere all'affidamento del servizio di tesoreria in quanto l'attuale affidamento è prossimo alla scadenza. A norma dell'art. 210 del TUEL, come confermato dal Regolamento di contabilità dell'Ente, l'affidamento del servizio, seppur largamente sottosoglia, è previsto che sia affidato con procedure ad evidenza pubblica. Alla luce della nota ANAC Fasc. UVCP n. 2727/2022, con la quale viene rappresentata la possibilità di aggiudicare in tempi brevi l'affidamento del servizio avvalendosi delle semplificazioni introdotte con il d.l. 76/2020. Quali sono a vostro avviso le procedure semplificate previste dal D.L. 76/2020 utilizzabili per concludere l'affidamento nel più breve tempo possibile?

Quesito del 27/07/2022

Contratto di appalto affidamento diretto < 150.000 €

Ai sensi dell'art. 32, comma 14, del D.Lgs 50/2016 e smi è possibile, per affidamenti diretti di importo inferiore a 40.000 € e procedure negoziate, stipulare il contratto mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti analoghi negli altri Stati membri. E' possibile procedere in tal senso (lettera commerciale SENZA contratto d'appalto con rogazione da parte del segretario comunale) per affidamento diretto ai sensi dell'art. 1, comma 2 - lett. a), della Legge 120/2020 di importo inferiore a 150.000 € ma superiore a 40.000 €?