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Demografici

Acquisto della cittadinanza italiana. Giuramento - Trascrizione - Annotazione - Comunicazioni

Quesiti

10 risultati di 47

Quesito del 08/01/2024

Trascrizione atto notorio per neo cittadino italiano

Un cittadino afgano, rifugiato politico, ha prestato, a seguito di decreto di concessione della cittadinanza italiana, giuramento nel nostro Comune e ottenuto la cittadinanza italiana. Al posto dell'atto di nascita ci ha presentato un atto notorio effettuato presso il Tribunale in cui due testimoni dichiarano la sua data di nascita, maternità e paternità. È trascrivibile? In caso negativo, cosa si dovrebbe chiedere al cittadino?

Quesito del 08/01/2024

Iscrizione AIRE

Il Consolato d'Italia a Edimburgo ha inviato una richiesta di iscrizione all'AIRE, chiedendo la trascrizione dell’atto di nascita e la trascrizione del Decreto di cittadinanza, acquisita per matrimonio e giuramento. Si chiede se sia sufficiente trascrivere l'atto di nascita e richiamando all'interno il decreto di cittadinanza o se quest’ultimo debba essere trascritto a parte.

Quesito del 19/12/2023

Cittadinanza

Ad un bambino nato da madre italiana e padre croato va attribuita solo la cittadinanza italiana della madre oppure automaticamente si attribuisce la doppia cittadinanza italiana e croata essendo il padre appartenente all'Unione europea?

Quesito del 15/12/2023

Cittadinanza iure sanguinis

Per il cittadino brasiliano, iscritto in Anpr sono stati disposti ulteriori accertamenti al fine di verificare la presenza fisica e quindi la dimora abituale. Dall'accertamento è risultato che il cittadino è partito alla volta del Brasile per le festività natalizie e per motivi di salute con data di rientro non definita. Pertanto, alla luce di quanto esposto sopra, possiamo rigettare la pratica di riconoscimento cittadinanza iure sanguinis per mancanza dei requisiti sulla dimora abituale?

Quesito del 23/11/2023

Trascrizione atto nascita formato all'estero

Un nostro residente, già cittadino nigeriano, divenuto poi italiano nel 2004, tramite procura fatta ad un avvocato, chiede la trascrizione dell’atto di nascita della figlia minorenne nata il 16/10/2009 in Nigeria. La predetta figlia risulta essere stata iscritta in questa anagrafe della popolazione residente presso il padre nel 2016 per immigrazione dalla Nigeria con cittadinanza nigeriana e con il proprio permesso di soggiorno. La minore quindi essendo figlia nata all’estero di un cittadino italiano è anch’essa italiana e per consentire il riconoscimento della cittadinanza l’atto di nascita deve essere trascritto in Italia. Sono quindi a richiedere come si procede in concreto? Trascrivo l’atto nel registro degli atti di nascita in parte II^ serie B citando la richiesta dell’avvocato con la procura, poi una volta trascritto va fatta qualche annotazione a margine o un’attestazione sindacale per la cittadinanza? Oppure si indicheranno le generalità del padre e la sua cittadinanza italiana acquisita nel 2004 nel cappello iniziale dell’atto? Si procederà poi a variare anagraficamente la cittadinanza da straniera a italiana della minore con decorrenza dalla nascita?

Quesito del 23/11/2023

Trascrizione atto di nascita rumeno

Cittadina rumena nel 2005 viene iscritta in anagrafe con provenienza dalla Romania con il doppio nome senza trattino tra i due nomi come risultava dai documenti in suo possesso (passaporto, permesso di soggiorno). Con decreto del Presidente della Repubblica gli è stata conferita la cittadinanza italiana. Il decreto riporta i due nomi senza trattino così come risulta iscritta anche anagraficamente. Ora l'interessata presente un certificato di nascita per la trascrizione sul quale viene riportato il doppio nome diviso dal trattino.
Considerato che a diversi corsi ci è stato sempre detto che le generalità del neo cittadino sono quelle risultanti dal decreto di concessione della cittadinanza italiana si chiede se è corretto procedere alla trascrizione dell'atto di nascita inserendo il doppio nome senza il trattino considerandolo quindi solo come interpunzione per suddividere i due nomi.

Quesito del 17/11/2023

Atti di nascita e matrimonio, in Albania

Due coniugi albanesi che hanno acquistato cittadinanza italiana con decreto del Presidente della Repubblica chiedono la trascrizione dei loro certificati di nascita e matrimonio regolarmente tradotti e dotati di Apostille. Al momento della trascrizione posso considerare come atto di nascita e atto di matrimonio quelli che loro chiamano certificati?

Quesito del 14/11/2023

Residenza per riconoscimento cittadinanza iure sanguinis

Per quanto riguarda documentazione da richiedere ai cittadini che intendono avviare la pratica di riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis AL MOMENTO DELLA DICHIARAZINE di RESIDENZA: posto che la cartella verrà visionata e controllata successivamente (stato civile), bisogna comunque già far sottoscrivere una dichiarazione di intenzione chiedere il riconoscimento, farsi portare già almeno l'estratto di nascita dell'avo o cos'altro? In caso contrario come facciamo ad essere sicuri che la richiesta della residenza (senza permesso di soggiorno) sia giustificata?

Quesito del 13/11/2023

Certificato matrimonio albanese

A seguito di acquisto cittadinanza italiana, un albanese ci ha portato il certificato di matrimonio modello plurilingue apostillato ma non è quello della convenzione di Vienna. Possiamo accettarlo senza traduzione visto che l'italiano è contemplato tra le 7 lingue? Nel caso non andasse bene cosa deve fare l'interessato?

Quesito del 06/11/2023

Richiesta chiarimenti trascrizione atti nascita trasmessi con Ordinanza Tribunale Roma.

È stata ricevuta richiesta di trascrizione di un'Ordinanza, del Tribunale di Roma, che riconosce la cittadinanza italiana jure sanguinis ad alcuni discendenti di una signora nata nel Comune di Tramutola nel 1887.
Con l'ordinanza ha trasmesso anche gli atti di nascita dei beneficiari per la trascrizione, senza inviare però alcun atto di matrimonio.
L'atto di nascita del primo beneficiario è di un signore nato in Argentina il 1964.
Di seguito, vi è l'atto di nascita di una figlia nata il 1985, sempre in Argentina.
Di un'altra figlia nata da madre diversa nel 2004; sempre in Argentina
Ed infine l'atto di nascita di una nipote, figlia della prima figlia, nata nel 2009 sempre in Argentina.
Non essendovi gli atti di matrimonio non sono riuscito a capire se tali figli sono nati all'interno del matrimonio, oppure fuori dal matrimonio.
Gli atti trasmessi sono molto sintetici, ma in ogni atto c'è scritto testualmente "Suo padre il dichiarante, sua madre (Segue il nome e cognome della madre) e i numeri delle loro carte d'identità". Poi la dicitura: "Letto l'atto l'hanno firmato con me (Vi sono firme illeggibili)"
Il mio dubbio e se tali atti possono essere trascritti anche se non vi sono i matrimoni e se con tali diciture, anche se potrebbero essere figli nati fuori dal matrimonio, si può intendere che sono presenti all'atto entrambi i genitori, come prescrive la legge Italiana in materia.