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Quesiti

10 risultati di 1108

Il rapporto biunivoco tra responsabilità dei singoli e coordinamento di attività complesse all’atto pratico della gestione. Un’area dedicata ai nuovi adempimenti in materia di trasparenza, anticorruzione, accesso civico nonché ai servizi alla persona e alle attività degli organi elettivi.

Quesito del 22/02/2023

Rogito a distanza contratto di appalto

E' possibile stipulare in forma pubblico-ammnistrativa con il rogito del Segretario Comunale un contratto di appalto per affidamento lavori “telematico” , inteso come un atto pubblico nel quale uno o più comparenti non siano presenti fisicamente nell’ufficio del notaio, bensì siano dallo stesso identificati a distanza, e la formalizzazione del contratto avvenga interamente a mezzo di sistemi di telecomunicazione o di teleconferenza ?

Quesito del 22/02/2023

Accesso archivio dell'Unione da parte di comune recedente

Come disciplinare l'accesso e la consultazione della documentazione contenuta nell'archivio cartaceo dell'Unione da parte di un comune facente parte dell'Unione stessa che ha deliberato il recesso parziale unilaterale dalla convenzione di conferimento delle funzioni comunali all'Unione dal 1 gennaio 2023?
Nello specifico, si precisa che il comune recedente ha confermato il conferimento all'Unione di sole 5 funzioni fondamentali e 2 servizi, mentre per il periodo compreso tra il 1 gennaio 2012 ed il 31 dicembre 2022 risultavano conferite all'Unione tutte le funzioni comunali. Nel corso degli anni compresi tra il 2012 ed il 2022, gli uffici hanno tenuto un unico protocollo (quello dell'Unione) e pertanto la gestione è risultata unitaria; risulta impossibile suddividere puntualmente l’attuale archivio di deposito (11 anni – dal 2012 al 2022) considerata la totale gestione unitaria dello stesso per tutti i comuni associati. Inoltre, al 01.01.2023 risultano nell'archivio corrente dell'Unione pratiche cartacee ed affari non conclusi la cui competenza ora è del Comune recedente.

Quesito del 22/02/2023

Incompatibilità tra funzioni amministrative e funzioni di vigilanza per polizia locale

In un ente locale di modeste dimensioni, per ovviare alle difficoltà organizzative dei "piccoli comuni" è possibile, superando l'ostacolo dell' incompatibilità, sotto i profilo dell' anticorruzione, affidare l'incarico di Responsabile dei Servizi Sociali, con funzioni amministrative e potere di firma, al Comandante della Polizia Locale, con funzione già proprie di vigilanza?

Quesito del 15/02/2023

Aggiornamento notifica per variazione del legale rappresentante della ditta mensa presso scuola infanzia

In merito ad un'istanza di - Comunicazione variazioni successive a prima notifica per attività con sede fissa per aggiornamento notifica per variazione del legale rappresentante della ditta mensa presso scuola infanzia - si chiede come ci si debba comportare nel seguente caso: l'ufficio commercio ha chiesto il certificato del casellario giudiziale del nuovo legale rappresentante per verificare i requisiti morali - è emerso che lo stesso ha avuto in passato condanne per reati:
1 - vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine art 516 CP commesso nel 1994
2 - delitti colposi contro la salute pubblica art 452 CP sempre del 1994
sospensione condizionale della pena
nel 2005 provvedimento del Tribunale - DICHIARATO ESTINTO IL REATO AI SENSI DELL'ART 445 SECONDO COMMA C.P.P
Il sottoscritto, vista l'ultima riga, pensa comunque di comunicare un nulla osta al cambio di legale rappresentante viste le risultanze del casellario giudiziale.
Si chiede gentilmente
- se sia meglio non scrivere nulla visto che l'istanza è una semplice comunicazione?
- se ci sono altri accertamenti da fare.

Quesito del 15/02/2023

PNRR - Piano Urbano Integrato “Poli Culturali, Civici e di Innovazione”

E' in via di approvazione un “Accordo di collaborazione con Città Roma Capitale (soggetto attuatore) per l’attuazione di un progetto nell’ambito del Piano Urbano Integrato “Poli Culturali, Civici e di Innovazione”, di cui all'art.21 del D.L. 6.11.2021 n.152”, finalizzato alla realizzazione di un intervento per un importo complessivo di Euro330.000, interamente finanziato a valere sulla linea progettuale “Piani Integrati-M5C2–Investimento 2.2” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e più precisamente nell’ambito del PUI della CMRC “Poli culturali ,civici e dell’innovazione”, approvato con Decreto Interministeriale del 22.4.2022.
L’Accordo prevede che le fatture dovranno essere intestate a Città Metropolitana che procederà all’effettivo pagamento, previa verifica della regolare esecuzione e liquidazione da parte del Comune (soggetto realizzatore).

A livello contabile il Comune (soggetto realizzatore) ha registrato il PNRR in entrata ed in uscita nel bilancio 2022.
Considerato che sulla base dell’accordo di collaborazione i pagamenti verranno eseguiti dalla Città Metropolitana;
Considerato che l’opera è stata inserita nel Piano delle OO.PP. 2022 e nell’annuale 2023;
Si richiedono i seguenti chiarimenti di carattere contabile:
1) L’entrata e l’uscita dell’opera deve essere registrata nel Bilancio dell’Ente,
2) Quale operazione contabile si dovrà effettuare in sede di riaccertamento;
3) Considerato che i pagamenti dei Sal verranno eseguiti dalla Città Metropolitana quale soggetto attuatore, quale registrazione contabile dovrà essere eseguita per l’acquisizione a patrimonio delle migliorie apportate all’immobile.

Quesito del 14/02/2023

CIG e istituti della co-progettazione

Nel 2021 alla luce delle Linee guida adottate dal Decreto 72/2021, procedemmo con applicazione dell'Istituto della co-progettazione per la gestione di un servizio per minori. Le linee prevedevano l'acquisizione del CUP e non del Cig.
Sembrerebbe che ora per le procedure in oggetto è necessario richiedere anche il Cig.
In questo caso la stazione appaltante, che chiaramente ha sottoscritto una convenzione nel 2021 in vigore sino al 2026,come si deve muovere?

Quesito del 14/02/2023

Utilizzo personale in pensione

Un dipendente in comando presso un secondo ente andrà in pensione non anticipata ma vorrebbe continuare a lavorare presso il secondo ente per 5 ore a settimana. E' possibile pensare a una prestazione occasionale rimanendo al di sotto dei limiti annuali di importo oppure vale anche in questo caso la regola del pantouflage?

Quesito del 13/02/2023

Aspettativa per incarichi dirigenziali in società in house

Una Società Unipersonale a Responsabilità Limitata, società in house di un Comune del territorio, ha bandito una selezione per Direttore Generale.
Può un dipendente di un ente locale, qualora dovesse vincere la selezione, andare in aspettativa non retribuita per incarichi dirigenziali ex comma 5 dell’articolo 110 TUEL? La società in house sarebbe equiparata, come nuovo datore di lavoro, ad un ente pubblico?

Quesito del 13/02/2023

Aumento del prezzo dei pasti mensa

Questo comune ha svolto in forma associata con altro comune la gara per l’affidamento del servizio mensa scolastica nell’anno 2019. Tale contratto ha avuto la durata dal 01/03/2019 al 28/02/2022.
Alla scadenza del contratto, la società fornitrice ha continuato ad effettuare il servizio, in virtù di determina del responsabile del servizio, di rinnovo del contratto dal 01/03/2022 al 28/02/2025.
Il comune n. 1 ha già formalizzato stipulando il nuovo contratto, il comune n. 2 non ancora.
Ora, La società ci chiede un aumento del prezzo del pasto, in virtù degli aumenti ISTAT, con decorrenza 01/01/2023.
Nel capitolato era previsto che: a decorrere dal terzo anno è prevista la possibilità di adeguamento nella misura corrispondente al 75% della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo dell’anno precedente su richiesta scritta della ditta appaltatrice.
Noi abbiamo già riconosciuto un aumento del prezzo del pasto con decorrenza 01/01/2022. Questo sarebbe un secondo aumento.
Non si ritiene esigibile tale adeguamento anche per l’anno 2023, in quanto l’indicizzazione, sarebbe possibile a decorrere dal terzo anno di durata del contratto. Il nuovo contratto, il cui rinnovo programmato era una mera facoltà e non un obbligo per la sta zione appaltante, tra l’altro ancora non stipulato, prevede un’estensione temporale alle attuali condizioni e clausole di capitolato e contratto.
E' esigibile tale aumento? In caso affermativo, sarebbe obbligatorio accettare le loro condizioni o è possibile applicare un aumento inferiore?

Quesito del 09/02/2023

Diritti di ricerca storici anagrafici

Nel 2020 è stata adottata una deliberazione di G.C. per istituire diritti di segreteria per le ricerche d’archivio, vista la mole di richiesta di certificati di stato civile di cittadini nati nel 1800 utili per l’iter di riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis dei discendenti degli stessi. La deliberazione stabilisce un costo di ricerca di € 30,00 per le certificazione che interessano periodi antecedenti all’anno 2000, dato che la banca dati prima del 2000 è incompleta ed in ogni modo da verificare.
L’anno scorso un avvocato ha fatto richiesta di certificati di stato civile di un cittadino del 1800, richiesta che ha impegnato il personale nella ricerca d’archivio e nell’inserimento nel gestionale anagrafico dei dati trovati.
In questi giorni l’avvocato richiede gli stessi certificati eccependo che non possiamo applicare la tariffa in quanto si tratta solo di emettere certificazione di un cittadino già censito in banca dati. Ovviamente
Il rilascio di certificazione non richiede nessuna ricerca.
Mi risulta difficile capire come applicare le disposizioni della deliberazione ossia se richiedere la tariffa solo per le certificazioni che richiedono nei fatti la ricerca d’archivio (e quindi per le richieste successive inerenti a certificazioni già emesse non applicare nessun costo).