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Tributi

Accertamento TASI

Quesiti

10 risultati di 16

Quesito del 15/03/2024

Proroga termini di accertamento causa Covid

Si chiede se fossero ancora valide le scadenze per poter procedere agli accertamenti TARI, IMU e TASI, prorogate di 85 giorni, dovute alla sospensione causa Covid.

Quesito del 28/01/2021

Notifica avvisi di accertamento TASI riferiti periodo di imposta 2015 ricevuti dopo il 31 dicembre 2020 dal contribuente

Un contribuente ha ricevuto un avviso di accertamento TASI riferito al periodo di imposta annualità 2015, emesso da questo ufficio in data 17 dicembre e ricevuto a mani del contribuente il 4 gennaio 2021.
il contribuente ritiene che sia decaduto e intende promuovere ricorso anche perche' l'avviso di accertamento tasi e' stato inviato a mezzo raccomandata a.r. e non a mezzo busta verde atti giudiziari.
lo scrivente ufficio ritiene che, per la fattispecie di tributo comunale (tasi) sopra indicata, operi la proroga dei termini a seguito della sospensione dei termini prevista dall'art. 67 comma 4 de3l d.l. 18 del 17 marzo 2020, convertito con legge del 2404.2020 n. 27 . inoltre si ritiene che si possa prescindere dall'obbligo di notificare l'avviso di accertamento tasi con busta verde (atti giudiziari) e che la notifica a mezzo raccomandata a.r. sia mezzo idoneo. si chiede il vostro punto di vista in merito.

Quesito del 28/12/2020

Accertamento contabile tributi

Preso atto che la notifica degli avvisi di accertamento tributi in scadenza al 31/12/2020 potrà effettuarsi entro il 26 marzo 2021, vorremmo sapere qual è la corretta procedura da seguire per il loro accertamento contabile. E' corretto accertare ancora nell'anno 2020 gli avvisi notificati entro il 28/02/2021 e quindi con scadenza della riscossione del tributo entro la data di approvazione del rendiconto ?

Quesito del 10/09/2020

Notifica Avvisi di accertamento - decadenza annualità 2015

Secondo il Vs. parere, dal combinato disposto tra l’art. 67, comma 1 e 4 del D.L. 18/2020 (decreto Cura Italia) e l’art. 157, comma 7 bis del D.L. 34/2020 (decreto rilancio), il termine di decadenza per la notifica degli avvisi di accertamento relativi all’annualità 2015 scade il 31.12.2020 o il 26.03.2021?

Quesito del 10/09/2020

Decadenza avvisi di accertamento IMU - TASI - TARI

Alla luce della vigente normativa, entro quali termini l'ufficio tributi del comune deve emettere e notificare gli avvisi di accertamento IMU - TARI -TASI anno 2015?

Quesito del 17/07/2020

IMU/TASI: Immobile ex IACP

L’Area (Azienda regionale per l’edilizia Abitativa) ex IACP, ha presentato richiesta di annullamento dell’avviso di accertamento IMU e TASI per l’anno 2014, in quanto illegittimo per falsa applicazione del D.M. 22.04.2008.
Si chiede se gli immobili di edilizia residenziale pubblica, possano essere considerati come immobili sociali ai sensi del D.M. 22.04.2008 e dunque considerati abitazione principale ai fini TASI ed esenti ai fini IMU?

Quesito del 11/11/2019

IMU e TASI su aree edificabili coltivate ma non inserite nel fascicolo aziendale

Una porzione di area edificabile è condotta dai due comproprietari, ambedue coltivatori diretti. Il terreno è inserito in zona B2 (residenziale) nel vigente PGT. Orbene, tale terreno non risulta inserito nel fascicolo aziendale tenuto dalla Regione Lombardia ("SIARL") quindi come terreno coltivato, quindi risulta terreno NON coltivato e quindi assoggettabile teoricamente a IMU e TASI quale area edificabile.
Da un sopralluogo risulta coltivato di fatto a erba medica. Il fatto che non sia inserito in tale registro preclude l’agevolazione riconosciuta ai CD e IAP per la coltivazione diretta di terreni agricoli e aree edificabili oppure basta la coltivazione “de facto” per applicare tale agevolazioni (ovverossia l’esenzione IMU e TASI)?
Facciamo presente che il SIARL è un registro informatico tenuto della Regione Lombardia per il controllo delle agevolazioni comunitarie (es. contribuzioni PAC) e nazionali a favore delle imprese agricole. Queste debbono inserire in tale registro tutti i terreni agricoli da esse coltivati direttamente.

Quesito del 14/10/2019

Accertamento IMU e TASI ai figli di contribuente deceduto

Quesito:

Il Comune notifica avviso accertamento imu e tasi anno 2014, ai figli di contribuente deceduto a marzo 2019. Tale imputazione ai figli viene fatta pur non avendo agli atti la  dichiarazione di successione, ma solo verificando i dati anagraficamente. I figli non abitano gli immobili. La tari viene volturata d'ufficio ad uno dei due e non viene contestata. L'altro figlio contesta invece  l'avviso imu e tasi ricevuto "non essendo proprietario, né erede, ne titolare di alcun diritto reale sugli immobili siti nel Comune", pertanto ne chiede l'annullamento. l'avviso è da annullare?

Quesito del 11/09/2019

Accertamenti IMU e TASI

Due coniugi hanno acquistato in data 10/07/2014 un immobile F3 “in corso di costruzione” e pertanto privo di rendita catastale. Gli stessi non hanno ad oggi effettuato alcun tipo di versamento né per l’area edificabile né per la casa. I coniugi hanno presentato una Denuncia Inizio Attività il 22/12/2014 e la richiesta di Agibilità il 02/01/2018. La moglie in data 21/03/2018 ha acquisito la residenza ma l’accatastamento, su ripetuti inviti dello scrivente Ufficio Tributi di concerto con l’Ufficio Tecnico comunale, è avvenuto solo in data 5/9/2019. A questo punto la domanda è la seguente:

È possibile utilizzare la rendita catastale attribuita in data 5/9/2019 sin dall’ottenimento dell’Agibilità (in modo da giustificare la concessione della residenza in un immobile fisicamente ultimato ma non accatastato)?

Quesito del 17/07/2019

Avviso di accertamento a società in crisi da sovraindebitamento

Nel 2017 il Comune di xxx, a seguito di "crisi da sovraindebitamento" di una società agricola, ha ricevuto la richiesta, da parte del professionista incaricato a svolgere il ruolo di organismo di composizione della crisi ex L. n. 3/2012 della società stessa, di comunicare i crediti vantati nei confronti di detta società agricola. Il Comune ha comunicato l'importo presunto del credito nel termine consigliato dal professionista all'indirizzo PEC dedicato. Dopo tale corrispondenza non è stata ricevuta alcuna altra informazione a riguardo. Ora, in sede di emissione degli avvisi di accertamento IMU e TASI per l'annualità 2014, la relativa notifica deve essere effettuata con raccomandata presso la sede della società (tuttora attiva) o attraverso PEC all'indirizzo comunicato dall'OCC?