Quesiti
Quesito del 10/12/2024
Integrazione compenso revisore
L'Ente ha deliberato la nomina del nuovo revisore e contestualmente il compenso spettante ai sensi dell'art. 241 del D.lgs. 267/2000. Successivamente, si è ritenuto opportuno riconoscere al revisore anche la maggiorazione del 10%, prevista dall'art. 1, lett. b) – Tab. C, che non era stata deliberata insieme alla nomina. È possibile integrare la precedente deliberazione con l'integrazione del compenso?
Quesito del 02/12/2024
Decurtazione indennità di risultato e responsabilità
In caso di mancato rispetto dell'indicatore di tempestività di pagamento, la decurtazione del 30% dell'indennità di risultato viene effettuata solo a carico del responsabile del servizio finanziario o anche a carico di tutti i responsabili coinvolti nel procedimento di spesa?
Quesito del 27/11/2024
Modalità erogazione compenso per prestazione occasionale
È possibile che un ente corrisponda il compenso a un dipendente di un altro ente, al quale è stato conferito un incarico di prestazione occasionale ai sensi dell'art. 53 del D.lgs 165/2001, mediante l'emissione mensile del cedolino e senza la presentazione di una nota di compenso da parte del prestatore?
Quesito del 04/11/2024
Oneri derivanti dai rinnovi contrattuali e limiti di spesa
Gli oneri derivanti dai rinnovi contrattuali previsti dal CCNL 2016-2018 (art. 67 comma 2 lett. a) e b)) e dal CCNL 2019-2021 (art. 79 comma 1 lett. b) e d), e art. 79 comma 3), già esclusi dai limiti previsti dall’art. 23, comma 2, del D.Lgs 75/2017 per quanto riguarda il salario accessorio, sono esclusi anche dal limite stabilito dall’art. 1, comma 557, della legge 27 dicembre 2006, n. 296?
Quesito del 31/10/2024
Riconoscimento compenso ISTAT
Nell'ambito dell'ultimo censimento (2021-2022), un dipendente comunale dell'ufficio servizi demografici ha svolto le funzioni di rilevatore all'interno del proprio orario di lavoro, per meglio rispondere alle esigenze dell'utenza. In alcuni giorni, ha lavorato sul territorio oltre l'orario normale senza registrare la presenza tramite il cartellino segnatempo.
Il contributo dell'ISTAT è stato accreditato nella parte variabile del fondo per le risorse decentrate, secondo l'art. 79, comma 2, lett. a) del CCNL. Poiché la normativa richiede che le prestazioni per l'erogazione del compenso ISTAT siano effettuate al di fuori dell'orario di lavoro, si chiede se sia possibile liquidare al dipendente il contributo ISTAT, motivando l'atto in base al raggiungimento degli obiettivi e ai principi di autonomia organizzativa dell'ufficio.
Quesito del 28/10/2024
Buoni pasto elettronici
Si chiede se il buono pasto elettronico per dipendenti pubblici, dal valore di € 8,00, debba essere considerato non tassabile.
Quesito del 17/10/2024
Pasto gratuito mensa scolastica per personale ATA
È corretto riconoscere il servizio mensa al personale ATA con un atto di giunta ai sensi dell'art. 45, comma 1, del CCNL del 14 settembre 2000?
Quesito del 14/10/2024
Attività extra-lavorativa e rimborsi per dipendenti pubblici
Un dipendente pubblico può, al di fuori dell'orario di lavoro, svolgere l'attività di allenatore di settore giovanile presso una società calcistica professionistica? Può ricevere un rimborso spese dalla stessa società, previa presentazione della relativa documentazione?
È necessaria un'autorizzazione da parte dell'ente di appartenenza?
Quesito del 14/10/2024
Rimborso spese per vaccinazioni facoltative durante missioni all'estero
In occasione di un evento su Luca Pacioli, una dipendente e due amministratori sono stati autorizzati a partecipare a un convegno in Messico, con tutte le spese a carico dell'Ente ospitante. La dipendente ha scelto di sottoporsi a vaccinazioni facoltative, sostenendo una spesa di circa 150 euro, e chiede se tali costi possano essere rimborsati. Il CCNL Funzioni Locali all'art. 57 non prevede tale rimborso. Stiamo verificando con le compagnie di assicurazione. È possibile erogare il rimborso per le vaccinazioni, anche per gli amministratori?
Quesito del 11/10/2024
Personale presso il Giudice di pace
Il Comune è sede di un Ufficio del Giudice di Pace, presso il quale, ad oggi, risultano assegnati due dipendenti comunali, di cui uno in quiescenza da alcuni anni.
Con riferimento al personale attualmente impiegato presso l'Ufficio del Giudice di Pace, si richiede di conoscere la normativa vigente in materia e se esista la possibilità di affidare il servizio a soggetti terzi, ad esempio ricorrendo a personale fornito da società interinali.
Il Comune si trova nella necessità di razionalizzare la spesa e non è in grado di sostenere i costi relativi al mantenimento dei due dipendenti attualmente assegnati all’Ufficio del Giudice di Pace.